Ho pensato di cucinare lo stinco di maiale bollito per una sorta di nostalgia di certi piatti tipici invernali come le ossa di maiale bollite, che non sempre si trovano, o gli zampetti di maiale che sono un piatto piuttosto grasso. Lo stinco di maiale non è eccessivamente grasso e ha bisogno di una lunga cottura quindi ho pensato di cucinarlo bollito con più gli odori in modo da ottenere una carne saporita e gustosa con poca fatica. L’ho sevito con degli spinaci ripassati in padella con aglio e olio.
Ingredienti
- 1Stinco di maiale
- 1 fogliaAlloro
- 1 spicchioAglio rosso (vestito)
- 1 ramettoRosmarino
- 1/2 bicchiereVino bianco secco
- 1 costaSedano
- 1Carota
- q.b.Sale
- 4 foglieSalvia
Strumenti
- Pentola
- Fornello
Preparazione
Mettere lo stinco in una pentola con tutti gli odori (rosmarino, alloro, salvia, sedano, aglio, carota) tutto ben lavato e aggiungere il vino.
Riporre per una buona marinatura la pentola in frigo per una notte.
Aggiungere allo stinco con tutta la marinata circa tre litri di acqua e iniziare la cottura. Mettere un po’ di sale senza eccedere poiché l’acqua diminuirà durante la cottura.
Togliere la schiuma che si formerà quando inizierà a bollire.
Cuocere a fuoco medio basso con la pentola coperta lasciando un piccolo sfiato per circa due ore, (quando la cottura sarà completa la carne sarà tenera e si infilerà facilmente con la forchetta).
Servire lo stinco di maiale bollito caldissimo aggiungendo un contorno di spinaci ripassati in padella. Se qualcuno lo desidera può aggiungere allo stinco, dopo averlo spezzato nel proprio piatto ancora un pizzico di sale e un filo di olio extravergine di oliva.
Nota
Altre ricette per cucinare lo stinco che puoi leggere nel blog sono: stinco di maiale saporito ricetta facile, stinco di maiale alla birra al forno.
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