Calamarata con carciofi

La calamarata con i carciofi è il nostro piatto della domenica. Una preparazione gustosa, che differisce dalla classica ricetta partenopea, per l’aggiunta, a mio dire, gustosissima dei carciofi. La cremina che questi ultimi danno, va ad unirsi al calamaro e al pomodorino, creando una miscela molto saporita, tutta da sperimentare! Passo subito quindi alla ricetta. Siete pronti a prendere appunti?

a pummarola ncoppa calamarata pasta con carciofi

Cosa serve per la ricetta:

  • 10 cuori di carciofi
  • 3 calamari
  • due spicchi d’aglio
  • olio extravergine di oliva
  • 3 o 4 pomodorini o due cucchiai di passata di pomodoro
  • prezzemolo quanto basta
  • mezzo bicchiere di vino bianco
  • sale quanto basta
  • 500 g di pasta formato calamarata (o paccheri)

Come preparare la ricetta della calamarata con i carciofi:

La prima operazione da fare è pulire i carciofi. Potete usare un prodotto surgelato e quindi già pulito, oppure  utilizzare gli ortaggi freschi; se non sapete come pulire i carciofi, potete leggerlo qui.

Con i carciofi puliti, passiamo alla prima operazione: in una padella, versiamo un filo d’olio, dove facciamo rosolare l’aglio. Ripassiamo i cuori di carciofi , aggiungiamo un pochino di prezzemolo, sale;  li facciamo cuocere, fino a farli diventare una cremina. A questo punto mettiamo da parte.

Passiamo poi ai calamari. Dopo averli puliti (io lo faccio fare dal mio pescivendolo di fiducia), li sciacquiamo e li tagliamo a rondelle. In un tegame largo, versiamo un filo d’olio, dove facciamo rosolare uno spicchio d’aglio; aggiungiamo i calamari tagliati a tondini e facciamo rosolare, sfumando con mezzo bicchiere di vino bianco, da far evaporare. Aggiungiamo quindi 3 o 4 pomodorini freschi, oppure due cucchiai abbondanti di pomodori passati, lasciando cuocere coperto per circa 15 minuti a fiamma media.

Infine, una volta cotti i calamari, aggiungere la crema di carciofi, facendola amalgamare per circa due o tre minuti. Passiamo alla fase finale.  In una pentola facciamo cuocere la caratteristica pasta che prende proprio il nome di calamarata; dopo averla salata e fatta cuocere,  scolare a aggiungere al sughetto di calamaro e far mantecare due o tre minuti a fiamma dolce.  Servire caldo… e buon appetito!

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