Kanelbulle al quark

Kanelbulle al quark

Ormai lo sapete sono una golosona e mi piace molto mettere le mani in pasta, ho sentito molto parlare delle kanelbulle che sono delle briochine di origini finlandese soffici e profumate di cannella, mi piace tantissimo la cannella e quando la uso il suo profumo riempie casa e mi fa pensare subito al Natale.
Ma io non mi limito a fare una ricetta a volte la cambio pure, nella ricetta tradizionale ci va il burro in quantità ma io l’ho alleggerita usando al posto del burro il formaggio quark, così visto che sono buonissime se ne mangio due invece di una non ho sensi di colpa!
E per realizzare questa soffice delizia ho tirato fuori dal mio scrigno del tesoro il Lievito di birra secco dell’ Ar.Pa lieviti e anche il loro Zucchero impalpabile vanigliato.
Ma ora mettiamoci a lavoro…

Ingredienti
Impasto:
300 gr farina Manitoba
300 gr farina 00
200 ml acqua
100 gr quark
60 gr zucchero
30 ml latte
10 gr lievito di birra secco
1 uovo
1 pizzico di sale

Farcitura:
100 gr zucchero di canna
3-4 cucchiai di quark
2 cucchiai di cannella

Glassatura:
200 gr zucchero impalpabile vanigliato
2-3 cucchiai di acqua calda

Per prima cosa attiviamo il lievito secco sciogliendolo nel latte tiepido, lasciamolo riposare per una decina di minuti.
In una ciotola ci prepariamo ad impastare, ci versiamo le farine, lo zucchero, l’uovo, il lievito attivato e l’acqua e iniziamo ad impastare bene il tutto.
A me piace impastare a mano lo trovo rilassante ma lo potete fare anche con la planetaria.
Quando l’impasto inizia a comporsi aggiungiamo il quark e il pizzico di sale e impastiamo fino a quando è tutto ben incorporato, poi spostiamo il panetto sul piano di lavoro infarinato e lavoriamo per bene finché è bello liscio, se serve aiutiamoci con altra farina.
Ora l’impasto per le kanelbulle è pronto per la lievitazione quindi lo poniamo in una ciotola infarinata, lo copriamo e aspettiamo che raddoppia.

Ribaltiamo l’impasto lievitato sul piano di lavoro infarinato e con il mattarello lo stendiamo con delicatezza in una sfoglia rettangolare e spessa circa 3 millimetri.
In una ciotola mescoliamo lo zucchero di canna e la cannella per la farcitura.
Sulla sfoglia tirata spalmiamo il quark in maniera omogenea e sopra spolveriamo con il 3/4 del mix di zucchero e cannella.
Arrotoliamo la sfoglia dalla parte lunga fino a formare un serpente.
Prendiamo una teglia, la copriamo con carta forno e spargiamo sul fondo il mix di zucchero e cannella avanzato.
Con un coltello affilato o un tarocco tagliamo tante girelle spesse un paio di dita quante ne escono, poi sistemiamo le kanelbulle nella teglia vicine ma non appiccicate.
Le copriamo con un canovaccio e lasciamo lievitare per un’ora.
Inforniamo le kanelbulle in forno caldo a 180° per circa 20 minuti e le tiriamo fuori dal forno.

Abbiamo quasi finito ora deve raffreddare e poi la possiamo glassare.
In una ciotola mescoliamo lo zucchero impalpabile vanigliato con l’acqua calda, un cucchiaio alla volta fino a raggiungere la consistenza desiderata, deve essere fluido, liscio ma corposo.
Fate cadere a filo la glassa all’acqua sulle kanelbulle al quark in maniera omogenea e lasciatela rapprendere.

Staccate ogni kanelbulle con le mani e servite… Buon appetito!!!

Continuate a seguirmi sul blog e sui social chissà cosa cucineremo domani!❤️❤️❤️

22 Replies to “Kanelbulle al quark”

  1. Devo ammettere che è una ricetta che non conosco ma che mi incuriosisce Per cui sicuramente proverò a riproporla a casa Grazie per il suggerimento

  2. Che bell’idea! il fatto che sia un dolino che puoi staccare con le mani e mangiare mi ricorda molto la conviviali e il Natale, poi c’è la cannella quindi sembra proprio un bel dolce per le feste, anche se non lo conoscevo proprio!

  3. A parte che sembra davvero buonissimo , mi hai fatto venire l’acquolina in bocca 😻
    Grazie per aver condiviso questa fantastica ricetta, mi piacerebbe provare a farla

  4. Anche a me piace il profumo di cannella e adoro il quark. Ergo non posso non provare a realizzare i kanelbulle. Sono sicura che saranno molto apprezzate a casa.
    Maria Domenica

  5. Ricordano moltissimo i cinnamon bun o cinnamon roll che vanno tanto per la maggiore qui nel Regno Unito, solo che anche quelli sono fatti con il burro come la ricetta tradizionale finlandese!

  6. Avevo sentito parlare di questa ricetta ma mai del formaggio quark. Credi sia facilmente reperibile anche nei piccoli paesini? Mi hai davvero incuriosita adesso non solo per la ricetta ma proprio per l’utilizzo di questo ingrediente a me finora sconosciuto!

  7. Ho promesso a me stessa di stare a dieta fino a Natale, cosi dopo posso morire nel tuo blog, pieno di leccornie, diavolo tentatore! Salvata la ricetta, anch’io adoro la cannella. Ero convinta fosse un dolce tedesco, anche se non avevo idea di come si preparasse. Da te s’impara sempre!

  8. Cioa, incredibile è la ricetta che devo fare entro giovedì per un compito di master… ottimo così me lo studio meglio insieme alla sceda!!! Fantastico!
    Grazie mille
    ciao Gabry

  9. Il video lo devi fare dell’intera preparazione(non veloci come quelli in cucina con Benedetta che devi stopparlo 200 volte per capirci qualcosa). Cos’i quando mi lancio in una delle tue ricette posso seguirla dal tablet senza inzaccehrarlo tutto. Tornando sul tema, devo provare anche questi

  10. Con questa ricetta mi hai aperto il cuore!! Adoro la cannella e i dolci in cui si può trovare in abbondanza, e ho provato a cucinare più volte dei dolci simili, i cinnamon rolls americani. La versione con il Quark però mi sembra più leggera e cremosa, devo provarla assolutamente!!

  11. Ciao! Ma il quark è il formaggio tedesco Weißkäse? Dove posso trovarlo in Italia? Proverò a realizzare la Kanelbulle in questa versione.

  12. Già a vederlo, mi viene l’acquolina in bocca, poi io sono in zona rossa, per cui impastare è diventato il mio mantra… seguirò sicuramente la tua ricetta.

  13. Per la mia golosità alla fine il corpo mi ha condannato a non mangiarne per la glicemia un po’ alta. A volte faccio uno sgarro e questi dolci sembrano una vera leccornia.
    La lunga preparazione è compensata sicuramente dal momento dell’assaggio.

  14. Anche a me piace impastare a mano, mi sono sempre sentita vicina al personaggio di Banana Yoshimoto in Kitchen, proprio per questo! Splendida ricetta, ne sono golosa; ho visitato spesso la Finlandia per lavoro e turismo e me ne sono innamorata! La farò molto presto, e grazie a te, in versione alleggerita! Anche solo per questo: meriti un Oscar!

  15. Lo avevo sempre visto questo dolce in vari tutorial ma non avevo idea che si chiamasse “quark”… il tuo procedimento, comunque, mi sembra molto più facile rispetto agli altri visti in precedenza e questo mi da la spinta giusta a provare a farli… io, che sono una grandissima pasticciona in cucina!!!!
    Mi diletterò con grande gioia e ti farò sapere!!!!

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