Il risotto alla zucca gialla è uno di quei piatti che piace molto in famiglia, ma che non preparo spesso, forse perchè nella nostra zona la zucca gialla non viene utilizzata granchè. In realtà è una verdura assai versatile, con la quale si possono realizzare dei piatti veramente interessanti. Questo risotto ha inoltre il vantaggio di essere anche particolarmente leggero e quindi adatto a chi, per vari motivi, deve evitare piatti troppo calorici.
Patate arrosto… Chi non le sa preparare! Io per anni le ho preparate sempre alla stessa maniera, buone indubbiamente, ma mai perfette. Da quando invece uso il metodo che mi ha insegnato mio figlio, finalmente riesco a mangiare delle patatine come piacciono a me, croccanti fuori, morbide dentro e che non si attaccano alla teglia. Provare per credere!
Quando i miei figli erano piccoli, per evitare l’abuso di merendine e dolci pronti, preparavo spesso dolci casalinghi per la colazione e la merenda, a volte la sera, dopo il lavoro, quando i negozi erano chiusi, utilizzando solo ciò che era disponibile in casa. Così ho iniziato a modificare ricette tradizionali utilizzando ingredienti alternativi e, tra una modifica e l’altra, sono nate nuove ricette. Questa ciambella, fatta con farina di kamut (che può essere sostituita con quella di frumento), farina di mais e farina di riso, è il risultato riuscito di un’esperimento, dovuto alla solita periodica revisione della dispensa. Ne è venuto fuori un bel dolce, morbidissimo e goloso, da trascrivere e rifare.
Questi gnocchi di ricotta ed ortiche sono una rielaborazione. Qualche giorno fa infatti, ad un pranzo tra vecchi amici, ho assaggiato un primo piatto molto buono preparata dalla bravissima Teresa, degli gnocchi di ricotta con gli spinaci. Avendo nel congelatore delle ortiche, avanzate dalla precedente preparazione del risotto con le ortiche, ho pensato di fare una variante a questa ricetta ed il risultato è stato sorprendente. Ecco quindi che vi ripropongo questi gnocchi di ricotta ed ortiche, che ho condito con un semplicissimo sugo di pomodoro, aromatizzato solo con basilico ed aglio.
La marmellata di pomodori verdi è l’ultima marmellata in ordine di tempo che ho preparato. Ho utilizzato gli ultimi pomodi dell’orto di mio marito, quelli che ormai non si sarebbero più maturati. E’ stato un primo esperimento decisamente riuscito. Ho subito utilizzato parte di un vasetto di questa marmellata per fare una crostata (molto apprezzata), il resto l’abbiamo provata con i formaggi: veramente un bell’accostamento.
Qualche giorno fa ho trovato delle triglie freschissime in pescheria e, vincendo la mia diffidenza per il pesce con troppe spine, le ho acquistate pensando di farle alla livornese (l’unico modo in cui le avevo già cucinate). Avendo però pochissimo tempo ho trovato la ricetta – velocissima e soprattutto leggera – delle triglie al cartoccio: il risultato è stato decisamente apprezzabile, da replicare!
Un’insalata di stagione quella di finocchi, arance ed olive nere, facile e veloce da preparare e bella da vedere. E’ molto adatta inserita in un antipasto o come contorno leggero.
Queste palline di ricotta salate sono una ricetta sfiziosa e saporita adatte per un aperitivo o un antipasto. Sono velocissime da preparare e si prestano a diverse varianti. Questa volta le ho preparate rivestendone alcune con pistacchi tritati, altre con mandorle a filetti.
Le rose del deserto sono dei golosi biscotti dall’aspetto originale e accattivante, ottime per colazione o per merenda. Per il loro aspetto fanno veramente pensare alle rose del deserto minerali che si trovano nelle zone desertiche.
Le ho sperimentate per la prima volta poco tempo fa, cercando un dolce utilizzo di un avanzo di corn flakes che si trovavano in dispensa già da un po’. Sono piaciute a tutti, anche agli scettici e quindi le ho riproposte in seguito anche con qualche variante.
Ogni anno in questo periodo, approfittando delle verdure di stagione, preparo una salsa di pomodoro cremosa, ricca di verdure ed aromi, da utilizzare nel periodo invernale quando mancano le materie prime fresche o il tempo per cucinare. Quest’anno poi direi che è stata una preparazione ancora più speciale, dato che i pomodori sono arrivati direttamente dall’orto domestico che mio marito ha realizzato non lontano da casa (e come neofita ha ottenuto più che ottimi risultati!). Una volta pronta, metto la salsa nei vasetti di vetro, che etichetto e ripongo nel congelatore. Quando serve, è sufficiente lasciarla scongelare e scaldarla per pochi minuti: il sapore ed il profumo faranno sicuramente tornare in mente le belle giornate d’estate!