Ho chiamato questi biscotti “frollini evolution” perchè la ricetta è tratta da un meraviglioso libro che ho letto di recente “Cucina Evolution Buona da Vivere” della dottoressa Chiara Manzi, nutrizionista e massima esperta in Europa di Culinary Nutrition, la branca della nutrizione applicata alla cucina, e Nutrizione Antiaging. Ideatrice di Cucina Evolution, la nuova cultura culinaria che segna l’evoluzione della cucina tradizionale italiana: da cucina buona da morire a cucina buona da… vivere, come si legge nel suo sito. Ho apprezzato moltissimo il suo libro perchè la sua filosofia è quella di coniugare la buona cucina con il benessere, che è esattamente quello che cerco di fare io da sempre. Insieme al libro c’è un cofanetto con tantissime ricette gustose che, grazie agli ingredienti che contengono e al modo in cui sono cucinati, ci aiutano a rimanere in salute.
Video ricetta del giorno
- DifficoltàBassa
- CostoMedio
- Tempo di preparazione1 Ora 30 Minuti
- Tempo di riposo1 Ora
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni9 persone
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 250 gFarina 00
- 60 gOlio di semi di girasole
- 62 gZucchero a velo
- 1Uovo
- 37 gInulina
- 1Albume
- 1 cucchiainoAcqua
- 4 gLievito per dolci
Preparazione
Mescolare la farina, il lievito e l’inulina in una ciotola. In un’altra ciotola mescolare l’olio, l’uovo e l’albume per 5 minuti. Aggiungere le polveri e infine lo zucchero.
Mescolare per altri 2 minuti poi aggiungere l’acqua.
Mettere l’impasto a riposare in frigorifero per almeno un’ora.
Stendere l’impasto tra due fogli di carta da forno e ritagliare i biscotti della forma desiderata. Cuocere in forno a 160 gradi per 15 minuti.
Per i biscotti al cioccolato: sciogliere del cioccolato fondente (io uso quello con percentuale di cacao superiore al 70%) e immergere metà biscotto.
Lasciar asciugare il cioccolato appoggiando i biscotti su un foglio di carta da forno.
Variante
In alternativa alla farina 00 + inulina, io utilizzo anche 250 g di fiberfarina che contiene già al suo interno inulina nella stessa quantità. Con questa pasta frolla si possono fare anche delle ottime crostate, questa quantità è sufficiente per una tortiera da 26 cm. Sono perfette le composte “Conserve della nonna” che contengono al massimo il 30% di zuccheri. Le ricette di queste composte sono state formulate con il contributo di ‘Gusto&Benessere-Art Joins Nutrition’ – Qualità nutrizionale Garantita, un marchio che identifica cibi bilanciati dal punto di vista nutrizionale.