Le penne con porri e peperoni quadrati sono un primo colorato e saporito, capace di rallegrare grandi e piccini.
Nonostante i peperoni si trovano tutto l’anno, restano la verdura estiva (da Marzo/Aprile ad Agosto) per eccellenza.
È un ortaggio della famiglia delle Solanacee, originario dell’America del Sud (Brasile), dove esiste allo stato selvatico ed è conosciuto e coltivato dal 5000 a.C.
Gli Aztechi ne producevano infinite varietà diverse.
L’arrivo in Europa del peperone ha inizio con il ritorno di Cristoforo Colombo dal suo primo viaggio in America, sempre a caccia di spezie nuove e lo scambio con un tipo di pepe, di qui il nome di peperone.
Nel XVI secolo la pianta era abbastanza diffusa in tutta l’Europa meridionale, anche se fu prima usata più che altro come ornamento per la bellezza dei frutti e dei loro colori vivaci.
L’Italia è stata per molto tempo uno dei principali paesi produttori: negli ultimi anni la superficie delle coltivazioni si è molto ridotta, e adesso restano solo i territori di Senise in Basilicata e Carmagnola in Piemonte.
In questa ricetta ho scelto i peperoni gialli e rossi.
I peperoni gialli sono una via di mezzo tra quelli verdi e quelli rossi: non sono quindi eccessivamente dolci e mantengono una punta di acidità.
Quelli rossi sono i più dolci, quasi fruttati e contengono anche una maggiore quantità di nutrienti.
Ecco qualche ricetta con i peperoni come protagonisti…
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Lavate e tritate sia il rosmarino che la salvia, unite le erbe aromatiche al pangrattato e conditelo con due cucchiai d’olio.
Fate tostare il tutto in una padella antiaderente ben calda, per pochi minuti.
In una ciotolina versate il pangrattato aromatizzato e tostato perché se lasciato in padella si brucerà, con il calore della padella.
Mondate e lavate molto bene il porro, solo la parte bianca, poi tagliatelo alla julienne.
Pulite i peperoni, tagliateli a metà, eliminate i semi e i filamenti interni e poi tagliateli a striscioline.
Nella stessa padella di prima Versate due cucchiai d’olio, fate appassire il porro, aggiungete i peperoni e salate.
Addizionate un bicchiere d’acqua e lasciate cuocere per 6 minuti.
Portate ad ebollizione una pentola con abbondante acqua, salatela e fate cuocere le penne rigate al dente; scolatele e ripassatele in padella con i peperoni.
Impiattate le penne rigate con porri e peperoni quadrati, e completate il piatto con il pangrattato aromatizzato.
Consigli
– Le penne rigate possono essere sostituite con altri formati di pasta, come le pipe e le conchiglie.
– Il solo condimento può essere conservato in frigorifero e all’interno di un contenitore ermetico per un massimo di tre giorni.
– Il pangrattato avanzato può essere utilizzato per condire delle verdure gratinate e come ripieno per involtini di carne.
Dosi variate per porzioni