Riso pilaf cotto in pentola, il riso basmati cotto in pentola in modalità pilaf, perfetto come contorno di secondi piatti speziati gustosi. Come si fa il riso pilaf? Cos’è il riso pilaf? Cosa significa riso pilaf? Queste sono domande a cui darò brevemente risposte.
Il termine pilaf deriva dalla parola persiana “pilaon” cioè “riso bollito” e si tratta non di una ricetta, bensì di un metodo di cottura facile e veloce del riso secondo la tradizione della cucina mediorientale turca. La cottura pilaf del riso consiste nel cuocere il riso per assorbimento di brodo o acqua, in modo che resti morbido, ma non collosi e consente di portare in tavola un piatto dai chicchi ben sgranati, perfetto per accompagnare di spezzatini di carne, verdure e intingoli vari.
Le tipologie di riso più indicate per cuocere il riso pilaf sono il sono il Basmati, che si trova facilmente in commercio e il Patna, entrambi meno ricchi di amido rispetto ad altre varietà, se si vuole sostituirli si può utilizzare qualsiasi riso a chicco lungo. Per preparare il riso pilaf seguendo la ricetta originale turca, si prepara di soffritto con burro chiarificato, cipolla e aromi come cannella e chiodi di garofono, si aggiunge il riso, si tosta e lo si ricopre con acqua o brodo in quantità poco più che doppia rispetto al peso del riso, poi lo si lascia cuocere con il coperchio a fuoco bassissimo, senza mescolare.Il riso Pilaf si può cuocere al forno o in pentola, l’importante è non scoprirlo mai sino a che tutto il liquido non sia stato assorbito. A fine cottura basterà e sgranare il riso con una forchetta, proprio come si fa il couscous. Il riso pilaf è un piatto light e seconda del condimento che lo accompagnerà cambierà di molto il suo valore nutrizionale, io personalmente posso dire di amarlo anche in purezza o con le verdure grigliate. Adesso andiamo in cucina e scopriamo come fare il riso pilaf in pentola, ma prima vi ricordo che se volete restare aggiornati sulle mie ricette potete seguire mia pagina Facebooke il mio profilo Instagram.
Guarda pure:
Ingredienti per fare il riso pilaf
Strumenti
Passaggi
Come si cucina il riso pilaf in pentola
Sciacquate il riso sotto l’acqua corrente ed eliminate l’amido in eccesso. Pelate la cipolla e dividetela in due, tritatene una metà e raccoglietela nella pentola, aggiungete il burro, io avevo quello normale, ma volendo il burro chiarificato si può fare in casa facilmente. Unite il pezzo di cannella in stecca e la mezza cipolla intera, sulla quale avrete infilzato i chiodi di garofano. Rosolate a fuoco basso per 10 minuti, appena la cipolla tritata sarà diventata semi trasparente unite il riso, mescolate, tostate e coprite con acqua o brodo caldo o a temperatura ambiente. Mettete il coperchio, portate a bollore e abbassate la fiamma al minimo, utilizzando il fornello più piccolo, cuocete per 10 minuti dal bollore, poi spegnete e non aprite assolutamente il coperchio per i seguenti 10 minuti.
Il riso pilaf è pronto, potrete sgranarlo con una forchetta e servirlo come contorno dei vostri piatti.
Potete preparare il riso pilaf anche in anticipo e poi conservato in frigo per 2 giorni, chiuso in un contenitore ermetico. Vi basterà scaldarlo in padella antiaderente con un po’ di burro, poco prima di servirlo.
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