Panettone mandorlato

Panettone mandorlato, ricetta del panettone glassato: il mio preferito in assoluto! Parliamo quindi di un panettone tradizione con la glassa per panettone! Vi ho già lasciato la ricetta del Panettone, la versione classica, oggi vediamo come realizzare il Panettone mandorlato, ancora più buono! Quel favoloso mix tra Panettone e Colomba pasquale!

La ricetta del Panettone mandorlato non si differenzia da quello tradizionale: potete scegliere qualsiasi tipologia di ricetta e glassare il panettone, seguendo le indicazioni che vi darò: quello che cambia è la dose di panettone da inserire nello stampo, la glassa panettone e il tempo di cottura del panettone.

Potete anche utilizzare la ricetta del Panettone con lievito di birra o il mio favoloso Panettone al cioccolato e creare sul panettone una favolosa glassa mandorlata! Per me il top!

Vi consiglio di leggere tutti i consigli che vi ho lasciato nella mia Ricetta Panettone per una perfetta riuscita, dato che qui mi concentrerò di più sulla parte finale e su come fare il panettone glassato. Ecco la ricetta del Panettone mandorlato.

Panettone mandorlato ricetta
  • DifficoltàDifficile
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione2 Ore
  • Tempo di riposo22 Ore
  • Tempo di cottura55 Minuti
  • Porzioni1 Panettone da 1 Kg
  • Metodo di cotturaForno
  • CucinaItaliana

Panettone mandorlato: ricetta e preparazione

Primo impasto

245 g farina (per panettone)
100 g lievito madre
100 g acqua
63 g zucchero
63 g burro
58 g tuorli (ca. 5 tuorli medi)

Secondo impasto

65 g farina (per panettone)
63 g zucchero
58 g tuorli (ca. 5 tuorli medi)
50 g burro
4 g sale

Per il burro aromatizzato

20 g burro
scorza d’arancia (1 arancia grattugiata)
scorza di limone (mezzo limone grattugiato)
100 g uvetta
80 g arancia candita (a cubetti)
30 g cedro candito (a cubetti)

Per il Mix aromatico

20 g arancia candita
15 g miele di acacia
10 g acqua
4 g malto d’orzo
1 baccello di vaniglia

Per la glassa panettone

25 g farina di mandorle
44 g zucchero
24 g albume
5 g fecola di patate (o amido di riso/mais)
q.b. granella di zucchero
q.b. mandorle
q.b. zucchero a velo
407,79 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 407,79 (Kcal)
  • Carboidrati 63,46 (g) di cui Zuccheri 34,73 (g)
  • Proteine 6,46 (g)
  • Grassi 15,92 (g) di cui saturi 8,27 (g)di cui insaturi 6,30 (g)
  • Fibre 4,82 (g)
  • Sodio 213,25 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Come fare il Panettone glassato

Per realizzare il Panettone mandorlato dovrete rinfrescare il lievito madre per 1 settimana, 1 volta al giorno con la stessa farina che userete nell’impasto e mantenerlo a temperatura ambiente. Il giorno dell’impasto, rinfrescatelo 3 volte, verso le 8.00, le 12.00 e le 16.00 ponendolo ogni volta a 28°C. In questo modo potrete iniziare il primo impasto verso le 19.00.

In fondo alla ricetta vi ho lasciato altri consigli.

Panettone mandorlato: primo impasto

245 g di farina per panettone – 100 g di lievito madre in forza ( rinfrescato 3 volte ) – 100 g di acqua – 63 g di zucchero – 63 g di burro – 58 g di tuorli (ca. 5 tuorli M)

Mettete in ammollo l’uvetta per ca. 1 oretta.

Estraete il burro 1 ora prima della preparazione per farlo diventare morbido, con la consistenza “a pomata”. Pesate la farina e lo zucchero e teneteli in due ciotole separate davanti a voi, dato che verranno inseriti man mano.

Inserite nella ciotola della planetaria l’acqua, il lievito madre spezzettato e 1 cucchiaio di zucchero (preso dal totale). Inserite la frusta K o a foglia e lavorate il composto, per far sciogliere il tutto.

Lavorare zucchero acqua e lievito madre - Ricetta Panettone

Incorporate metà della farina, 1 cucchiaio alla volta, fino a quando avrete ottenuto un composto cremoso e inizierà ad incordarsi.

Pesate i tuorli e inseriteli 1 cucchiaio alla volta, insieme ad 1 cucchiaio di zucchero e ad 1 cucchiaio di farina e attendendo sempre che il tuorlo precedente venga assorbito e cercando di finire tuorli e zucchero insieme.

Unire farina e tuorliUnire farina e tuorli - Panettone ricetta

Incorporate anche il resto della farina, fino a quando l’impasto non sarà incordato e si staccherà dalle pareti della ciotola. Tenete 1 cucchiaio di farina da inserire insieme al burro e alla fine.

Unire il burro - Ricetta Panettone fatto in casa

Alzate leggermente la velocità della planetaria e unite anche il burro morbido a pezzi, in 3 volte, alternandolo con la poca farina rimasta, fino ad esaurimento. Per far incorporare bene il burro, staccate ogni tanto l’impasto dalla frusta e pulite bene i bordi della ciotola.
Quando avrete ottenuto un impasto liscio e perfettamente incordato, togliete la frusta e inserite il gancio per impastare. Lavorate l’impasto per 10 minuti, avendo cura di staccare ogni tanto l’impasto dal gancio.

Unire il burro - Ricetta Panettone fatto in casa

Prelevate l’impasto del Panettone, formate una palla e inseritela in una ciotola piuttosto ampia, coperta con pellicola, per 12 ore a 28°C, finché non triplica. Io lo lascio nel forno spento con luce accesa per tutta la notte. E’ importante che l’impasto del Panettone mandorlato triplichi, potrebbe anche volerci più tempo: lasciatelo li finché non è triplicato.

Impastare l'impasto del panettone

Potete controllare la lievitazione preparando una spia di lievitazione: prima di formare la palla di impasto, prelevate un pezzetto di impasto e inseritelo in un bicchiere dai bordi dritti, coprite con pellicola e segnate con un elastico fino a dove arriva. Quando la spia di lievitazione avrà triplicato il suo volume, anche l’impasto sarà pronto.

Spia di lievitazione per panettone

Sempre la sera prima preparate il burro aromatizzato e il mix aromatico che servono per dare il gusto del Panettone glassato e preparate la glassa per panettone.

Il Burro aromatizzato

20 g burro – scorza di 1 arancia grattugiata – scorza di mezzo limone – 100 g uvetta – 80 g arancia candita cubettata – 30 g cedro candito

Scolate l’uvetta dall’ammollo e asciugatela molto bene in un canovaccio e con della carta assorbente da cucina.
In una pentola, fate sciogliere il burro a fuoco moderato e unite la scorza grattugiata dell’arancia e del limone.

Sciogliere il burro e unire arancia e limone - Aromi per panettone

Fate sfrigolare per 1 minuto, poi spegnete il fuoco.

Unite l’uvetta, i canditi all’arancia e il cedro candito. Amalgamate brevemente e chiudete con un coperchio fino al giorno dopo. Questo metodo facilita anche l’inserimento delle sospensioni nell’impasto.

Unire uvetta e canditi

Il Mix aromatico

20 g arancia candita frullata – 15 g miele di acacia – 10 g di acqua – 4 g malto – 1 bacca di vaniglia

Inserite l’arancia candita (i canditi all’arancia) all’interno di un piccolo mixer e frullateli ad intermittenza in modo da creare la pasta d’arancia. Vedrete che in poco tempo diventerà un composto cremoso.

Preparazione della pasta d'arancia

Adagiate i canditi frullati all’interno di una ciotolina insieme all’acqua.
Unite anche il miele, il malto e i semi estratti dalla bacca di vaniglia. Mescolate brevemente, coprite con pellicola trasparente e mettete in frigorifero fino al giorno dopo.

Unire miele e vaniglia per il mix aromatico

Glassa per panettone

25 g farina di mandorle – 44 g di zucchero – 24 g albume – 5 g di fecola di patate (o amido di riso/mais)

Inserite in un mixer la farina di mandorle e lo zucchero e frullate per 2 minuti.

Frullare la farina di mandorle e lo zucchero - Panettone glassa ricetta

Poi unite l’albume e la fecola di patate e frullate brevemente. La glassa panettone dovrà risultare semi liquida e omogenea. Lasciatela direttamente nel suo contenitore, coprite con pellicola e mettete in frigorifero fino al giorno dopo.

Unire albume e fecola - Glassa per panettone ricetta

Panettone glassato: secondo impasto

I° Impasto + 65 g di farina per panettone – 63 g di zucchero – 58 g di tuorli (ca. 5 tuorli M) – 50 g di burro – 4 g di sale + mix aromatico + burro aromatizzato

Estraete il burro dal frigorifero in modo che diventi morbido e controllate che l’impasto sia triplicato.

Pesate farina e zucchero e teneteli a disposizione in due ciotole separate.

Riprendete il primo impasto triplicato e inseritelo nella ciotola della planetaria e lavoratelo con il gancio insieme ad 1 cucchiaio di zucchero per qualche minuto, a media velocità.
Unite due cucchiai di farina all’impasto e portate l’impasto in corda.

Pesate i tuorli e uniteli all’impasto, 1 cucchiaio alla volta, insieme ad 1 cucchiaio di zucchero e ad 1 cucchiaio di farina, attendendo sempre che il tuorlo precedente venga assorbito e cercando di finire tuorli, zucchero e farina insieme. Con l’ultima dose di tuorlo, unite anche il sale. Pulite sempre bene i bordi della ciotola e ogni tanto staccate l’impasto dal gancio per agevolare l’inserimento.

Impastare il primo impasto con lo zucchero - Panettone fatto in casa ricetta


Aggiungete anche il mix aromatico 1 cucchiaio alla volta, fate assorbire e riportate in corda.
Alzate leggermente la velocità della planetaria e unite il burro morbido a pezzetti, in 3 riprese.

Aggiungere il burro - Panettoni ricetta

Quando il burro sarà completamente assorbito e avrete ottenuto l’impasto del Panettone glassato, lucido e incordato, fate la “prova del velo” che misura l’elasticità dell’impasto: dovrete tenderlo con due mani. L’impasto dovrà diventare quasi trasparente senza rompersi.

Scaldate leggermente il tegame con i canditi e l’uvetta, in modo che il burro aromatizzato si sciolga nuovamente e unite il tutto all’impasto. Fate incorporare brevemente a bassa velocità, staccando ogni tanto l’impasto e ribaltandolo per agevolare l’operazione.

Unire uvetta e canditi - Ricetta panettone


Come glassare il panettone

Rovesciate l’impasto sul piano di lavoro leggermente unto di burro, date qualche piega slap & fold (QUI il video) e fatelo puntare a temperatura ambiente per 40 minuti.

Pesate l’impasto per creare la pezzatura del Panettone mandorlato: dovrete inserire la stessa quantità di impasto rispetto alla misura dello stampo. Ho fatto diversi esperimenti, anche aumentando del 5%, ma la dose giusta, con cui viene una bella cupola, è con la dose pari alla misura del pirottino.

Pezzatura dell'impasto panettoni

Pirlate l’impasto pesato del Panettone sul piano di lavoro. Dovrete ungervi leggermente le mani con il burro e anche il tavolo da lavoro. Fate alcune pieghe ad U e date la forma arrotondata cercando di portare i bordi verso la parte sottostante. Vi lascio un video per vedere esattamente come fare!

Dopo la pirlatura lasciate riposare l’impasto per 30 minuti e pirlate nuovamente, senza fare le pieghe.

Pirlatura dell'impasto

Adagiate l’impasto nel suo pirottino, con la chiusura verso il basso.

Appoggiate il Panettone su una teglia da forno, coprite lo stampo con pellicola trasparente e lasciate lievitare il Panettone per 7-8 ore a 28°C, nel forno spento con luce accesa, fino a 2 cm dal bordo e fino a quando la parte centrale della cupola non fuoriesce leggermente dallo stampo. In base alla forza del vostro lievito madre, potrebbe volerci più o meno tempo.

Lievitazione del panettone mandorlato nello stampo

Quando avrà raggiunto il giusto grado di lievitazione, estraete la teglia e accendete il forno statico a 160°C. Togliete la pellicola trasparente e lasciate il Panettone all’aria scoperto per 15 minuti, in modo che si formi una pellicina.

Riprendete la glassa panettone dal frigorifero, frullatela brevemente e inseritela in una sac à poche. Tagliate la punta a pochi millimetri e iniziate a glassare il panettone. Create una spirale di glassa dal centro verso l’esterno, passando anche qualche punto nuovamente, ma lasciando comunque qualche punto scoperto. In questo modo avrete una glassa alle mandorle leggera, non troppo dura e non troppo pesante, soprattutto per evitare che vi venga l’effetto fungo durante la cottura. In ogni caso io non utilizzo tutta la dose.

Come glassare il panettone

Adagiate sopra la granella di zucchero, senza esagerare, e le mandorle e spolverate abbondantemente di zucchero a velo.

Decorare con granella di zucchero e mandorle - Ricetta Panettone mandorlato

Procedete alla cottura del Panettone glassato, infornandolo in forno statico, nel ripiano basso del forno, a:

160°C per 55 minuti (panettone da 1 Kg)
165°C per 47 minuti (panettone da 750 grammi)
170°C per 35 minuti (panettone da 500 grammi)

Vi ricordo che i panettoni mandorlati non necessitano del taglio a croce.

Se dovesse scurirsi troppo, coprite con un foglio di carta stagnola gli ultimi 10 minuti.
Il Panettone mandorlato sarà cotto controllando con il classico stecchino oppure misurando la temperatura al cuore con un termometro a sonda: dovrà essere di almeno 93°C (o più).

Ricetta Panettone glassato pronto

Una volta che il Panettone glassato è cotto, sfornatelo e infilzatelo subito con gli spilloni (io utilizzo QUESTI) a 2 cm dalla base e lasciatelo asciugare a testa in giù per ca. 4 ore o tutta la notte. Potete utilizzare anche dei ferri da maglia.

Una volta tolto dagli spilloni, lasciatelo a temperatura ambiente ancora per qualche ora, prima di riporlo negli appositi sacchetti (come QUESTI) spruzzati di alcool alimentare a 95°, per prevenire le muffe.

Panettone glassato ricetta

Il Panettone glassato, come tutti i Panettoni, sarebbe meglio consumarlo dopo 3 giorni, in modo che tutti i profumi si assestino e diventi più profumato e gustoso.

Il vostro Panettone mandorlato è pronto! Per me il Panettone con la glassa è davvero il top: favoloso e gustoso, morbido e soffice, con la glassa di mandorle diventa ancora più goloso.

Conservazione

Il Panettone mandorlato si conserva negli appositi sacchetti spruzzati di alcool per 45 giorni, a temperatura ambiente, mantenendo il Panettone glassato chiuso. Una volta aperto, si consiglia di consumarlo entro 1 settimana, in modo che conservi tutta la sua morbidezza.

Alcuni consigli…

La farina per realizzare il Panettone è una farina forte 380W – 400W, per i grandi lievitati e per le lievitazioni lunghe. Esiste proprio la farina tecnica per Panettone. Posso nominarvi per esempio la Molino Rossetto 400W, Panettone Z Dalla Giovanna, farina per Panettone Molino Quaglia, Rieper gialla. Potete utilizzare anche una farina manitoba con almeno il 13% di proteine (su 100 g).

La dose di uvetta è considerata “a secco” prima di essere messa in ammollo.

Per malto d’orzo si intende il Malto diastasico in pasta (io utilizzo questo QUI) e ha lo scopo di garantire una lievitazione migliore e conferire maggiore colorazione, fragranza e profumazione al panettone. Si può sostituire con la stessa quantità di miele, ma non è assolutamente la stessa cosa.

Come stampi per Panettone vi consiglio quelli rigidi ondulati, che danno un aiuto in più a mantenere il vostro Panettone mandorlato bello in forza. Io adopero QUESTI (ci sono diverse grandezze da scegliere).

Per un risultato migliore, utilizzate i canditi artigianali (io compro QUESTI) e il burro bavarese (il burro tedesco di panna da centrifuga), ma non è così importante come per il pandoro.

Leyla consiglia…

Potete realizzare questa ricetta anche con il lievito di birra, utilizzando una biga. In fondo alla Ricetta Panettone, trovate tutto il procedimento con i tempi di lavorazione.

Da provare anche:

PANETTONE AL CIOCCOLATO

CREMA PER PANETTONE

PANETTONE GENOVESE

PANETTONE GASTRONOMICO

PANDORO

PANDORO RICETTA VELOCE (BRIODORO)

PANETTONE FARCITO

PANETTONE VELOCE (senza lievitazione)

VENEZIANA

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Ricetta originale del 01.01.2017 – ora in versione aggiornata

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2 Risposte a “Panettone mandorlato”

  1. Nel panettone milanese tradizionale, quello per intenderci nato alla corte di Ludovico il Moro, non è prevista nessuna glassatura alle mandorle. Come e dove nasce questa variante, che, pur buona, altera totalmente la fisionomia di questo dolce? Ne nasce un dolce diverso, indubbiamente gradevole, che costituisce un misto tra un panettone e una veneziana, o tra un panettone e una colomba. Mentre un milanese autentico inorridisce di fronte a questa contaminazione, ho constatato che il panettone con glassatura alle mandorle è diffuso in area bresciana e veronese.

    1. Ciao Giuseppe! Il Panettone è cambiato molto negli anni, da quel pane duretto arricchito di frutta secca. Apprezzo senz’altro il Panettone classico, stile milanese, che puoi trovare qui https://blog.giallozafferano.it/dulcisinforno/panettone-artigianale/ Negli ultimi anni sono molto diffusi, anche tra i panettoni artigianali dei migliori pasticceri, diverse varianti oltre a quello tradizionale: al cioccolato, glassato e mandorlato, senza contare il boom del panettone al pistacchio o di quelli venduti con sac à poche ripiene di diverse creme. Amo il panettone tradizionale, ma apprezzo tantissimo quello glassato. Sarà proprio perchè è un mix tra panettone e colomba, come dici anche tu. Per questo motivo, qui sul mio blog puoi trovare diverse ricette di panettone, dal classico alle varianti più diffuse, proprio per dare ai miei lettori maggiore scelta e andare incontro al gusto di tutti. Chi preferisce la versione classica, si mantiene sul Panettone tradizionale. Buona giornata, Leyla

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