Oggi vi voglio stupire con un piatto di pasta semplicissimo, quasi banale, ma speciale nella cottura. Parlo del metodo one pot pasta, ovvero pasta cotta in pentola con tutti gli altri ingredienti. Si, avete capito bene, una sola pentola, tutto dentro e via con la cottura! Questo metodo di cottura a freddo è poco conosciuto in Italia. Negli Stati Uniti invece è famosissimo e molto amato! Forse perchè più semplice e veloce, ideale per chi va sempre di fretta. So bene cosa starete pensando! “La nostra Gabry è impazzita”!. “Non mangerei mai un piatto di pasta cucinato così!”. “Ma che roba è questa, pasta?!!”. “Perchè utilizzare un metodo di cottura che stravolge le nostre abitudini culinarie”?. E ancora, “perchè fare esperimenti se siamo conosciuti in tutto il mondo per i nostri piatti di pasta”?! Ebbene, i vostri dubbi (se non peggio) hanno tormentato anche me! Tuttavia penso che ogni cultura vada rispettata ed un piatto giudicato solo dopo l’assaggio! Così ho deciso di provare anch’io la one pot pasta! Con estremo piacere vi confesso che sono rimasta molto sorpresa e soddisfatta! A tal punto che preparo MOLTO spesso la pasta con questo metodo di cottura! Soprattutto quando voglio gustare un piatto di pasta gustoso ma leggero. Infatti il one pot permette di evitare i famosi soffritti! E’ vero che rendono i piatti più gustosi ma non sono adatti a chi vuol stare attento alla linea! Con il metodo One pot otterrete una pasta cremosissima grazie all’amido rilasciato durante la cottura. Ma, soprattutto, la one pot pasta diventa un piatto genuino e con pochissimi grassi! Fidatevi di me se vi dico che è davvero ottima! Provatela e lasciatemi un commento per farmi sapere cosa ne pensate 😉 Vediamo ora insieme il procedimento per preparare la one pot pasta al pomodoro. Se proprio non volete sentirne allora vi lascio qualche primo piatto tradizionale davvero gustoso 😉
Spaghetti tonno e limone. Lasagna bianca con verdure e prosciutto cotto. Spaghetti alla zingara con tonno capperi e acciughe. Pennette con mazzancolle e pomodorini allo zafferano. Risotto con gamberi allo zafferano. Spaghetti cime di rapa e acciughe con pangrattato tostato.
Ingredienti
- 200 gpennette rigate
- 400 gpomodorini (ciliegino, datterino, pachino ecc)
- 2 cucchiaiolio di oliva
- 2 spicchiaglio (oppure porro, cipolla, scalogno ecc)
- q.b.origano secco
- q.b.acqua
- q.b.sale
- q.b.parmigiano Reggiano DOP
Strumenti
- 1 Casseruola
- 1 Mestolo
- 1 Pentolino
1) Set 3 padelle Tognana diametro 20/24/28 cm
2) Padella in acciaio smaltato 22 cm
3) Pentola Agnelli in Alluminio 22 cm
Preparazione
Le dosi sopra descritte sono per due persone. Vi basterà raddoppiarle per il numero necessario.
Sarebbe preferibile utilizzare padelle tipo quella in foto, larghe e basse per vedere meglio gli ingredienti.
Lavate i pomodorini sotto l’acqua corrente, divideteli a metà, o in 4 parti, e metteteli dentro una casseruola capiente.
Condite i pomodorini con un po’ di sale e una generosa manciata di origano secco.
Aggiungete due spicchi di aglio che potete sostituire con cipolla porro o scalogno, in base alle vostre abitudini.
Ora mettete all’interno della casseruola la pasta cruda (potete usare il formato che vi piace di più).
Versate all’interno un po’ d’acqua, NON BOLLENTE, quel tanto che serve per ricoprire tutti gli ingredienti, non di più.
A parte, riempite un pentolino con dell’acqua e mettetelo a bollire a fiamma minima sul gas.
La quantità di acqua che viene versata sugli ingredienti crudi è fondamentale per la riuscita di questo piatto.
Meglio poca che troppa!! Questo per evitare di ottenere alla fine un brodo piuttosto che un piatto di pasta asciutta!
Se durante la cottura vi accorgete che l’acqua si è ritirata troppo basta aggiungerne un po’ alla volta.
Ecco perchè metterete a bollire un pentolino con dell’acqua. Se necessario la aggiungerete man mano durante la cottura.
Condite il tutto con un cucchiaio di olio d’oliva e spezie a piacere (basilico, erba cipollina, origano ecc.).
Aggiustate di sale e accendete il fuoco a fiamma media. Non appena l’acqua bolle calcolate i minuti necessari per la cottura della pasta.
Ad esempio, se il tempo di cottura è 12 minuti il piatto sarà pronto all’incirca in questo arco di tempo. A metà cottura eliminate l’aglio.
Ovviamente chi ama la pasta al dente seguirà i propri tempi diversi da chi la ama ben cotta!
Girate ogni tanto durante la cottura con un mestolo e, se necessario aggiungete poca acqua alla volta.
Man mano che la one post pasta è in cottura vi accorgerete che diventa sempre più cremosa.
Una volta pronta servite immediatamente con una bella spolverata di parmigiano.
Vegani e intolleranti al lattosio possono saltare questo passaggio del parmigiano grattugiato 😉
Et voilà, la vostra one pot pasta al pomodoro è pronta per stupirvi!
Con questo tipo di cottura possiamo mangiare la pasta con pochissimi grassi senza rinunciare al gusto! Ed è buonissima, parola di Gabry!
P.s. Come ho già accennato preparo molto spesso la one pot pasta e ho fatto anche diversi esperimenti!
Il risultato non cambia se vogliamo aggiungere delle verdure, tipo zucchine, peperoni, funghi, carote ecc.
Ovviamente sempre stesso procedimento. Lavare bene le verdure, tagliare a tocchetti e metterle crude insieme al resto.
Se invece volete arricchire la pasta con salsiccia, pancetta, speck o carne macinata vanno cotte separatamente.
Successivamente aggiungerete gli ingredienti cotti separatamente al piatto ormai pronto.
