Le graffe napoletane sono tipiche ciambelle soffici e golose, caratterizzate dall’impasto con le patate, che solitamente si preparano nel periodo di Carnevale… ma vi garantisco che una volta scoperte le preparerete in qualunque periodo dell’anno!
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione30 Minuti
- Tempo di riposo3 Ore
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni18 graffe napoletane
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti per preparare le graffe napoletane
- 500 gfarina 00 (+ quella della spianatoia)
- 250 gpatate (bollite e schiacciate)
- 50 gburro
- 1 pizzicosale
- 40 gzucchero (2 cucchiai)
- 1limone (solo scorza)
- 1uovo
- 150 glatte intero
- 1 lolio di arachide
- 10 glievito di birra fresco
- 250 gzucchero (per decorare)
Strumenti
- Bilancia
- Ciotola
- Grattugia
- Carta forno
- Pentolino
- Pentola
- Pinzette
- Cucchiaio
- Pellicola per alimenti
Preparazione delle graffe napoletane
Lessate le patate con tutta la buccia e, quando risultano morbide, scolatele, sbucciatele e schiacciatele ancora calde.
In una ciotola capiente inserite la farina setacciata e le patate schiacciate, aggiungete il burro morbido, un pizzico di sale, lo zucchero e la buccia di un limone biologico grattugiata finemente.
A questo composto aggiungete anche l’uovo e il latte tiepido, nel quale avrete sciolto il lievito di birra.
Amalgamate tutti gli ingredienti, versateli sul piano da lavoro infarinato e mescolate per almeno dieci minuti, fino ad ottenere un panetto liscio ed omogeneo.
Rimettete il panetto nella ciotola, coprite con pellicola da cucina e lasciate lievitare in un posto riparato per almeno due ore o fino ad almeno il raddoppio del composto.
Trascorso questo tempo riprendete il panetto, sistematelo sul piano da lavoro infarinato e schiacciatelo con le mani fino a conferirle uno spessore di circa 3 cm.
Tagliate la pasta a strisce e formate delle ciambelle di circa 8/10 cm; con questo impasto io ne ho ottenute 18.
Adagiate ogni graffa su di un quadrato di carta forno: questa operazione vi faciliterà durante la frittura e, inoltre, non rischieranno di attaccarsi al canovaccio.
Lasciate lievitare ancora per un’ora le graffe.
Inserite l’olio in una pentola, quando è caldo incominciate a friggere le graffe inserendone non più di due o tre per volta; potete friggerle con tutta la carta forno: non vi preoccupate, si staccherà subito e la potrete togliere facilmente dall’olio con una pinzetta.
Lasciate cuocere le graffe per due o tre minuti per lato o fino a che non risultano ben dorate.
Scolatele e passatele subito nello zucchero semolato. Potete consumarle subito, sentirete che bontà!
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