Le cime di rapa stufate sono un piatto tipico della tradizione contadina pugliese. La mia amica Anna mi ha fatto dono di queste tenerissime cime di rapa, che ho preparato sia con le orecchiette (trovate la ricetta qui), che stufate accompagnandole con del pane casereccio. E’ uno dei piatti legati alla mia infanzia che preparava la mia nonna. Buonissime!
Cime di rapa stufate
Ingredienti
500 grammi di rape già mondate
3-4 pomodorini
una cipolla
uno spicchio d’aglio
peperoncino tritato
olio d’oliva
sale
acqua circa un bicchiere
Come avrete notato, indico il peso delle verdure sempre già pulite, perché potrei dirvi anche di acquistare un chilo e mezzo di cime di rapa, ma non so esattamente quanta verdura pulita otterreste, dipende dalle condizioni delle piante stesse. Vi dico solo di preferire le cime di rapa che non abbiano foglie troppo grandi e torsoli grossi, altrimenti dopo la pulitura vi ritroverete con un ciuffetto misero di verdura commestibile, o dovrete in alternativa acquistarne un quantitativo maggiore.
Fatta questa premessa passiamo alla ricetta.
Lavate accuratamente le cime di rapa e i pomodorini. Mettetele sgocciolanti in una pentola, aggiungete i pomodorini tagliati a spicchi, la cipolla tagliata ad anelli, lo spicchio d’aglio tritato, tre cucchiai d’olio, il peperoncino (se di vostro gradimento), il bicchiere d’acqua. Coprite con un coperchio e portatele ad ebollizione. A questo punto scoprite e abbassate bene la verdura con un cucchiaio, salate e coprite nuovamente terminando la cottura. Occorreranno circa 20-25 minuti. Impiattate e servitele con delle fette di pane per accompagnarle. Buon appetito.
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