Cheesecake giapponese

Per prima cosa separare i tuorli dagli albumi e mettere questi ultimi da parte (io ho usato uova fredde da frigo). Porre una pentola con dell’acqua sul fuoco per farla scaldare per il bagnomaria. Versare la philadelphia nel recipiente a bagno e farla sciogliere mischiando lentamente con una frusta. A questo punto aggiungere i tuorli uno a uno continuando a mischiare lentamente.

Aggiungere al composto metà dello zucchero (70g) e mischiare fino a farlo sciogliere.

Scaldare ora il latte insieme al burro, in forno a microonde per 1 minuto a temperatura massima. Se quando rimuovete il recipiente vedete che il burro non si è sciolto del tutto, mischiate con un cucchiaio fino a farlo sciogliere ma non fate scaldare ulteriormente!

Aggiungete il latte e il burro a filo continuando a mescolare. Aggiungere anche la scorza di limone, il succo di limone e il sale. Ora rimuovete il recipiente dal bagnomaria (non buttate l’acqua, tenetela calda sul fornello a fiamma bassa, vi servirà dopo per la cottura!) e setacciate direttamente nel composto la farina e l’amido di mais mischiando il tutto fino a far assorbire le polveri.

A questo punto arriva un passaggio molto importante, quello degli albumi (ma prima, preriscaldate il forno in modalità statica a 200°)! Montateli  a velocità massima, aggiungete subito il lievito e mentre continuate a montare aggiungete volta per volta i restanti 70g di zucchero fino a ottenere una meringa morbida e non montata del tutto. Le bolle devono ancora essere visibili. Il risultato da ottenere è come quello in foto!

Aggiungete ora volta per volta la meringa al composto, mischiando dal basso verso l’alto fino a ottenere un risultato omogeneo.

A questo punto imburrate fondo e bordi di una teglia con diametro di 20cm coprendo solo il fondo con della carta forno ritagliata appositamente. Se non avete una teglia simile vi consiglio di acquistare questa, è la stessa che ho io! Versate il composto nella teglia rotonda e battetela leggermente su una superficie piana per far emergere le bolle. Ponete la teglia in un’altra più grande che possa contenerla, ma sotto la teglia contenente l’impasto dovrete porre uno straccio, questo eviterà il contatto diretto col calore del forno. Riempite la teglia grande con l’acqua calda conservata in precedenza. L’acqua dovrà coprire circa 4 cm di fondo teglia. Io solitamente la verso quando la teglia è già in forno e non prima, dopo averla travasata in una caraffa, in modo da evitare disastri, essendo acqua bollente non si scherza!

Infornate nel ripiano più basso in forno preriscaldato (modalità statica) e cuocete a 200° per i primi 18 minuti, dopodiché abbassate la temperatura a 140° e cuocete per altri 30 minuti. Una volta passato il tempo spegnete il forno e tenetelo chiuso per altri 30 minutilasciando la torta al suo interno a forno spento. Infine, aprite il forno a rimuovete il bagnomaria, riponete ora la torta nel forno socchiuso (potete far spessore con un guanto da cucina) e lasciate riposare per altri 30 minuti (sì lo so paradossalmente serve più il forno spento che acceso).

Finalmente rimuovete la torta e lasciatela raffreddare completamente prima di riporla in frigo, dove dovrà stare almeno 1 ora!