Hokkaido Milk Bread con metodo Tang Zhong

Soffice come una nuvola, questo Hokkaido Milk Bread è davvero una bellissima scoperta. Si prepara con il metodo Tang Zhong, ovvero si realizza uno starter di latte e farina, che si fanno addensare riscaldandoli. Poi si lascia raffreddare il composto e lo si aggiunge all’impasto. Ed è proprio questo semplice procedimento che dona tutta la sofficità a questo pan brioche e fa si che la conservi più a lungo rispetto ai lievitati preparati tradizionalmente. Io ormai lo preparo una volta a settimana, è ottimo a colazione, gustato in tutta la sua naturalezza, o con un velo di marmellata, ma vi dirò, che quest’ultima non serve, e troppo buono così com’è. E, dimenticavo, per prepararlo non vi serve neanche l’impastatrice, ma solo una ciotola e un cucchiaio di legno. 🙂 Provatelo, vi sorprenderà!

  • DifficoltàMedio
  • Tempo di preparazione30 Minuti
  • Tempo di riposo12 Ore
  • Tempo di cottura35 Minuti
  • Porzioni1 filone
  • CucinaItaliana

Ingredienti

Per il milk roux

  • 175 mlLatte
  • 35 gFarina 0

Per l’impasto

  • 120 mlLatte
  • 60 mlLatte condensato
  • 2 cucchiainiLievito di birra secco
  • 3 cucchiaiZucchero
  • 335 gFarina 0
  • 1 cucchiainoSale
  • 60 gBurro fuso
  • 1Uovo
  • Tutto il milk roux

Per spennellare

  • 1Uovo

Preparazione

  1. Per preparare il Hokkaido Milk Bread con metodo Tang Zhong, iniziate preparando il milk roux. Mettete in un pentolino il latte e i 35 g di farina e scaldate a fuoco basso, mescolando continuamente, fino ad ottenere una consistenza cremosa, quasi gelatinosa, simile al budino. Togliete quindi dal fuoco e lasciate raffreddare coperto con pellicola a contatto o senza pellicola, ma mescolando ogni tanto in questo caso.

  2. Quando si sarà raffreddato, procedete con la preparazione dell’impasto. Mescolate il latte con il latte condensato e scaldate fino a quando sarà tiepido il composto. Aggiungete 1 cucchiaino di zucchero e il lievito e mescolate per farli sciogliere.

  3. Mettete il tutto in una ciotola e aggiungete quindi il  resto degli ingredienti, ovvero lo zucchero, la farina, il sale, il burro fuso, l’uovo e il milk roux raffreddato. Mescolate bene con una spatola o un cucchiaio di legno, fino ad ottenere un impasto omogeneo. L’impasto risulterà piuttosto morbido, ma non appiccicoso. Se dovesse servire, aggiungete un altro po’ di farina. Coprite la ciotola con un coperchio o pellicola e mettete a riposare in frigo per 12 ore. Volendo potete anche lasciarlo riposare di più, io ogni tanto lo lascio riposare anche 24 ore.

  4. Terminato il riposo in frigo, riprendete l’impasto, trasferitelo su una spianatoia infarinata, e stendetelo con un mattarello formando un rettangolo di ca. 35 x 40 cm. Tagliatelo in 3 strisce uguali, nel senso della lunghezza.  

  5. Prendete la prima striscia di impasto, e, sempre nel senso della lunghezza, ripiegate ca. 1/3 verso il centro, quindi ripiegate verso il centro l’altro lato, sovrapponendolo al primo. Ripassate con il mattarello per ristendere il tutto.

  6. Poi arrotolate la striscia di impasto e mettetela in uno stampo da plumcake imburrato e infarinato, o foderato con carta da forno. Procedete allo stesso modo per il restante impasto. Coprite con pellicola e lasciate riposare per un paio d’ore circa, o comunque fino al raddoppio.

  7. Preriscaldate il forno a 220 gradi (statico).

  8. Sbattete leggermente l’uovo con una forchetta e spennellateci il vostro Hokkaido milk bread. Infornate a 220 gradi per 10 minuti. Quindi coprite con un foglio di alluminio (per non farlo scurire troppo) ed abbassate la temperatura a 175 gradi. Lasciate cuocere per altri 35 minuti circa. Sfornate e lasciate raffreddare su una gratella o gustatelo ancora caldo.

  9. L’Hokkaido Milk Bread si conserva per 6-7 giorni, in un sacchetto di plastica ben chiuso. Ma dubito fortemente che resisterà così a lungo ;). Se ti è piaciuta questa ricetta seguimi anche su Facebook e Instagram.

Note

4,1 / 5
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6 Risposte a “Hokkaido Milk Bread con metodo Tang Zhong”

  1. Ciao, bellissimo questo pane! Vorrei provare a rifarlo ma non ho capito bene il passaggio di tagliare l’impasto a strisce e poi come ripiegarlo prima di metterlo in teglia…potresti spiegarmi in un altro modo….o farmi il disegnino 😀 😀 scusa!

    1. Ciao Alessia, grazie! 🙂
      Eh, forse spiegandolo con le parole sembra difficile, in realtà è facile. Allora, praticamente, prima stendi l’impasto a forma di rettangolo, poi lo tagli per ottenere 3 strisce di impasto lunghe. Prendi la prima striscia di impasto, e ripieghi 1/3 verso il centro, poi prendi l’altra estremità e la ripieghi sempre verso il centro, mettendola sopra all’altra, come un portafoglio per esempio. Alla fine ti ritrovi con un piccolo quadrato più o meno, perché avrai ripiegato verso il centro, sovrapponendole, le due estremità della striscia lunga. Fammi sapere se ti è più chiaro ora! 🙂 Magari quando rifaccio il pane, faccio anche le foto dei passaggi, così è più semplice! 🙂 Buona giornata!! Julia

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