Ciambelle dolci all’Aglianico

Ciambelle dolci all’Aglianico: un piccolo peccato di gola a cui non saprete resistere, con quel gusto inconfondibile del pregiato vino. L’Aglianico ha origini antiche: pare che sia stato introdotto nel sud italia dai greci tra il VII-VI secolo a.C. A testimonianza dell’antichità di questo vino, ci sono i resti di un torchio dell’età romana ritrovati nella zona di Rionero in Vulture. L’origine del nome “Aglianico” è incerta: alcuni sostengono che sia ispirato alla città lucana di Elea (Eleanico), altri sostengono che si tratti di una storpiatura della parola ellenico. Che l’origine sia stata una o l’altra, il nome fu cambiato nell’attuale Aglianico durante la dominazione aragonese nel corso del XV secolo, a causa della doppia ‘l’ pronunciata ‘gl’ nell’uso fonetico spagnolo.


INGREDIENTI:

500 g di farina,

350g di zucchero  ,

200 g di vino rosso (Aglianico),

200 g di olio d’oliva,

2 cucchiaini rasi di Pan degli angeli

PREPARAZIONE:

In una ciotola, mettete la farina setacciata con il lievito; aggiungete 250 g di zucchero, l’olio e infine il vino.

Amalgamate bene fino a quando il composto non risulterà omogeneo e compatto.

Dividete l’impasto in 3-4 pezzi e allungate ognuno con le mani, formando un lungo cilindro dello spessore di 1 cm; tagliate dei pezzi lunghi 9-10cm, passateli nello zucchero e formate le ciambelle.

Infornate a 190° per 25 minuti.

<>

Passate a trovarmi su Facebook: Rafano e cannella

<>

Ascolta con me i blogger GZ su Deliradio ogni sabato alle ore 14.00 

5,0 / 5
Grazie per aver votato!