I kourabiedes sono i pasticcini greci di Natale alle mandorle. Hanno un sapore intenso di burro, la loro morbidezza e profumo sapientemente miscelati per trasformare ogni boccone in puro piacere. La loro ricetta risale alla seconda metà del 1400, dopo la conquista ottomana.
Se siete curiosi di assaggiare altre prelibatezze tradizionali vi lascio qualche ricetta
KOURABIEDES
KOURABIEDES
Per preparare i kourabiedes per prima cosa tritate le mandorle fino ad avere una polvere grossolana e tostatele in una padella asciutta su fuoco medio. Tenetele d’occhio per non farle bruciare, basteranno un paio di minuti.
Lasciatele raffreddare da una parte.
Montate il burro per almeno 10 minuti, facendolo diventare spumoso.
Unite lo zucchero a velo e continuate a mescolare, poi aggiungete il tuorlo, l’estratto di vaniglia e il lievito.
A questo punto aggiungete il bicchierino di liquore.
Assicuratevi che sia tutto ben amalgamato e poi versate lentamente la farina.
Attenzione: la farina va aggiunta poco alla volta, l’impasto deve essere morbido al tatto. Nel caso risulti duro, aggiungete un po’ di liquore.
Incorporate delicatamente le mandorle alla pastella.
Formate delle palline, oppure come prevede la ricetta originale delle mezzelune.
Disponete su una teglia da forno i kourabiedes e infornate a 180° C per circa 15 minuti o fino a doratura.
Sistemateli in un piatto e ricopriteli con altro zucchero a velo.
Non resta che mordere e lasciarsi prendere dal sapore del burro e delle mandorle.
Dosi variate per porzioni
kourabiedes col burro di capra E (personalmente lo preferisco come nota dominante) di pecora.
😋
Gli originali sono con il burro di capra, anche io preferisco quello di pecora hai ragione 😉