I peperoni ripieni sono sempre i preferiti dalle famiglie.
Questa non è la versione classica (Eh certo! Voi direte… a te non piace così tanto il riso); ma ricca di ingredienti freschi: tacchino, patata, cipolla rossa di Tropea, carota e funghi prataioli.
Sono salutari e sazianti, e comunque cambiare fa bene (o almeno in cucina vale!).
Quando i peperoni vengono tagliati a metà diventano la verdura perfetta da farcire con una varietà di ingredienti.
Sono abbastanza sodi da mantenere la loro forma durante la cottura; ma abbastanza morbidi da poter essere gustati a fette con il ripieno, per un pasto completo.
Questa ricetta è anche personalizzabile all’infinito per adattarsi a una varietà di diete e preferenze, quindi divertitevi.
Ma ho alcuni suggerimenti per quanto si tratta di sapori, tempo e preparazione.
La base di questa ricetta utilizza 2 peperoni quadrati tagliati a metà nel senso della lunghezza.
Mentre alcune ricette tagliano la parte superiore, ci sono alcuni motivi per cui le dimezzo nell’altro modo:
– Non sprecherete il peperone se lo tagliate nel senso della lunghezza.
– Non si rovesceranno quando proverete a tagliarli dopo la cottura.
– Sono più facili da conservare in contenitori piatti per la preparazione dei pasti.
Vi siete mai chiesti perché i peperoni sono disponibili in diversi colori e prezzi?
Tutti i peperoni sono verdi e poi cambiano colore man mano che maturano.
I peperoni verdi sono sempre i più economici in quanto vengono raccolti poco maturi e hanno un sapore leggermente amaro.
Se viene concesso loro il tempo di maturare, i peperoni verdi si trasformano in vivaci peperoni gialli, arancioni e rossi.
Queste versioni sono più dolci e hanno più nutrienti.
Infatti, i peperoni rossi hanno il doppio della quantità di vitamina C dei peperoni verdi.
Questo dà loro un prezzo più alto rispetto agli altri due.
Vi piacciono i peperoni? Eccovi qualche altra ricetta…
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Preriscaldate il forno a 180°C.
Tagliate i peperoni a metà nel senso della lunghezza e privateli dei semi e della membrana interna.
Conditeli con un filo d’olio evo e sale, e strofinate sia l’interno che l’esterno per ricoprirli.
Questo perché durante la cottura il sale farà uscire l’acqua di vegetazione e l’olio li renderà ben rosolati.
Disponeteli in una teglia dai bordi alti e preparate il ripieno.
In una ciotola capiente versate la carota, i funghi, la patata e la cipolla rossa di Tropea tagliati a cubetti grandi 1-1,5 cm.
Le verdure possono essere modificate con le vostre preferite o che avete già in casa; ma non la cipolla, lei è essenziale perché legherà tutti i sapori.
Aggiungete il tacchino tagliato a cubetti piccoli (solitamente nel reparto macelleria è facilmente reperibile).
Condite con 2 cucchiai d’olio, un po’ di origano secco, sale, pepe nero macinato fresco, 2 cucchiai di Parmigiano Reggiano DOP e la punta di un cucchiaino di aglio granulare; quest’ultimo è facoltativo.
Attenzione con l’aglio granulare perché rispetto allo spicchio d’aglio è più intenso e sovrastare gli altri sapori è un attimo.
Mescolate bene; ma bene bene.
Avete notato che non è il solito ripieno? Che poi non è neanche un ripieno; ma un insieme di ortaggi e carne.
La differenza rispetto alle versioni classiche è che ad ogni boccone noterete i gusti perché molto selettivi e particolari.
E quindi il sapore del tacchino, della carota, dei funghi, della patata e della cipolla.
Riempite le falde dei peperoni fino al bordo e anche nei punti più esterni e arricciati.
Cuocete il forno per 35 minuti a 180°C.
Con un cucchiaio al centro di due sole falde ricavate un po’ di spazio ed adagiatevi un uovo ciascuno.
Infornate nuovamente e proseguite la cottura per altri 10-12 minuti, alla stessa temperatura.
Da gustare caldi.
Consigli
– Le verdure adatte, oltre a quelle da ricetta, possono essere asparagi, sedano, carciofi, zucchine e altre ancora.
– Il tacchino può essere sostituito con del petto di pollo, filetto di merluzzo, gamberetti, salsiccia, pancetta, maiale oppure di sole verdure se siete vegetariani.
Magari eviterei la carne di manzo e di vitello perché tendono ad asciugarsi un po’ troppo.
– L’origano secco può essere sostituito con il prezzemolo o del peperoncino.
– Il Parmigiano Reggiano DOP può essere sostituito con il Grana Padano DOP, dadini di mozzarella o fontina.
Dosi variate per porzioni