come scegliere un'impastatrice per casa
Dolci curiosità

Come scegliere un’impastatrice per casa senza fare errori?

Ami la pasticceria, vuoi preparare dolci deliziosi e soffici e per questo cerchi come scegliere un’impastatrice planetaria per casa? Be’, questa macchina ti permette di lavorare gli ingredienti in modo facile e veloce, ottenendo impasti perfetti per ogni ricetta, dolce o salata.

Certo, scegliere un modello che sia davvero quello più adatto alle tue preparazioni considerando la quantità di planetarie del 2023 disponibili sul mercato può non essere così semplice. Sappiamo che hai bisogno di una guida che ti faccia capire anche quali accessori in dotazione dovrebbero assolutamente esserci, conoscere alcune informazioni sul tipo di motore, sulla potenza della planetaria stessa, sui kg di impasto che la macchina è in grado di impastare.

Insomma, ci pensiamo noi ad aiutarti a capire come scegliere un’impastatrice planetaria giusta per le tue esigenze e che sia di buona qualità. Ecco alcuni consigli utili per non sbagliare. Rilassati qualche minuto e buona lettura. 

Come scegliere un’impastatrice adatta e differenze con la planetaria

Prima di capire come scegliere un’impastatrice planetaria per casa, devi sapere che esistono due tipi principali di impastatrici: le planetarie e le impastatrici a spirale.

Quale impastatrice comprare per casa?

impastatrice o planetaria

Le planetarie sono le più diffuse e versatili hanno una ciotola fissa e una frusta che gira su se stessa e intorno all’asse della macchina, imitando il moto dei pianeti. Sono dotate di diversi accessori, come le fruste, lo scudo e il gancio, che si usano a seconda del tipo di impasto da realizzare. Le planetarie sono ideali per preparare impasti leggeri, come panna, mousse, meringhe, pasta frolla, cake e torte.

Le impastatrici a spirale, invece, hanno una ciotola che gira e una spirale fissa che lavora gli ingredienti. Le impastatrici a spirale sono specializzate per gli impasti lievitati, come pane, pizza e panettone. Sono più potenti e resistenti delle planetarie, ma anche più ingombranti e costose.

Qual è la differenza tra impastatrice e planetaria?

La differenza tra impastatrice e planetaria sta nel tipo di movimento che la macchina compie per lavorare gli ingredienti. L’impastatrice ha una ciotola che gira e una spirale fissa che impasta, mentre la planetaria ha una ciotola fissa e una frusta che gira su se stessa e intorno all’asse della macchina. L’impastatrice è più adatta per gli impasti lievitati, mentre la planetaria è più versatile e può preparare diversi tipi di impasti.

Come scegliere la capienza della planetaria?

La capienza della planetaria è la quantità di impasto che la macchina può lavorare in una sola volta. Si misura in litri o in chilogrammi di farina e dipende dalla dimensione della ciotola in acciaio inox e dalla potenza del motore. Per scegliere quella giusta devi tenere conto di due fattori: le tue abitudini e lo spazio disponibile.

– Le tue abitudini: se prepari spesso dolci o lievitati in piccole quantità, puoi optare per una planetaria con capacità inferiore ai 5 litri o ai 2 kg;

– Lo spazio disponibile: se hai poco spazio in cucina o devi riporre la planetaria dopo ogni uso, puoi scegliere una planetaria dai 5 litri o ai 2 kg, che sono più compatte e leggere. Se invece hai spazio a sufficienza e vuoi lasciare la planetaria sempre esposta, puoi scegliere una planetaria con recipiente superiore ai 5 litri o ai 2 kg, che sono più grandi e pesanti.

Quali sono i vari tipi di accessori e fruste di un’impastatrice planetaria?

Un’impastatrice planetaria è una macchina versatile che può preparare diversi tipi di impasti, a seconda degli accessori e delle fruste che si usano. Vediamo quali sono i principali.

Come scegliere un’impastatrice per tipologia di fruste e ganci

– La frusta a filo: è formata da sottili fili metallici che si intrecciano tra loro. Si usa per montare e lavorare impasti molto leggeri e ariosi, come panna, mousse, meringhe, chantilly e creme. È l’accessorio ideale per la pasticceria fine e delicata;

– Lo scudo o frusta a K: ha la forma di una K e si usa per mescolare e amalgamare impasti semi-solidi e compatti, come pasta frolla, biscotti, crostate e crumble. È l’accessorio perfetto per la pasticceria secca e croccante;

come scegliere un'impastatrice o planetaria

– Il gancio o uncino: ha la forma di un gancio o di una spirale e si usa per lavorare impasti lievitati, come pane, pizza, focaccia e panettone. È l’accessorio indispensabile per la panificazione casalinga e professionale;

– La frusta a fili grossi: è simile a quella a filo ma ha dei fili più spessi e robusti. Si usa per preparare impasti per cake e torte, come plumcake, ciambelle, torte al cioccolato e al limone. È l’accessorio adatto per la pasticceria semplice e golosa;

Oltre a questi accessori base, alcune impastatrici o planetarie offrono anche altri accessori opzionali che ampliano le funzioni della macchina. 

Altri accessori dell’impastatrice o planetaria

– Il torchio per la pasta: è un accessorio che si collega alla macchina e permette di preparare in casa la pasta fresca in diversi formati, come spaghetti, tagliatelle, lasagne e ravioli. È l’accessorio ideale per gli amanti della pasta fatta in casa;

– Il tritacarne: è un accessorio che si collega alla macchina e permette di tritare la carne in modo fine o grosso, a seconda della griglia che si sceglie. Si può usare anche per tritare verdure, formaggi, noci e altri alimenti. È l’accessorio perfetto per chi vuole preparare polpette, hamburger, salsicce e altre ricette a base di carne;

– Il passaverdure: è un accessorio che si collega alla macchina e permette di passare le verdure cotte o crude, ottenendo puree, vellutate, salse e sughi. Si può usare anche per passare la frutta e preparare marmellate, confetture e composte. È l’accessorio utile per chi vuole preparare piatti sani e genuini con le verdure di stagione;

– Lo spremiagrumi: è un accessorio che si collega alla macchina e permette di spremere gli agrumi in modo facile e veloce, ottenendo succo fresco e naturale. Si può usare con arance, limoni, pompelmi, mandarini e altri agrumi. È l’accessorio ideale per chi vuole preparare bevande dissetanti e vitaminiche;

– La gelatiera: è un accessorio che si collega alla macchina e permette di preparare in casa il gelato con gli ingredienti che si preferiscono. Si può usare con latte, panna, yogurt, frutta, cioccolato e altri ingredienti. È l’accessorio goloso per chi vuole preparare gelati artigianali e personalizzati;

– Il frullatore: è un accessorio che si collega alla macchina e permette di frullare gli ingredienti in modo rapido ed efficace, ottenendo smoothie, frappè, milkshake e altre bevande cremose. Si può usare con latte, yogurt, frutta, verdura, ghiaccio e altri ingredienti. È l’accessorio pratico per chi vuole preparare bevande sane e gustose.

A cosa serve il braccio meccanico di una planetaria in cucina?

Il braccio meccanico di una planetaria è la parte della macchina che sostiene la frusta o l’accessorio che si usa per impastare. Si può sollevare o abbassare per inserire o rimuovere la ciotola con gli ingredienti. Serve anche per regolare la distanza tra la frusta e la ciotola, in modo da ottenere una lavorazione ottimale degli impasti. Il braccio meccanico è un elemento importante per la sicurezza e la praticità di una planetaria in cucina.

Come scegliere un’impastatrice per casa in base agli accessori?

Come puoi vedere, gli accessori e le fruste di un’impastatrice o planetaria sono tanti e diversi tra loro. Per scegliere quelli più adatti a te devi pensare a quali ricette vuoi preparare e a quali funzioni ti servono di più. In generale, ti consiglio di scegliere una macchina che abbia almeno i tre accessori base (frusta, scudo e gancio) e che ti offra la possibilità di aggiungere altri accessori opzionali in base alle tue esigenze. In questo modo potrai sfruttare al meglio la tua impastatrice o planetaria e divertirti in cucina.

Come scegliere un’impastatrice per casa tra le migliori in vendita

Qual è la migliore marca di impastatrice?

Non esiste una risposta univoca a questa domanda, perché dipende dalle tue esigenze, dal tuo budget e dalle tue preferenze personali. Tuttavia, ci sono alcune marche che si sono distinte nel mercato delle impastatrici per la qualità dei loro prodotti, il design e l’assistenza post-vendita. Tra queste possiamo citare:

– KitchenAid: è una delle marche più famose e apprezzate di planetarie. I suoi modelli sono eleganti, robusti e affidabili. Offrono diverse capacità, potenze e colori. Sono dotati di molti accessori opzionali che ampliano le funzioni della macchina.

– Kenwood: è un’altra marca di riferimento per le planetarie. I suoi modelli sono potenti, versatili e silenziosi. Hanno una vasta gamma di accessori inclusi o disponibili separatamente. Sono facili da usare e da pulire.

– Famag: è una marca italiana specializzata nelle impastatrici a spirale. I suoi modelli sono professionali, resistenti e performanti. Sono ideali per chi fa grandi quantità di impasti lievitati. Hanno diverse dimensioni e potenze.

Qual è l’impastatrice planetaria più venduta?

Tra le impastatrici planetarie più vendute nel 2023 e apprezzate dagli utenti possiamo segnalare:

KitchenAid Artisan: è il modello iconico di KitchenAid, con il suo design retrò e i suoi colori vivaci. Ha una capienza di 4,8 litri e una potenza di 300 watt. È dotata di 10 velocità e di 3 accessori inclusi: frusta a filo, scudo e gancio. Può essere arricchita con molti altri accessori opzionali, come il torchio per la pasta, il tritacarne, il gelatiera e il frullatore.

Kenwood kMix: è il modello più moderno e tecnologico di Kenwood, con il suo design minimalista e i suoi colori sobri. Con 5 litri di capacità e una potenza di 1000 watt, è anche dotata di 6 velocità e di 3 accessori inclusi: frusta a filo, scudo e gancio. Può essere abbinata ad altri accessori opzionali, come il tritacarne, il passaverdure, lo spremiagrumi e il frullatore.

Bosch MUM5: è il modello più economico e funzionale tra quelli proposti. Il recipiente è da 3,9 litri e una potenza di 1000 watt. È dotata di 7 velocità e di 4 accessori inclusi: frusta a filo, scudo, gancio e frullatore. Può essere integrata con altri accessori opzionali, come il tritacarne, il passaverdure, lo spremiagrumi e la gelatiera.

Quanto consuma un’impastatrice o una planetaria?

scegliere impastatrice

Se ti preoccupa il consumo energetico di una planetaria o un’impastatrice, sappi che non è così elevato come potresti pensare. Il consumo dipende dalla potenza della macchina, che si misura in watt, e dal tempo di utilizzo.

In generale, una planetaria o un’impastatrice consuma tra i 300 e i 1200 watt, a seconda del modello e della velocità impostata. Per fare un esempio pratico, se usi una planetaria da 1000 watt per 30 minuti al giorno, il consumo mensile sarà di circa 15 kWh, che equivale a circa 3 euro in bolletta. Non male, vero? Considera poi che l’impastatrice ti permette di risparmiare su altri elettrodomestici, come il forno o il frigorifero, perché potrai preparare in casa dolci e lievitati freschi e naturali, senza doverli comprare al supermercato o in pasticceria.

Perché comprare un’impastatrice?

Se sei ancora indeciso se acquistare o meno una planetaria o un’impastatrice, lascia che ti dia qualche buon motivo per convincerti. Con una planetaria o un’impastatrice potrai:

come scegliere impastatrice

– Risparmiare tempo e fatica: preparare pane e altri lievitati a mano è stancante e richiede molto tempo. Con una macchina basterà versare gli ingredienti nella ciotola e premere un pulsante. Potrai dedicarti ad altre attività mentre la macchina lavora per te.

– Ottenere risultati migliori: creare un impasto a mano non garantisce sempre una buona omogeneità e ariosità degli impasti. Con una macchina avrai invece impasti lisci, morbidi e ben lievitati, che renderanno i tuoi dolci più soffici e gustosi.

– Sperimentare nuove ricette: con una planetaria o un’impastatrice potrai cimentarti in ricette che richiedono una lavorazione particolare o lunga, come il panettone, la meringa, la pasta fresca e tante altre. Potrai sbizzarrirti con la tua creatività e sorprendere i tuoi ospiti con dolci originali e raffinati.

Insomma, una planetaria o un’impastatrice è un alleato indispensabile per chi ama la pasticceria e vuole divertirsi in cucina. Non aspettare oltre e scegli il modello che fa per te!

FAQ su come scegliere un’impastatrice per casa

Quanto costa una planetaria piccola?

Una planetaria piccola è una macchina che ha una capienza inferiore ai 5 litri o ai 2 kg di farina. Si tratta di una planetaria adatta per chi prepara dolci o lievitati in piccole quantità o ha poco spazio in cucina. Il costo di una planetaria piccola varia a seconda della marca, della potenza, del design e degli accessori inclusi. In generale, si può trovare una planetaria piccola a partire da 100 euro fino a oltre 500 euro.

Se è quello che cerchi, ti consiglio questo modello: Ariete 1589 da 1600 wat e 5,5 litri.

Quanti watt deve essere una buona planetaria?

I watt sono l’unità di misura della potenza di una planetaria, ovvero la capacità di lavorare gli ingredienti in modo energico e continuo. Come scegliere un’impastatrice per casa senza fare errori? Ricorda che la potenza di una buona planetaria dipende dal tipo di impasto che si vuole preparare e dalla quantità di farina che si usa. In generale, si può dire che una buona planetaria deve avere almeno 300 watt per impasti leggeri, come panna, mousse e meringhe, e almeno 800 watt per impasti lievitati, come pane, pizza e panettone.

Quanto impasta una planetaria da 5 litri?

Una planetaria da 5 litri è una macchina che ha una capienza di 5 litri o di circa 2,5 kg di farina. Si tratta di un robot da cucina adatto per chi prepara dolci o lievitati in medie quantità o ha abbastanza spazio in cucina. Con una planetaria da 5 litri si può preparare composti fino a 2 kg di pasta frolla, 1,5 kg di pasta sfoglia, 1 kg di pasta lievitata o 800 g di pasta fresca.

Qual è la migliore impastatrice professionale?

Una impastatrice professionale è una macchina che ha una capienza elevata, superiore ai 10 litri o ai 5 kg di farina, e una potenza elevata, superiore ai 1200 watt. Si tratta di una impastatrice adatta per chi prepara dolci o lievitati in grandi quantità o ha un laboratorio, un’attività commerciale o cucine professionali. La migliore impastatrice professionale dipende dalle esigenze e dal budget di chi la usa, ma tra le marche più apprezzate ci sono Famag, KitchenAid Pro Line e Kenwood Chef XL.

Cos’è il motore a presa diretta di un’impastatrice?

Il motore a presa diretta di un’impastatrice è un tipo di motore che trasmette direttamente la potenza alla frusta o all’accessorio che si usa per impastare, senza passare per ingranaggi o cinghie. Ha dei vantaggi rispetto ad altri tipi di motori: è più silenzioso, più duraturo, più efficiente e meno soggetto a surriscaldamenti o rotture. Il motore a presa diretta è un elemento di qualità e affidabilità per una macchina da cucina.

Speriamo che grazie a questo articolo ti sia chiaro ora come scegliere un’impastatrice per casa senza fare errori. Se ti fa piacere, segui la pagina Instagram e Facebook di Viaggia in cucina con Franci per essere aggiornato su ricette e articoli con consigli utili da applicare in cucina.

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