Le fave alla siciliana sono un piatto classico della cucina tradizionale sicula. Non è nulla di complicato, anzi è uno dei piatti più semplici che ci possa essere: fave lessate e condite con aromi mediterranei. Un tempo veniva consumato come piatto unico, oggi invece lo si trova in qualche trattoria tradizionale come antipasto o contorno di un secondo, o lo si trova nel menù di alcune sagre della regione.
- DifficoltàMolto facile
- CostoMolto economico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di riposo15 Minuti
- Tempo di cottura20 Minuti
- Porzioni3
- Metodo di cotturaBollitura
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 500 gfave (fresche, grosse e prive di bacello)
- 1 cucchiaioaceto di vino bianco
- q.b.origano secco
- 1peperoncino secco
- olio extravergine d’oliva
- sale
Preparazione
Per preparare le fave alla siciliana iniziate sciacquando le fave e lasciatele a scolare.
Nel mentre sul fuoco mettete una pentola con abbondante acqua salata e portate a bollore, quindi buttate dentro le fave e fate cuocere fino a quando risulteranno morbide.A questo punto scolate le fave in uno scolapasta e lasciate intiepidire, o ancor meglio raffreddare.
Versatele dunque in una ciotola e condite con olio, origano, peperoncino a pezzetti e aceto. Mescolate bene e lasciate insaporire per almeno 15 minuti. Più le lasciate riposare, anche un paio d’ore, e migliore sarà il risultato.
Assaggiate e se necessario aggiustate di sale prima di servire.
Consigli e conservazione
Per una bona riuscita del piatto la tradizione vuole che si usino fave verdi dure, ossia quelle degli ultimi raccolti, o comunque fave che stanno per iniziare il processo di essiccazione. Quelle in foto ad esempio sono perfette.
Per utilizzare al meglio le fave suddividendole per grado di maturazione, e quindi utilizzarle per la ricetta giusta, leggi questo articolo -> Dall’orto alla tavola: fave.
Le fave alla siciliana si conservano per due giorni dopo averle condite.
Si consumano prive di buccia.