Gelo di melone un dolce tipico siciliano in una versione semplice e veloce da fare in casa, scenografico nello stampo ad onde per ciambella, ma si può preparare anche negli stampi classici per budino, o in uno stampo per torta, va bene l’alluminio, il vetro, o il contenitore in silicone, il trucco per staccare alla perfezione qualsiasi budino o gelo per l’appunto è bagnare il contenitore, i contenitori prima di riempirli con il composto, così una volta rassodati si staccheranno facilmente e risulteranno lucidi, ancora più invitanti all’assaggio. Oggi vi propongo questa ricetta tipica siciliana, non perchè l’abbia scoperta oggi, ma perchè in realtà ho pensato di suggerirvi un rimedio utile per riutilizzare l’anguria, quando se ne compra tanta, o quando risulta un po’ amara, e nessuno vuole mangiare al naturale, ne facciamo un buon dolce cremoso al cucchiaio, fresco e goloso con gocce di cioccolato, e vedrete che anche l’anguria che nessuno vuole più in un attimo sarà bella e che finita. Allora andiamo in cucina a vedere come si prepara in modo semplice il gelo di melone.
Ingredienti
- 1 lsucco di anguria
- 4 cucchiaizucchero
- 3 cucchiaiamido di mais (maizena) colmi
- 1 cucchiaiogocce di cioccolato
- q.b.cannella in polvere
- q.b.pistacchi
Strumenti
- Frullatore / Mixer
- Colino
- Pentola
- Stampo
- Mestolo legno
Preparazione gelo di melone
Prepariamo la polpa di anguria a pezzi, senza buccia, ne pesiamo poco di più di 1 kg. Estraiamo i semi, la parte più noiosa della preparazione, ma vedrete che in 5 minuti sarà già tutto fatto.
Tolti i semi all’anguria, lo frulliamo con un frullatore, ad ottenere un buon succo rosso di anguria. Per frullare l’anguria io ho usato il mio frullatore professionale Hawswirt davvero ottimo, trita anche il ghiaccio in pochi secondi o la frutta congelata.
Ottenuto il succo non resta che filtrarlo con un semplice colino a maglie strette, estraiamo il succo trasparente e la polpa cremosa la lasciamo da parte, ottimo per fare una buona granita di anguria.
In una pentola mettiamo l’amido di mais con lo zucchero, un po’ di cannella per profumare e mescoliamo. Aggiungiamo poco per volta il succo filtrato, mescolando, per non far formare grumi.
Mettiamo sul fuoco e portiamo a bollore, mescolando, per non far attaccare la crema, arrivata al bollore possiamo spegnere il fuoco.
Bagnamo il nostro stampo con acqua fredda, vi versiamo all’interno il composto cremoso ma liquido.
Lasciamo intiepidire un po’ prima di aggiungere delle gocce di cioccolato, da spingere al centro con un cucchiaio. Occhio che se è troppo calda la crema si sciolgono. Io le usate fredde di frigo nella crema intiepidita per pochi minuti. La crema non deve essere fredda, altrimenti non la possiamo più mescolare. Se avete paura di asbagliare, potete omettere le gocce di cioccolato.
Lasciamo rassodare in frigo, per 4-5 ore o tutta la notte, deve risultare ben freddo e compatto, prima di versirlo, ottimo con granella di pistacchi e scaglie di cioccolato.
In Sicilia al gelo di melone si aggiungono anche dei fiori di gelsomino, che si possono sostituire anche con aroma di fiori d’arancio o semplicemente con un po’ di estratto di vaniglia.
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