Ma potevamo andare a Valencia senza portare un souvenir commestibile? Certo che no. Così, ci siamo portati due pacchi di pimientos de padron. Dei deliziosi peperoni piccoli verdi, onnipresenti nei locali di Tapas in Spagna. Che si cuociono interi e si mangiano con le mani. Anche se sembrano dei peperoncini, non sono piccanti, ma dolci. Cioè, la maggior parte sono dolci, e alcuni sono piccanti… piccantissimi. Pare che ca. il 10 % sia piccante. Bè, noi ne abbiamo prese 3 confezioni da 200 g. Una fatta quando eravamo ancora a Valencia, ed erano tutti dolci. Le altre due confezioni le abbiamo preparate a casa, e su tutti i pimientos ne abbiamo trovato uno di piccante. Secondo voi chi lo ha beccato? Neanche a dirlo… l’ha beccato Mara, la piccolina, ovviamente. L’ha messo in bocca e l’ha sputato subito dicendo che scottava, così l’ho mangiato io, ecco… vi dico solo che sono venute le lacrime a me da tanto piccante che era… meno male che lei l’ha sputato subito, però ironia della sorte… proprio a lei è capitato!
Peccato che questi peperoni si trovino solo in Spagna (almeno qui non li ho mai visti), ma in alternativa potete usare anche i friggitelli, che sono molto simili.
Ecco come si preparano:
Ingredienti
- 200 gPimientos de padron
- 2 cucchiaiOlio di oliva
- q.b.sale
Preparazione
Per preparare i pimientos de padron, lavate i pimientos, asciugateli con della carta da cucina e mettete da parte. Scaldate quindi una padella antiaderente con l’olio d’oliva e quando è bello caldo, unite i pimientos. Fate andare a fuoco vivace per qualche minuto, mescolando di tanto in tanto fino a quando saranno ben rosolati su tutti i lati. Quindi coprite con coperchio e lasciate cuocere per un altro paio di minuti. Cospargete con del sale, meglio ancora se avete dei fiocchi di sale, e servite. Sono ottimi caldi, ma buoni anche freddi. Ah, si mangiano con le mani eh ;). Se ti è piaciuta questa ricetta seguimi anche sulla pagina di Facebook
I pimientos del padron sono un piatto tipico della Galizia! 😉
Ciao, grazie per l’info, sapevo fossero originari di Padrón in Galizia 🙂 In Galizia ancora non siamo mai stati, quindi li abbiamo sempre mangiati a Valencia e Barcellona fino ad ora, ma rimedieremo 😉