Pasta alla Pantescana o alla Pantesca: ricetta siciliana è un primo piatto tipico dell’Isola di Pantelleria: una ricetta che vi regalerà tutti i profumi e i sapori di questa splendida isola siciliana. La preparazione della pasta alla Pantesca anche se è più giusto dire alla Pantescana, è facile e veloce, si prepara giusto nei tempi di cottura della pasta
Un primo piatto semplice, veloce e profumato che si realizza a base di Capperi (possibilmente di Pantelleria), aglio, cipolla, pomodorini, origano e “muddica atturata” (mollica abbrustolita ). Un tempo chiamato anche formaggio dei poveri che in Sicila si utilzza in moltissime preparazione come dalla Pasta alla Carrettiera, alla Pasta con le sarde, solo per citarne qualcuna
Solitamente c’è chi torna da un viaggio con un souvenir, una calamita o un “oggettino” del luogo e poi ci sono io che cerco di assaggiare e conoscere i piatti tipici dei luoghi in ci vado e che quando torno a casa, non vedo l’ora di replicarle con gli amici. Si perché molto spesso, come in questo, caso le RICETTE dei piatti tipici, sono l’espressione di un territorio e delle eccellenze delle materie prime.
Sono ritornata di recente da un bellissimo viaggio nell’isola di Pantelleria e me ne sono letteralmente innamorata. Oltre ad avere portato con me una bottiglia di passito, del buon origano fresco, ho fatto anche una buona scorta di CAPPERI DI PANTELLERIA , con i quali oggi che il #worldpastaday andrò a preparare la mia Pasta alla Pantesca o Pantescana
- DifficoltàMedia
- CostoMedio
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura10 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
Strumenti
Passaggi
Scopriamo tutti i passaggi per preparare la Pasta alla Pantesca o alla Pantesca: ricetta siciliana
Per prima cosa, dissalate i capperi e tritateli con le olive denocciolate. Fate lo stesso con i pomodorini, in alternativa potete utilizzare una passata o i pomodori pelati.
In una padella, rosolate l’aglio e la cipolla tritata con olio extravergine di oliva, aggiungete le acciughe e fate rosolare anche queste per pochi minuti 2.
Sfumate con il vino bianco e, non appena sarà evaporato, aggiungete il trito di olive, capperi e pomodori. Unite anche il prezzemolo tritato e sale e cuocete per qualche minuto.
Tostate il pane grattugiato in una padella antiaderente con poco olio extravergine, fino a quando non sarà dorato.
Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua e salata. Scolateli al dente e versateli nella padella con il condimento.
Aggiungete un mestolo di acqua di cottura, il pane grattugiato e un pizzico di origano, un filo d’olio e mescolate
I vostri spaghetti alla pantesca sono pronti per essere serviti
Servite la vostra pasta alla Pantesca con del formaggio pecorino grattugiato.
Una variante che ho mangiato sull’isola suggerita da Alessandro si prepara con l’aggiunta di melanzane ( non fritte ) e pezzettini di peperoni, una bontà Ve la consiglio
Conservazione
È consigliabile consumare gli spaghetti alla pantesca subito dopo la preparazione, così da gustarli caldi e saporiti.
Dosi variate per porzioni