Polpette di bianchetto o polpette di mucco.
Mi sono chiesta parecchie volte se fosse opportuno pubblicare questa ricetta, ma dato che il mio è un blog per lo più di cucina siciliana, è opportuno che vi parli di una ricetta che fa parte della cucina tradizionale catanese, da molti, molti anni: le polpette di mucco!
Il “mucco” non è altro che il bianchetto, il novellame cioè del pesce azzurro, pescato in quantità tali da poter essere utilizzato come pietanza.
Il novellame che può essere bianco o rosa, a seconda dei pesci che lo compongono, è formato da centinaia di migliaia di avannotti, si capisce quindi che la normativa in merito alla sua pesca è molto restrittiva e che esistono sanzioni parecchio gravi a seconda dell’infrazione fatta.
Il novellame di sardine eaccughe o di triglie può essere pescato, sempre con determinati vincoli e quello della ricetta di oggi è appunto novellame di sardine, altre specie ittiche sono severamente tutelate ed è proibito pescarle, ed è giusto così, perché lo scempio che si è fatto negli anni passati, non si deve più ripetere!
Ma adesso, visto che ho trovato al supermercato il novellame di sardine, ne ho acquistati 200g ed ho preparato un piatto tradizionale tipico della cucina siciliana!
Seguitemi allora e vediamo come fare le nostre polpette di “mucco” o di “neonata”.
- Preparazione: 10 Minuti
- Cottura: 5 Minuti
- Difficoltà: Molto facile
- Porzioni: 4 persone
- Costo: Economico
Ingredienti
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150 g bianchetto (novellame di pesce azzurro)
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3 Uova
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70 g Grana o Parmigiano (grattugiato)
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1 cucchiaio Farina 0 (abbondante)
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1 mazzetto di prezzemolo
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q.b. olio di semi di girasoel
Preparazione
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Sciacquate il novellame sotto l’acqua corrente, con l’aito di uno scolapasta a meglie strette, quindi riunite tutti gli ingredienti, tranne la farina in una ciotola, mescolate.
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Aggiungete adesso la farina, quanto basta per dare consistenza all’impasto in modo da poterlo prendere con un cucchiaio, ma non troppa perché rischieremmo delle polpette durissime.
Scaldate una padella con dell’olio di semi di girasole e cominciate a friggere versando il composto a cucchiaiate.
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Passate le polpette sulla carta assorbente per eliminare l’eccesso d’olio, quindi impiattate e servite subito.
Grazie del tempo che mi avete dedicato, spero che la ricetta vi sia piaciuta e vi invito a visitare la mia pagina facebook , dove troverete molte idee stuzzicanti e se lascerete il vostro like resterete aggiornati su tante nuove e golose preparazioni!
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–Polpette di sarde all’aceto balsamico;