Lenticchie in umido saporite

Adoro le lenticchie e le preparo tutto l’anno, e si anche d’estate, le preparo e le mangio fredde, d’inverno invece mi piace gustarle calde con dei crostini, ma adesso che siamo all’inizio dell’autunno e fa ancora caldo, le preparo in umido, in modo semplice, con tutti gli odori, senza soffritto, per avere alla fine un buon piatto saporito di lenticchie, ma leggero allo stesso tempo. Quaeta ricetta è perfetta per preparare le lenticchie da accompagnare al cotechino di San Silvestro, in quanto cucinate in modo semplice e genuino, vanno a compensare con l’unto del cotechino. A me paice mettere le verdurine che danno profumo e sapore a pezzettini, così da ritrovarle poi nel piatto, ma se non vi piacciono, o non piacciono ai vostri figli basterà tritare tutto finemente, o potete usare il preparato per soffritto, da aggiungere in cottura, senza soffriggere, vi assicuro che non serve, io le preparo sempre così le lenticchie e a casa mia non ne avanzano mai.

ricetta lenticchie in umido saporite senza soffritto
  • DifficoltàMolto facile
  • CostoMolto economico
  • Tempo di preparazione5 Minuti
  • Tempo di cottura45 Minuti
  • Porzioni4
  • Metodo di cotturaBollitura
  • CucinaItaliana

Ingredienti per 4 persone

  • 400 glenticchie secche
  • 2carote
  • 2 costesedano
  • 1cipolla rossa
  • q.b.olio di oliva
  • q.b.sale
  • 150 mlpassata di pomodoro

Strumenti

  • Pentola
  • Coltello
  • Pelapatate

Preparazione lenticchie in umido saporite

  1. ricetta lenticchie in umido saporite senza soffritto

    Laviamo le lenticchie e le mettiamo in pentola. S avete letto bene, basta lavarle per togliere eventuali residui, e metterle direttamente in pentola, senza bisogno di metterle a bagno. Anche se non sono decorticate, non serve metterle a bagno, vi garantisco che io non le ho mai messe a bagno, e mi vengono delle zuppe di lenticchie favolose.

    Piccolo consiglio per lavare le lenticchie, lavatele in una ciotola capiente, con abbondante acqua, e sotto mettete uno scolapasta stretto, così non ne perderete neache una.

  2. Copriamo le lenticchie con acqua fredda. Ne serve abbastanza per coprirle abbondantemente, per 400 g ne serve circa un litro e mezzo o poco più, non esageriamo altrimenti ci vengono in brodo, a me piace che vengano belle asciutte, tanto un po’ di acqua la possiamo aggiungere anche in cottura, oppure se è proprio troppa l’acqua in pentola a fine cottura la scoliamo un po’.

  3. Aggiungiamo mano a mano, dopo aver portato la pentola sul fuoco, la cipolla, carota pelata, e il sedano, tritati finemente, o tagliati a dadini, come più vi piace. Aggiungiamo un po’ di sale, senza esagerare, tanto se ne manca lo aggiungeremo dopo. Aggiungiamo ora anche la passata di pomdoro e un filino di olio di oliva, poi ne aggiungeremo un po’ anche a crudo.

  4. Lasciamo cuocere a fuoco basso dal bollore, per circa 3 quarti d’ora, con coperchio. Quando sono ponte le lasciamo 10 minuti in pentola a fuoco spento, così le lenticchie assorbiranno tutto il liquido residuo, ammesso che ve ne sia poco in pentola, o se le preferite più brodose lasciatele con più acqua, basta mettere più acqua all’inizio o durante la cottura.

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  6. minestra di riso con lenticchie

    Puoi usare le lenticchie in umido che avanzano per preparare la minestra di riso con lenticchie.

  7. Un piccolo segreto, utile quando cuociamo i legumi, aggiungere un po’ di semi di finocchietto selvatico che li rendono più digeribili

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