Cavolo cappuccio in umido, un contorno saporito e semplice da preparare, per me il miglior modo di preparare il cavolo cappuccio, è buonissimo e quando lo proverai sarai d’accordo con me. Preparare il cappuccio in umido o affogato, in padella è semplicissimo, ma viene davvero gustoso, ottimo accompagnato con salsicce o wurstel, quel che a ognuno piace di più, per un gustoso piatto unico, o come contorno anche con altri piatti sia di carne che pesce, o come un semplice condimento per la pasta, o il riso. La cottura viene fatta a fuoco lento, con un po’ di acqua, e la cosa importate è a fine cottura farlo asciugare bene, in modo da rosolarlo un po’, così se ne esalta il gusto.
Ingredienti
- 1 kgCavolo cappuccio
- 1Cipolle dorate
- q.b.Olio di oliva
- 2Chiodi di garofano
- q.b.Sale
- 1 bicchiereAcqua
Preparazione
Togliamo le foglie esterne al cavolo cappuccio, quelle rovinate. Su un tagliere lo dividiamo a metà e lo affettiamo sottile, togliendo la parte centrale dell’attaccatura.
Lo laviamo sotto l’acqua corrente, poco per volta in un colapasta. Intanto in una ampia padella o tegame di alluminio mettiamo dell’olio di oliva con una cipolla tritata e la lasciamo solo stufare, non rosolare.
Aggiungiamo con la cipolla anche il cavolo cappuccio, saliamo poco, aggiungiamo i 2 chiodi di garofano non di più altrimenti il profumo diventa troppo intenso.
Aggiungiamo subito l’acqua, va bene anche fredda, copriamo e portiamo a bollore, appena si sente l’acqua sobbollire, mettiamo a fuoco basso al minimo e cuociamo per circa 20-30 minuti fino a che non è morbido. Non dobbiamo coprire il cavolo di acqua, ne basta un po’ per creare umido in padella, un bicchiere piccolo è sufficiente, ma se si asciuga e dovesse risultare crudo si può aggiungere, meglio calda.
Quando il cavolo cappuccio in umido risulta cotto mettiamo a fuoco alto e lasciamo asciugare completamente lasciandolo anche rosolare un po’, in questi ultimi minuti stiamo attenti a non farlo attaccare alla padella, quindi quando serve mescoliamo con una paletta di legno.
Appena è ben asciutto, e leggermente dorato lo togliamo dalla padella e serviamo subito, ma è ottimo sia caldo che freddo. Se preferite potete mettere nella cipolla anche un po’ di peperoncino per prepararlo leggermente piccante.
Questa ricetta ricorda molto la ricetta siciliana del cavolo cappuccio in umido in agrodolce, la differenza è che non è in agrodolce e pertanto non c’è vino e aceto con zucchero, ma davvero ottimo, buono anche per farcire un panino.