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Budino di riso con more di gelso e gelatina

Ricetta budino di riso con more di gelso e gelatina

More di gelso, nel mio paniere dei ricordi, sempre le more scure ho raccolto, ci divertivamo a “tingere” i piedi e le mani di colore violaceo.

Le confetture da spalmare sul pane, le gelatine.

Lo chiamo albero antico, ora quasi desueto, i bacchi da seta si allevano poco, e non vengono piantati nuovi alberi; ne conosco alcuni che hanno una considerevole età, e resta sempre emozionante raccogliere i frutti dolcissimi.

Le more di gelso sono ricche di vitamina B, fonte naturale di antiossidanti, proteggendo il nostro organismo da malattie neurodegenerative, diabete.

Contengono inoltre: potassio, manganese ferro, e magnesio; flavonoidi e polifenoli 

Naturalmente per meglio ottenere benefici si dovrebbero consumare crude, ma qualche dolcetto o conserva possiamo preparala. Anche perché hanno un colore bellissimo e colorano di viola i nostri alimenti.

Ho fatto un esperimento, in verità ero partita per fare la ricetta di una amica, poi in corso d’opera ho modificato tutto.

Un budino di riso di colore viola con una lucente gelatina.

Un dolce facilissimo e insolito, e non guasta, anche molto economico

Video ricetta del giorno

  • DifficoltàMolto facile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione1 Ora
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni8
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàPrimavera, Estate

Ingredienti

More di gelso, riso e mandorle…Nella sua semplicità un dolce leggero e squisito

300 g latte
4 tazze da caffè riso
200 g more (More di gelso)
80 g zucchero
1 uovo
1 bustina gelatina in polvere
q.b. mandorle in scaglie

Strumenti

Pentole, passaverdure, stampini, fornetto per bagnomaria

Passaggi

Procedete con calma…

Pulite e mettete in cottura i gelsi con lo zucchero e un bicchiere di acqua, fate cuocere per 30 minuti circa

Riducete in purea, aiutandovi con il passaverdure; filtrate 150 ml di succo

Con il succo filtrato e la bustina (la gelatina per le torte di frutta) seguite le istruzioni e otterrete uno sciroppo

Trasferite lo sciroppo in un contenitore leggermente unto, fate freddare e lasciate riposare in frigorifero fino al suo utilizzo

Mettete il latte in un pentolino con il riso e 6 cucchiai di purea di gelsi; portate a cottura; circa venti minuti, facendo attenzione che non attacchi al fondo.

Fate raffreddare e aggiungete un uovo e mescolate bene.

Riempite 8 pirottini/stampini e fate cuocere a bagnomaria nel fornetto per 30 minuti

Nel mentre, tostate le mandorle

Infine, tagliate la gelatina a piccoli cubetti, sformate il budino raffreddato e guarnite con le mandorle tostate

Si conserva in frigorifero, se lo desiderate potete cuocere in unica soluzione, anche in forno a bagnomaria.

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Pubblicato da Enza Squillacioti

Bio Enza, una donna amante della vita all’aria aperta e della natura, da cui trova ispirazione per i suoi hobby. Sebbene abbia smesso di cucinare per lavoro da qualche anno, è ancora immersa nel mondo del cibo. È specializzata nella cucina tipica piemontese, rustica e tradizionale. Ha collaborato come coach organizzando corsi di cucina per turisti e condivide la sua passione per le erbe spontanee edibili che utilizza e valorizza nelle sue preparazioni. La passione e la ricerca del buon cibo sono le basi del suo stile di vita, Enza coltiva il proprio orto con particolare attenzione alle erbe aromatiche e alleva galline le sue “polle” per avere sempre uova fresche e genuine. Insieme al marito hanno trasmesso questa stessa passione ai figli e quali conducono le proprie aziende agricole dedicate alla allevamento di capre e pecore e alla produzione di formaggi e carni Enza si è riscoperta come autrice durante i periodi di clausura dovuti a vari fattori. Scrive con passione e descrive mediante poesie i suoi stati d’animo e le sensazione che prova; non sempre centrata su se stessa ma riflettendo la società nel suo complesso. Le sue poesie giocano con le parole diventando talvolta ripetitive poiché innamorata delle parole stesse; riporta ciò che la circonda nella sua quotidianità, che sia immersa nella folla o solitaria nella natura. Estroversa e poliedrica nei suoi interessi, che mette in risalto attraverso momenti alterni, tutti legati da un filo conduttore: il legame con la terra e le emozioni che la plasmano. La sua passione per le erbe, la cucina, le parole, le trascrive sul suo blog Variabilicontaminazioni.blog , in cui condivide le sue esperienze e le sue creazioni Cerca di creare un connubio tra la sua passione per la natura l'amore per il cibo e la creatività artistica aiutandosi con forme naturali che rappresentano l’armonia tra l’uomo e la natura In conclusione Enza è una donna aperta curiosa e appassionata che trova ispirazione nella natura e nel cibo la sua sensibilità si riversa nella cucina nelle poesie nell’arte e in tutte le sue passioni il suo blog è un riflesso di questo suo mondo variegato e contaminato da sapori sensazioni emozioni che animano la vita.

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