Questo utile tutorial spiega in modo semplice e pratico come scegliere e preparare l’aglio, con consigli e raccomandazioni per utilizzarlo al meglio in cucina.
L’aglio è un ortaggio presente ormai in tutto il mondo, appartiene alla famiglia delle liliacee. E’ un bulbo formato da piccoli spicchi attaccati tra essi e avvolti da una pellicola esterna protettiva che diventa una sorta di carta con il passare del tempo.
Sono molte le varietà ma le più comuni sono: bianco, rosa e viola. E’ un ingrediente aromatico molto utilizzato in cucina e inoltre possiede molte proprietà medicinali e terapeutiche.

Materiali
- aglio
Strumenti
- Pestello
- Mortaio
- Spremiaglio
- Coltello
- Tagliere
Come preparare e utilizzare l’aglio in cucina
Come scegliere bene l’aglio
Per esserne certi di scegliere bene… L’aglio è reperibile durante tutto l’anno ma il periodo migliore per acquistarlo è a fine primavera, quando i suoi bulbi sono pieni. Accertatevi che la testa sia compatta al tatto e senza germogli. E una volta scartato, gli spicchi dovrebbero presentarsi di colore bianco.
Come conservare l’aglio in modo corretto
Se volete conservarlo… L’aglio fresco non va conservato, sarebbe uno spreco: utilizzatelo subito o imparate come essiccarlo in casa per una lunga conservazione.
Come pelare l’aglio
Come pelarlo… Scartate la pellicola esterna e dividete gli spicchi uno ad uno. Sul piano di lavoro, avvolgete gli spicchi con pellicola trasparente o metteteli dentro ad una bustina di plastica.
In alternativa, utilizzate un tagliere riservato soltanto per la preparazione di ortaggi appartenenti al genere dell’allium, come lo sono anche cipolla e scalogno, per evitare che l’odore e il gusto tipici di questi non alterino quelli degli altri ortaggi che si vogliono preparare separatamente.
Poi, schiacciate gli spicchi con la lama di un grosso coltello per facilitarne la pelatura. Ricordatevi di aprire gli spicchi a metà per il verso della lunghezza per estrarre la parte verde o germoglio chiamata anima e renderli così più dirigibili.
Strumenti per preparare l’aglio
In cucina con l’aglio… Nessuno ci pensa, ma è importante anche avere un certo riguardo per gli utensili e gli strumenti che utilizziamo in cucina.
Pestello e mortaio continuano a essere i più indicati per frantumarlo: l’aroma e gli oli essenziali si conservano maggiormente.
Per schiacciarlo, potete anche utilizzare uno spremiaglio per ridurlo in purea. Inoltre, se si desidera ottenere un gusto più moderato, tritatelo o tagliatelo a fettine.
Cucinare con l’aglio
Utilizzatelo con moderazione nel cucinare pietanze delicate per non coprirne troppo il sapore. E se la pietanza dovrà essere conservata per diversi giorni, eliminare l’anima farà la differenza evitando così che la preparazione sviluppi un gusto amaro.
Gli spicchi interi pelati si possono rosolare in padella per concedere un ulteriore sapore alle verdure che si intendono saltare e l’aglio può essere eliminato senza nessun problema in un secondo momento per chi non gradisce trovarselo nel piatto. Se frantumato o affettato, fatelo rosolare a fuoco moderato controllando che non bruci per evitare il risultato un po’ amaro.
Gli spicchi interi pelati si possono utilizzare per sfregare fette di pane, carne e pollame, oltre che a pentole, stampi o ciotole, donando così un tocco speciale agli altri ingredienti cucinati o preparati.
Ci sono tantissime ricette che utilizzano questo bulbo meraviglioso e adesso che conoscete questi piccoli accorgimenti, non abbiate paura di adoperarlo più spesso nelle vostre cucine.
Note
Per mantenere più a lungo l’aromaticità dell’aglio è possibile conservarlo sottolio, aggiungendone anche altre erbe aromatiche come il timo, ad esempio. Per la ricetta, leggete come fare l’aglio sottolio al timo.