Fregula e gentilla

Le lenticchie, da sempre simbolo di buon auspicio. A fine anno sono immancabili, con il cotechino o lo zampone.
Io ve le propongo in una confortante minestra: fregula e gentilla.
Un piatto povero, di una bontà infinita che scalda il cuore.

INGREDIENTI:

  • 250 g di lenticchie nere di Calasetta
  • un trito a base di sedano, carota e cipolla
  • 1 peperoncino
  • 2 pomodori secchi
  • 4/5 pomodori datterini
  • 3 cucchiai olio extravergine d’oliva
  • 3 manciate di fregula media
  • sale e pepe.

PROCEDIMENTO:
In una pentola mettete l’olio extravergine, il peperoncino privato dei semi, le verdure tritate e fate rosolare.
Aggiungete i pomodori secchi tritati e infine le lenticchie, dopo averle sciacquate abbondantemente (non necessitano di ammollo).
Coprite con acqua tiepida, unite i pomodorini e portate a cottura, occorreranno circa 2 ore.
Solo quando le lenticchie saranno cotte, aggiustate di sale, unite la fregula, una manciata per ogni commensale, continuate la cottura per il tempo indicato sulla confezione.
Servite con un giro d’olio a crudo, qualche fogliolina di maggiorana e un pizzico di pepe.

Buon lavoro

Vannisa