CROSTATA alla CREMA PASTICCERA e FRUTTI DI BOSCO — solo a pronunciarla mi viene il sorriso. È uno di quei dolci che non stancano mai, perché racchiude in sé tutto ciò che amo della pasticceria casalinga: la fragranza burrosa della pasta frolla, la dolcezza vellutata della crema pasticcera fatta in casa e la freschezza irresistibile dei frutti di bosco. È il dolce perfetto per l’estate, ma in realtà è buono tutto l’anno: basta adattare la frutta alla stagione, ed è subito un capolavoro.
Ricordo ancora la prima volta che l’ho preparata per un pranzo in famiglia: avevo paura che la crema non fosse abbastanza soda o che la frutta rilasciasse troppa acqua. Invece, con qualche piccolo accorgimento — che oggi voglio svelarti — la mia crostata è diventata uno dei miei dolci più richiesti. Da allora, è il mio “asso nella manica” ogni volta che voglio portare in tavola un dolce elegante ma semplice da fare.
La crostata con crema pasticcera e frutti di bosco è uno dei dolci più cercati su Google, ma anche uno di quelli in cui si commettono più errori. Molti articoli si limitano alla ricetta base, senza spiegare i veri segreti: la temperatura perfetta della frolla, come evitare che la base si gonfi, il trucco per far aderire bene la frutta senza che affondi nella crema. Oggi ti svelerò tutto quello che ho imparato in anni di prove e sperimentazioni, per aiutarti a ottenere un risultato da pasticceria, ma senza stress.
Nel mio blog Rossella…paneecioccolato ho condiviso tante versioni di crostate che i lettori hanno adorato: la CROSTATA DELLA NONNA RICOTTA E MELE, la CROSTATA DI MELE CON CREMA AL LATTE, la CROSTATA FATTA IN CASA ALLA MARMELLATA, la CROSTATA RUSTICA ALLA MARMELLATA e la CROSTATA DI MELE E RICOTTA CREMOSA. Tutte hanno un filo conduttore: semplicità, profumo e quel gusto autentico che solo un dolce fatto in casa sa regalare.
La CROSTATA alla CREMA PASTICCERA e FRUTTI DI BOSCO è una di quelle ricette che ti fanno fare bella figura in ogni occasione: un compleanno, una cena estiva, o anche solo una domenica in famiglia. Puoi prepararla con frutti di bosco freschi, surgelati o misti, e con la mia crema pasticcera infallibile — liscia, lucida e profumatissima di vaniglia.
Ti invito a provarla, a personalizzarla con la frutta che ami di più e a raccontarmi nei commenti com’è venuta la tua versione.
Se posso farla io, puoi farla anche tu.
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- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione20 Minuti
- Tempo di cottura40 Minuti
- Porzioni6 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàAutunno, Inverno e Primavera
Ingredienti
Per la pasta frolla
Per la crema pasticcera
Per la decorazione
Strumenti
Passaggi
Prepara la pasta frolla lavorando il burro freddo a cubetti con la farina fino a ottenere un composto sabbioso. Aggiungi lo zucchero, il sale, la scorza di limone e infine le uova. Impasta velocemente fino a formare una palla liscia, avvolgila nella pellicola e falla riposare in frigorifero per almeno 30 minuti.
Nel frattempo prepara la crema pasticcera: in un pentolino scalda il latte con la vaniglia. In una ciotola sbatti i tuorli con lo zucchero, poi aggiungi l’amido di mais setacciato. Versa il latte caldo a filo, mescola e rimetti sul fuoco a fiamma dolce, mescolando fino a ottenere una crema densa e liscia. Coprila con pellicola a contatto e lasciala raffreddare completamente.
Riprendi la frolla e stendila su un piano infarinato a circa mezzo centimetro di spessore. Fodera una teglia per crostata (22–24 cm) imburrata e infarinata, bucherella la base con una forchetta e coprila con un foglio di carta forno e legumi secchi. Cuoci in forno statico a 180 °C per 20 minuti, poi rimuovi i legumi e cuoci altri 5–7 minuti fino a doratura.
Lascia raffreddare completamente la base, poi riempila con la crema pasticcera fredda. Decora con i frutti di bosco disposti a cerchi concentrici, alternando colori e forme. Spennella con la gelatina o la confettura di albicocche sciolta, per una finitura lucida e professionale.
Segreto da food blogger: per evitare che la base diventi umida, spennella la frolla con albume d’uovo subito dopo la prima cottura: creerà una barriera invisibile che manterrà la crostata friabile a lungo.
Varianti e alternative per intolleranze
Senza lattosio: usa burro vegetale e latte di mandorla o avena per la crema.
Senza glutine: sostituisci la farina 00 con mix per frolla gluten free.
Light: usa zucchero di canna e panna vegetale per una crema più leggera.
Versione autunnale: sostituisci i frutti di bosco con pere caramellate o fichi freschi.
Versione al cioccolato: aggiungi 50 g di cioccolato bianco fuso alla crema per un gusto più goloso.
Conservazione e trucchi extra
La crostata si conserva in frigorifero per 2–3 giorni, ben coperta con pellicola.
Non congelarla già decorata con la frutta, ma solo la base cotta o la frolla cruda.
Un trucco professionale: per una frolla ancora più friabile, sostituisci 30 g di farina con amido di mais. E per una crema più lucida, aggiungi un cucchiaino di burro a fine cottura.
Domande Frequenti
Come faccio a evitare che la frolla si gonfi durante la cottura?
Usa legumi secchi o sfere di ceramica per la cottura in bianco.
Posso usare frutta surgelata?
Sì, ma lasciala scongelare e asciugala bene con carta da cucina.
Posso prepararla il giorno prima?
Assolutamente sì! Anzi, il giorno dopo è ancora più buona perché la crema si compatta e i sapori si amalgamano.
Come faccio a rendere la crema più leggera?
Puoi sostituire parte del latte con acqua o usare yogurt al posto di una parte di zucchero.
Qual è il miglior modo per lucidare la frutta?
Usa gelatina neutra o confettura di albicocche riscaldata con un cucchiaino d’acqua: otterrai una lucidatura perfetta e naturale.
La CROSTATA alla CREMA PASTICCERA e FRUTTI DI BOSCO è il dolce ideale per portare un po’ di colore e freschezza in tavola. Perfetta per la primavera, irresistibile in estate, elegante tutto l’anno.
Provala, fotografala, e raccontami nei commenti com’è venuta la tua versione!
Se posso farla io, puoi farla anche tu.
Dosi variate per porzioni