Pizza cuore San Valentino a lenta lievitazione

Pizza cuore San Valentino, sua maestà la regina delle pizze, pizza margherita a forma di cuore, niente di più semplice, niente di più indicato per un’occasione speciale e romantica come quella del giorno degli innamorati. Per festeggiare l’amore, a San Valentino pizza fatta in casa, impastata a mano, per una dedica d’amore genuina, perchè a noi piace stupire con la semplicità di una buona pizza  a lenta lievitazione, maturata più di 12 ore, con soli 2 g di lievito di birra fresco, ci lascia leggeri, e i festeggiamenti possono continuare serenamente dopo mangiato.

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  • Preparazione: 25 Minuti
  • Cottura: 15+15 Minuti
  • Difficoltà: Molto facile
  • Porzioni: 2 pizze
  • Costo: Molto economico

Ingredienti

  • Passata di pomodoro 100 ml
  • Mozzarella 200 g
  • Origano q.b.
  • Olio di oliva q.b.
  • Passione e fantasia q.b.

Base pizza lenta maturazione

  • Farina per pizza 350-400 g
  • Lievito di birra fresco (uguale anche per un kg di farina) 2 g
  • Acqua tiepida 220-250 g
  • Sale 8 g

Preparazione

  1. pizza cuore San Valentino

    Prepariamo l’impasto per pizza 12-14 ore prima di preparare la pizza cuore San Valentino, la sera se è per pranzo, o la mattina se è per cena, così la lievitazione sarà lenta, in un luogo freso, e veramente perfetta per una pizza favolosa, leggera e altamente digeribile, oltre che sottile, soffice e con un bel bordo gonfio come piace a me e spero anche a voi, vi spiegherò tutto mano a mano per preparare una pizza perfetta, anche meglio che in pizzeria, a prova di bimbo.

  2. In una ciotola mettiamo la farina, io ne metto sempre un po’ meno della dose indicata, il resto lo aggiungo dopo per lavorare bene l’impasto. Per una pizza sottile bastano 350 g, ma se volete una pizza più ricca vanno bene anche 400 g di farina.

  3. Nell’acqua tiepida, non calda, sciogliamo il lievito, con 2 g lievitiamo anche un kg di farina, quindi tranquilli non usatene di più, a meno che volete ridurre i tempi di lievitazione, in quel caso, non più di 8 grammi, per una lievitazione di circa 2-3 ore, ma in questo caso in un ambiente caldo a circa 35°c.

  4. Facciamo un buco al centro della farina, ci versiamo l’acqua con il lievito, cominciamo ad impastare, prendendo tutta la farina. A questo punto aggiungiamo il sale, che vi ricordo non deve mai andare a contatto diretto con il lievito, altrimenti rischiamo di bloccare la lievitazione.

  5. Continuiamo a lavorare il composto, e mano a mano aggiungiamo un po’ di farina per staccare il panetto dalle mani e dalla ciotola. Quando riusciamo a staccarlo, ci trasferiamo su una superficie infarinata e lavoriamo il panetto per circa 10 minuti, questo ci garantirà di ottenere un impasto elastico, per una pizza soffice, ben lievitata, e più buona. Riponiamo il panetto nella ciotola, copriamo con un panno e mettiamo a lievitare per 12-14 ore in un luogo fresco, non c’è bisogno di metterlo in frigo se avete un angolo a casa intorno ai 15-17°c.

  6. Dopo la lievitazione, prepariamo le pagnotte per le due pizze, lavoriamo su una superficie infarinata, lavoriamo l’impasto a renderlo una pagnotta, da questa ne ricaviamo due, le arrotondiamo per bene così dopo sarà più facile da stendere. Lasciamo riposare per almeno mezz’ora.

  7. Dopo mezz’ora accendiamo il forno alla massima temperatura, il mio forno ventilato arriva a 230°c.  Stendiamo la prima pizza, schiacciando la palla all’interno, senza mai schiacciare i bordi, appena l’avremo un po’ allargata, la passiamo velocemente da una mano all’altra, così la stendiamo in un attimo senza fatica, e facciamo in modo che la base della pizza venga bella sottile, e i bordi rimangano pieni di bolle che faranno si di avere una pizza sottile ma coi bordi alti e gonfi, non croccanti, ma soffici.

  8. Trasferiamo il primo disco in una teglia unta con un po’ di olio d’oliva. Diamo la forma a cuore, oppure usiamo uno stampo a cuore, io ho usato lo stampo, ma viene anche più bella senza. Ricavare un cuore è semplice, basta ritagliare la pizza tonda a forma di cuore.

  9. Condiamo la pizza con passata di pomodoro, mozzarella a dadini origano, olio d’oliva, e cuociamo in forno caldo, metà forno, per circa 15 minuti, fino a che non si colora tutta la crosta, non lasciatela troppo altrimenti poi comincia a diventare croccante.

  10. Sfornate, e infornate la seconda pizza cuore San Valentino, condita anche in modo diverso se la pizza margherita non vi fa impazzire, la cuocete come la prima, sempre meglio una alla volta. Potete prepararle anche in anticipo, cuocerle un minuto in meno, e poi al momento di mettersi al tavola, le mettete un minuto in forno a 160°c, anche insieme. Io scaldo spesso la pizza, e vi assicuro è come appena fatta, anche dopo un giorno in frigo. Buon San Valentino e buona pizza!

Note

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