Ho imparato a fare il gatò quando ero fuori sede all’università. Per i miei amici leccesi il gatò era come un piatto di pastasciutta da preparare ogni altro giorno. Ed il ripieno cambiava in base a quello che c’era in frigo, ma sempre ben abbinato: verdurine e mozzarella; scamorza affumicata e funghi; mortadella e mozzarella; spinaci e ricotta, pomodorini capperi e acciughe, ecc. ecc.). Questa versione ha l’interno di prosciutto cotto e mozzarella.
Ingredienti
- 200 gfiocchi di patate (per purè)
- 600 gacqua
- 700 glatte
- formaggio grattugiato
- 2mozzarelle
- 100 gprosciutto cotto
- pangrattato
- olio extravergine d’oliva
- noce moscata (se piace)
- sale fino
Strumenti
- Teglia (rettangolare 25 *20 cm)
Preparazione
In una pentola mettere a bollire latte, acqua ed un bel pizzico di sale.
Se piace grattare un pò di noce moscata.
Quando il latte bolle, togliere dal fuoco ed aggiungere i fiocchi di patate a pioggia. Continuare a mescolare con un cucchiaio oppure con una frusta fino ad ottenere una crema compatta.
Aggiungere il formaggio grattugiato ed amalgamare.
Versare un filo d’olio nella teglia ed ungerla completamente, fondo e pareti, e poi cospargere di pangrattato.
Versare metà dell’impasto di patate nella teglia e stendere bene su tutta la superficie.
Fare uno strato di prosciutto a fette ed un strato di mozzarella a fette.
Ricoprire con il resto dell’ impasto di patate e cospargere di pangrattato.
Un ultimo giro d’olio ed infornare.
Cuocere in forno già caldo a 180 gradi statico per circa 45 minuti e sfornare quando il gatò si presenterà bello dorato.
Servire tiepido, ma anche freddo è un ottimo antipasto.
Consiglio
I fiocchi di patate già pronti velocizzano molto la preparazione di questo piatto, ma si possono sostituire con un chilo di patate da bollire e ridurre a purè.