Dolci da congelare: guida pratica

In questa guida pratica ti parlerò di dolci da congelare, quali sono e le accortezze da usare. Perché dovrebbe interessarti? Be’, posso iniziare col dirti che quando scoprirai come e quali sono i dolci e le torte che si possono congelare e i vantaggi, inizierai a farlo, se non hai già questa abitudine.

Ti stai chiedendo perché dovresti congelare dei dolci visto che è così bello prepararli il giorno stesso per la propria famiglia e metterli in tavola? Hai ragione, questa è una gioia che nessuno vuole toglierti. Ma prova a pensare a tutte queste situazioni che si verificano molto spesso nelle nostre case e quanto sarebbe vantaggioso poter ricorrere all’aiuto del freezer.

Dolci da congelare: i vantaggi

Forse lavori tutta la settimana e vorresti tanto preparare più spesso delle torte sane e genuine per fare colazione o per la merenda dei tuoi bimbi ma non trovi proprio il tempo.

Oppure sei una perfetta casalinga, che ama cucinare, ma che quando ospita in casa figli e nipoti preferisce godersi la giornata e passarla con loro, anziché da sola in cucina ai fornelli.

Forse abiti da solo e l’idea di preparare una torta che magari ha soli pochi giorni di conservazione non ti sfiora nemmeno. Anche perché impiegare lo stesso tempo che useresti per preparare 15 muffin per farne solo 3 o 4 per te per pochi giorni, non sarebbe il massimo.

Altra ipotesi, hai avuto degli ospiti a casa e sono avanzati, come sempre, torte e dolciumi vari. Ingozzarsi per finirli in due-tre giorni non è proprio il caso, per la tua salute e la tua linea.

E se stessi organizzando un buffet per un buon numero di ospiti e volessi preparare tutto per tempo, iniziando alcune preparazioni qualche giorno prima?

Be’, in tutti questi casi, come potresti fare? Vorrei farti una sola domanda: hai un freezer abbastanza grande? Se la tua risposta è sì, esiste una soluzione a tutte le situazioni descritte prima.

Ti parlerò di una cosa che faccio abitualmente, congelare dolci e torte per mangiarli in qualsiasi momento tu ne abbia voglia o bisogno.

Naturalmente, esistono dei cibi cotti che non si possono congelare e delle accortezze da usare. Ad ogni modo, la buona notizia è che la maggior parte dei prodotti dolciari fatti in casa non rientrano tra questi. Ecco, quindi, un elenco di dolci da congelare, tra i quali cheesecake, muffin, ciambelloni, biscotti, pan di spagna e crostate. In alcuni casi ti indicherò anche quali dolci congelare prima della cottura, e alcuni utili suggerimenti perché si possano conservare nel modo migliore!

Tra i vari dolci da congelare, perfetti per una colazione genuina e fatta in casa, ci sono i muffin. Iniziamo parlando di loro.

I muffin si possono congelare?

La risposta è sì, si possono congelare i muffin, solo con qualche accortezza. È fondamentale lasciarli prima raffreddare e, una volta a temperatura ambiente, potrai metterli in un sacchetto freezer e in congelatore.

Vedrai come sarà pratico per te, svegliarti e scongelare un muffin nel microonde per poterlo gustare come appena fatto!

I muffin sono anche perfetti come dolci da congelare per buffet! Una volta scongelati, ricorda che vanno consumati nell’arco di una giornata.

Inoltre, è sempre meglio scrivere la data in cui li hai messi in freezer e non superare i 3-4 mesi di congelamento prima del consumo.

Dolci da congelare: cheesecake senza cottura e cotta

Altra buona notizia per te: la cheesecake si può congelare, sia quella senza cottura che cotta. Come fare?

In entrambi i casi, specifichiamo subito che è preferibile congelare la base della cheesecake e non le guarnizioni e il topping. Questo perché una volta scongelata la torta, sarà meglio fare il topping al momento, con frutta fresca o cioccolato. Questo vale anche per le altre torte da decorare al momento, le cui basi rientrano nei dolci da congelare.

Puoi scegliere tu se congelare la torta intera nel suo stampo oppure se avvolgere ogni singola fetta nella pellicola da cucina e riporla in una busta freezer. La comodità di quest’ultima opzione è quella di poter scongelare una o più fette per volta, a seconda del numero di persone che la mangeranno. Mentre se sai già che dovrai scongelarla interamente per servirla a tavola quando avrai degli ospiti, meglio congelarla intera nello stampo per poi lasciarla in frigorifero almeno 8 ore prima di guarnirla e servirla.

Per quanto riguarda la cheesecake cotta, prima di metterla in freezer definitivamente, dovrai lasciarla nello stampo e aspettare che si raffreddi. Solo successivamente mettila in frigorifero per 4-5 ore e solo alla fine un’oretta nel freezer. A questo punto potrai toglierla dal congelatore, ricoprirla con della pellicola a contatto ed esternamente con della carta stagnola. Non dimenticare di annotare la data, come già indicato, e di conservarla in freezer, questa volta per non più di un mese. Anche per congelare la cheesecake senza cottura esegui la stessa identica procedura.

Dolci da congelare: crostate

Anche le crostate si possono congelare, che siano alla crema o ricoperte di marmellata. Come nel caso della cheesecake, potrai congelare la crostata intera, nella sua teglia, o già porzionata a fette, così da scongelare solo la quantità che serve. Sarà sufficiente avvolgere la crostata o le singole fette con la pellicola per alimenti e mettere in freezer. Quando vorrai scongelare la crostata, ti consigliamo di lasciarla a temperatura ambiente per almeno 4 ore prima di poterla servire ai tuoi ospiti o mangiarla con la tua famiglia.

Congelare budino: sì può fare o meglio di no?

Si può fare eccome! Tra i dolci da congelare sono inclusi anche il budino, la zuppa inglese, la panna cotta e tanti altri dolci al cucchiaio da poter congelare direttamente nel loro bicchiere o in un altro stampo. Prima di consumarli, dovrai solo ricordarti di metterli in frigorifero a scongelare per almeno 4 ore. Non cambieranno assolutamente né gusto né consistenze.

Anche i dolci con mascarpone da congelare sono diversi, dal tiramisù a numerose coppette al caffè e al cacao. Il mascarpone, essendo lavorato, si conserva benissimo a basse temperature, anche se bisogna avere l’accortezza di lasciar scongelare i dolci che lo contengono dolcemente in frigorifero, per evitare shock termici.  

Congelare pan di spagna e dolci lievitati

Puoi immaginare quanto sarebbe comodo poter congelare il pan di spagna soprattutto quando hai ospiti e hai poco tempo in quella stessa giornata da passare ai fornelli? Sarebbe sufficiente scongelarlo e farcirlo velocemente con una crema, della panna o frutta e avremmo un ottimo dessert con cui deliziare i nostri invitati.

Ma è davvero possibile congelare il pan di spagna? Ebbene sì, senza che perda la sua morbidezza e profumo! Puoi congelarlo avvolgendolo con della pellicola, anche tagliato in porzioni più piccole e consumarlo entro due mesi dalla data di congelamento.

E che dire di altri dolci lievitati come ciambelle, croissant o di altre torte semplici come il plumcake? Rientrano tra i dolci da congelare? Sì. Puoi decidere di congelarli, sia dopo la cottura o semplicemente mettere in freezer l’impasto ancora crudo. Nel caso in cui il dolce sia cotto, lascialo raffreddare a temperatura ambiente, mettilo in un sacchetto apposito e poi in freezer. Quando sarà il momento di mangiarlo, lascialo scongelare sempre a temperatura ambiente e se vuoi metti al caldo nel forno per qualche minuto così che riacquisti velocemente la sua originale fragranza.

Se decidi di congelare l’impasto crudo, che sia di croissant, ciambelle o altri lievitati, mettilo in una busta freezer e nel congelatore tenendo conto che la conservazione massima è di circa 3 mesi. Quando avrai voglia di mangiarlo, lascialo scongelare per qualche ora a temperatura ambiente e poi metti in forno per la cottura. Molto semplice, vero?

Congelare pasta frolla

La pasta frolla si può congelare? Sì, sia già cotta che ancora cruda. Quando hai già provveduto a cuocerla, che sia una base di una torta o siano dei biscotti, basterà metterla in un sacchetto di plastica da freezer. Se preferissi cuocerla previa cottura, potresti conservarla nel congelatore sia sottoforma di un panetto, da lasciar poi scongelare a temperatura ambiente e utilizzare come se l’avessi appena impastato.

Molto pratico è congelare la pasta frolla cruda già stesa, anche in forma di biscotti, così sarà sufficiente toglierla al freezer e metterla subito in forno, senza dover aspettare che si scongeli per darle forma e lavorarla, nel caso dei biscotti. Io faccio così molto spesso e ti assicuro che è un bel modo per consumare alcuni prodotti da frigo che sono vicino alla data di scadenza e per fare scorte di biscotti che, per la colazione e la merenda nei giorni in cui sono più di corsa, vanno sempre bene.

Mentre se hai congelato un panetto di pastafrolla cruda già steso e poi arrotolato su sé stesso per risparmiare spazio nel congelatore, dovrai comunque lasciarlo qualche ora in frigorifero aspettando che si scongeli prima di poterlo usare come base.

Dolci da non congelare in nessun caso

In conclusione, avrai capito che la maggior parte dei dolci possono essere congelati tranquillamente seguendo le accortezze indicate, sia relative ai tempi di conservazione che alle modalità di scongelamento.

Le torte e i dolci da non congelare sono quelle particolarmente elaborate, che contengono panna montata e particolari tipi di farcitura che potrebbero non resistere al congelamento. Se avessi dei dubbi, potresti comunque fare un tentativo congelando una piccola fetta di torta e poi valutare il risultato.

Ti consiglio di evitare di congelare torte decorate con frutta fresca, come le crostate di frutta, perché potrebbero perdere sia il gusto che la consistenza durante la fase di scongelamento. Diverso è il caso della frutta cotta, come nelle torte di mele, pere, fragole e ananas, che mantiene perfettamente il suo sapore.

Spero che questo articolo sui dolci da congelare ti sia stato utile. Se vuoi conoscere la risposta ad altre domande curiose sempre relative ai dolci e alla loro preparazione e ricevere dei consigli furbi per sostituire degli ingredienti nelle ricette, visita la sezione Dolci Curiosità del Blog Viaggia in cucina con Franci.