FORNO STATICO E FORNO VENTILATO

DIFFERENZA TRA FORNO STATICO E FORNO VENTILATO
Forno statico o ventilato?
molti di voi mi chiedono spesso la differenza tra forno statico e ventilato e come usare al meglio l’uno o l’altro, quindi ecco per voi una guida utilissima su come utilizzare entrambi e la tabella da salvare con le ricette adatte per una cottura o l’altra. Solitamente i forni che oggi troviamo in commercio hanno entrambe le modalità di cottura, e ci sono cibi più adatti per essere cucinati in modalità statica ed altri in modalità ventilata, vi spiegherò nel dettaglio quali cibi rendono di più se cucinati in una modalità o nell’altra, vi svelerò anche dei piccoli accorgimenti e come sempre vi lascerò anche le ricette, ah non dimenticate di scaricare gratuitamente la tabella qui sotto, vi tornerà utile!
Vediamo insieme come sfruttate entrambe le cotture.
Scopriamo la DIFFERENZA TRA FORNO STATICO E FORNO VENTILATO.

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DIFFERENZA TRA FORNO STATICO E FORNO VENTILATO tutti i consigli

DIFFERENZA TRA FORNO STATICO E FORNO VENTILATO

  • La modalità statica è la più tradizionale forma di cottura, In modalità statica il forno riscalda lentamente, consentendo di gestire una ottimale cottura anche della parte interna delle nostre pietanze.

  • La modalità ventilata si è diffusa grazie all’introduzione dei forni elettrici, una ventola diffonde il calore prodotto dalle resistenze in maniera uniforme, riducendo i tempi di cottura. La cottura ventilata è ottimale perché si propaga in tutto il forno proprio grazie alla ventola.

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    LE PIETANZE ADATTE

    FORNO STATICO

    La cottura in modalità statica è adatta per tutte le ricette lievitate che che richiedono una cottura lenta e meno aggressiva come pane, pizze e dolci.

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    FORNO VENTILATO

    Consente di ottenere una cottura più veloce p tende ad asciugare la superficie dei cibi, creando rapidamente una crosta croccante e lasciando umida e morbida la parte interna. Ideale per la pasta al forno, arrosti, pesce, verdure e pollo .Inoltre è possibile cuocere più pietanze simultaneamente, senza che si mescolino i profumi, consentendo anche un risparmio di energia elettrica

  • DIFFERENZA TRA FORNO STATICO E FORNO VENTILATO : LA TEMPERATURA

    La differenza nelle due modalità è nella temperatura e nella durata della cottura. bisogna considerare, una differenza di 20 °C in più per la cottura in forno statico.

    quindi se avete solo un tipo di modalità a disposizione nel vostro forno e dovete cuocere un pan di spagna, in modalità statica andranno impostati 170° mentre in modalità ventilata 150°

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    CUOCERE I LIEVITATI IN FORNO VENTILATO

    Per cuocere un lievitato con la modalità ventilata è consigliabile spennellare la superficie con latte, uovo sbattuto o burro fuso perché andremo a ritardare la creazione della crosticina che bloccherebbe la crescita.

  • Pane casereccio con il metodo del vapore

    Un altro metodo che si può utilizzare per cuocere un lievitato, in particolare il pane, con la modalità ventilata, consiste nel posizionare una ciotolina contenente acqua sul fondo del forno, in modo che possa formarsi grazie al calore del vapore, il nostro lievitato resterà morbido ed avrà la crosta croccante.

  • DIFFERENZA TRA FORNO STATICO E FORNO VENTILATO

    RICAPITOLANDO

    La scelta della modalità di cottura dipende da ciò che volete cucinare . Utilizzare il forno ventilato quando vorrete cucinare carne, pesce, verdure, pasta al forno, lasagne e biscotti.

    Utilizzate il forno statico quando volete cuocere un pan di Spagna, torte, tutti i tipi di lievitati che hanno bisogno di tempo per cuocersi bene all’interno come pane, pizza e focaccia.

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