Il radicchio saltato con acciughe e mozzarella è un piatto leggero e nutriente, ottimo servito con dei pinoli tostati per un tocco di croccantezza. Per realizzarlo ho utilizzato la nuova mozzarella Fior di Latte di Mila preparata con latte fieno dell’Alto Adige. L’utilizzo di soli ingredienti naturali, fermenti lattici invece dell’acido citrico e la produzione ispirata alla tradizione italiana rende unico il gusto di questa mozzarella, che risulta corposo e fresco. Ovviamente i modi per gustarla sono infiniti, io ho scelto di abbinarla al radicchio saltato in padella e sfumato con dell’aceto balsamico, per quel gusto agrodolce che si abbina perfettamente al gusto pieno della mozzarella.
Ingredienti
- 4radicchio rosso di Treviso IGP, tardivo
- 4mozzarella (io ho usato la mozzarella Fior di Latte di Mila)
- 2 cucchiaipinoli
- q.b.olio extravergine d’oliva
- q.b.aceto balsamico
- q.b.sale
- 16 filettiacciughe sott’olio
- q.b.basilico
Preparazione
Per preparare il radicchio saltato con acciughe e mozzarella, lavate i radicchi, tagliateli a metà e lasciate sgocciolare.
Mettete anche le mozzarelle a sgocciolare in un setaccio.
Scaldate una padella antiaderente e mettete i pinoli a tostare per un paio di minuti, mescolando spesso affinché non si brucino. Togliete dalla padella e mettete da parte.
Nella stessa padella scaldate 2-3 cucchiai di olio extravergine di oliva e aggiungete i radicchi. Fate cuocere a fuoco vivo, girando spesso i radicchi affinché si rosolino su tutti i lati. Quando saranno rosolati salate e sfumate con un po’ di aceto balsamico. Toglieteli dalla padella.
Impiattate disponendo due metà di radicchio su ogni piatto. Conspargete quindi con i pinoli tostati e aggiungete 4 filetti di acciuga per piatto. Adagiate una mozzarella al centro e, se lo avete, decoratela con una fogliolina di basilico. Terminate con un filo di olio extravergine di oliva e servite.
Se ti è piaciuta questa ricetta seguimi anche su Facebook e Instagram o acquista uno dei miei libri di cucina “Passione Cooking …in cucina con Julia!” o Global Cooking – Le mie ricette dal mondo!
