Ragù di polpo mbriaco

Ragù di polpo mbriaco

Il mio piatto per questa domenica è il ragù di polpo mbriaco, un piatto sostanzioso e ricco dove contro ogni aspettativa si sposa perfettamente il pesce con il vino rosso.
In questo caso ho usato l’ Humara di Tenuta Planisium un Nero di Troia IGP biologico che affina in barrique di rovere francese, un vino fascinoso e intenso, con un’ anima elegante e che nonostante l’importante tannino non è d’intralcio al sapore del polpo, anzi sostiene la ricchezza del ragù.🍷

Ragù di polpo mbriaco

Ingredienti per 3 persone
500 gr polpo fresco
350 gr linguine rigate I sapori del Vallo
1 bicchiere di vino rosso Humara
1 bicchiere di passata di pomodoro
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1/2 cipolla
1 spicchio di aglio
1 foglia di alloro
1 rametto di rosmarino
olio extravergine d’oliva
sale

Tagliate a pezzi il polpo fresco e tritate la cipolla.
In una padella fate un soffritto con olio extravergine d’oliva, la cipolla tritata, lo spicchio di aglio e lasciate dorare bene.
Aggiungete al soffritto il polpo a pezzi e le erbe, lasciate rosolare per qualche minuto e bagnate con il vino rosso.

Ora che il ragù di polpo è mbriaco fate sfumare il vino per qualche minuto poi abbassate la fiamma e aggiungete il concentrato di pomodoro e la passata, coprite con un coperchio e lasciate cuocere per almeno 45 minuti.
Aggiustate di sale e cuocete la pasta in acqua bollente salata, scolatela nel ragù di polpo mbriaco, servite calda.

Ragù di polpo mbriaco
Ragù di polpo mbriaco

Ma quanto è buono il ragù di polpo mbriaco?
🤩🤩🤩 Buonissimo!
E poi è la prova che anche il vino rosso sta bene con il pesce, io ci ho condito dell’ ottima pasta fresca artigianale le linguine rigate di I sapori del Vallo , che produce tutti i formati di pasta tradizionale del Cilento esclusivamente con semola del territorio, e il risultato si vede quando la cuoci, perché mantiene ottimamente la cottura e la rigatura permette di accogliere e abbracciare il sugo. 😋😋😋

Ragù di polpo mbriaco
Ragù di polpo mbriaco

Continuate a seguirmi sul blog e sui social chissà cosa mangeremo domani!

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