Preparare il pane al Tritordeum e fiocchi di patate ci ha dato grandi soddisfazioni a cominciare dall’impasto e dal profumo che ha invaso la cucina durante la cottura.
Questo è l’ultimo pane che abbiamo preparato un tentativo riuscito alla grande, è stato apprezzato da tutta la famiglia, una crosta croccante e una mollica soffice e compatta al tempo stesso.
“Il Tritordeum è un nuovo cereale nato dall’incrocio naturale tra orzo selvatico e grano duro.
La sua farina è caratterizzata da un sapore dolce, aroma gradevole e da un colore giallo attraente che la rende inconfondibile”.
Potete trovare questa farina tra la linea “Racconti del Campo” della Selezione Casillo.
Ingredienti:
300 g di farina “Racconti del Campo” della Selezione Casillo
200 g di farina 0
75 g di fiocchi di patate (quelli per fare il purè)
240 g di licoli preparato con 80 g acqua+80 g lievito madre+80 g farina manitoba
oppure 1 cucchiaino di lievito di birra secco
2 cucchiai di zucchero di canna
1 cucchiaino di malto o miele
1 cucchiaino di sale
3 cucchiai di olio
270 g di acqua
1 cucchiaio di latte
Procedimento
In una ciotola/planetaria/macchina del pane versare l’acqua tiepida e il latte. Aggiungere il licoli (oppure il lievito sciolto in poca acqua prelevata dalla dose indicata) lo zucchero e il malto/miele.
Iniziare ad impastare. Unire poco alla volta tutte le farine mescolate insieme coi fiocchi di patate e continuare ad impastare.
Quando l’impasto sarà omogeneo versare il sale e l’olio.
Impastare fino a che non si formi un composto morbido e non più appiccicoso. Lasciar lievitare coperto fino al raddoppiamento del volume.
Prendere l’impasto rovesciarlo su una tavola da lavoro leggermente infarinata e allargare leggermente la pasta coi polpastrelli lasciarla riposare per circa 10 minuti coperta. Arrotolare l’impasto e mandare le estremità verso il basso, formare una palla e cospargerla con un poco di farina. Fare la classica croce e rimettere a lievitare ancora per un paio di ore in un luogo tiepido. Ovviamente i tempi di lievitazione dipendono dalla temperatura, dal tipo di lievito utilizzato (quello di birra lievita in minor tempo) e dalla umidità.
Trascorso il tempo della seconda lievitazione infornare a 240 gradi per circa 20 minuti e poi abbassare la temperatura a 180/200 fino a fine cottura (circa altri 20 minuti). Ricordare di mettere un pentolino colmo di acqua nel forno durante la cottura per creare la giusta umidità.