Quando un prodotto rappresenta il premio, con il quale si incoronano da anni i giganti della letteratura italiana, vuol dire che esso merita il massimo riguardo possibile. Facciamo riferimento al liquore, il gustoso esito di processi quali la distillazione, l’estrazione o la diluizione, che accompagna da sempre la cultura gastronomica italiana, sposando perfettamente anche pietanze, dolci o salate. Un buon bicchierino di liquore caratterizza il momento più amabile della tavola, ossia quel “fine pasto”, durante il quale la convivialità sa farsi più intima, favorendo l’incontro dei pensieri dei commensali.
Essendo napoletana,non potevo non preparare un babà, che ho gustato accompagnato dal liquore Gran Caffè Pallini, a fine di un pasto con alcuni amici che sono stati ospiti a casa mia.
Passo alla ricetta, per cui mi sono avvalsa dell’aiuto del Bimby.
Babà napoletano
Cosa serve per la ricetta:
Impasto:
- 335 g di farina manitoba Molino Chiavazza
- 8 g di lievito (potete anche aumentarne la dose, diminuendo i tempi di lievitazione)
- 50 g di zucchero Eridania
- Mezzo misurino d’acqua (fino al bordo esterno che lo mantiene sul coperchio del boccale)
- 4 uova
- 100 g di burro
- 1 pizzico di sale
- Aroma vaniglia
Per lo sciroppo:
- 800 g di acqua
- 400 di zucchero Eridania
- Scorzetta di limone
- Mezza bottiglia di Fantasia Creola Per Pasticceria Pallini
Per spennellare:
Marmellata di albicocche o gelatina di albicocche
Come preparare il babà napoletano:
Versiamo nel boccale la dose di acqua (metà misurino), sbricioliamo il lievito ( a volte ho sciolto anche il lievito nel misurino, è uguale), aggiungiamo un cucchiaio di zucchero e 35 gr di farina: 2 minuti 37 gradi velocità 1 e aspettiamo 15-20 minuti che raddoppi . Aggiungiamo poi il restante: zucchero, farina, vaniglia e uova e impastiamo per 2 minuti velocità spiga. Lasciamo lievitare per un’ora, poi inglobiamo il burro e il pizzico di sale e impastiamo 5 minuti a velocità spiga. Togliere dal boccale e mettere a lievitare al coperto e al caldo per un’altra ora. Imburrate lo stampo o, come nel mio caso, gli stampini monoporzione. Prendete l’impasto lievitato con le mani leggermente unte di burro, perché l’impasto può risultare appiccicoso, e riempite gli stampini fino a metà, altrimenti la cupoletta del babà sarà troppo grande. Mettete gli stampini al coperto e lasciate lievitare per altre 2 ore. Accendete il forno a 160 gradi, ventilato e, passate le due ore, infornate per 20 minuti, (dipende dal vostro forno).
Passiamo alla bagna.
In un pentolino mettete l’acqua e lo zucchero con una buccia di limone (che poi toglierete) e fate bollire per 10 minuti, lo zucchero deve colorare l’acqua e deve addensarsi. Togliete dal fuoco, fate raffreddare e poi versate la creola. Inzuppate i babà , avendo precedentemente praticato con uno stuzzicadenti dei forellini sul dolce, (non si vedranno, ma servono a far permeare bene la bagna all’interno); dovete immergerli nella bagna e poi effettuare una leggera pressione ( e assolutamente non torsione perché si strappano) per eliminare la bagna eccessiva; metteteli a testa all’ingiù e fateli riposare per due o tre ore .
Disponeteli nel vassoio da portata .
Sciogliete due cucchiai di marmellata di albicocche o gelatina con 4 cucchiai d’acqua e con un pennellino stendete la gelatina su tutto il babà.
Io di solito prima di servirli, faccio una tazza di acqua calda e zucchero abbondante, verso un pochino di creola e li bagno ancora una volta, così come fanno in pasticceria la domenica, quando andiamo a comprare i dolci.
Tanto, troppo tempo fa ho provato, con una vecchia ricetta in mio possesso, a fare il babà, con pessimo risultato. Non avevo una spiegazione così dettagliata ed un passo passo simile, che lo fa diventare più semplice. Ci proverò e ti farò sapere, grazie per la ricetta
Io non ho mai provato a fare in babbà in casa. Solitamente li acquisto già pronti. Il mio ragazzo ne va pazzo, quindi potrei pensare di fargli una sorpresa. Dovrei acquistare i bicchierini.
Ciao, sono appassionata di dolci e cercavo delle ricette sfiziose, ho trovato il tuo blog e alcune ricette di cioccolatini che voglio provare. Anche il babà non l’ho mai provato; uno dei motivi è che non sapevo come fare le forme (perchè il babà grande non lo preferisco)e come bagnarlo. Tu hai fugato i miei dubbi con la tua ricetta. Mi metto alla ricerca degli stampini e della bagna e ci provo. Grazie, saluti. Fefe
da buona napoletana quando vedo un babà non si va oltre me li sono mangiati con gli occhi i tuoi babà
Adoro il babà, ma non ho ancora provato a farlo. I tuoi sono venuti benissimo, complimenti!