latte di soia

Cosa mangiare prima di andare a dormire

Cosa mangiare prima di andare a dormire

Cosa mangiare prima di andare a dormire

Molto spesso ci capita di percepire un leggero languorino proprio prima di andare a dormire.

In genere capita quando ceniamo troppo presto oppure quando a cena mangiamo poco e magari

anche velocemente.

Andare a letto affamati è sbagliato perché potremmo compromettere la qualità del sonno e, peggio,

svegliarci nel cuore della notte svuotando il frigorifero.

Oltre ad una cena saziante e dal giusto apporto calorico, possiamo soddisfare il languorino notturno

consumando cibi leggeri, privi di grassi e zuccheri.

Quindi al bando brioches, gelati, merendine, patatine e fette di torta perché eccessivamente pesanti

e in grado di compromettere il buon riposo notturno.

Parallelamente, mai mangiare il cioccolato fondente perché contenente sostanze stimolanti ed

eccitanti, quasi al pari del caffè.

Uno dei rimedi “della nonna” è il classico bicchiere di latte (caldo o freddo) aromatizzato con cacao

amaro o una spolverata di cannella.

Un bel porridge preparato con latte e fiocchi di avena integrale è consigliato a chi soffre di insonnia

perché aiuta a sviluppare la melatonina, l’ormone alleato del riposo.

Se preferite qualcosa di più sostanzioso, allora potete scegliere uno yogurt magro o mezza tazza di

yogurt greco, da accompagnare con cereali bio integrali, rigorosamente senza zucchero.

Quando rientro dal lavoro molto tardi e sono troppo stanca per cucinare ma comunque ho fame,

preparo quasi sempre un toast con pane di segale e farcito con polpa di avocado, condito con

un succo di limone, sale e una spolverata di pepe nero.

Se non vi piace l’avocado, potete sostituirlo con fette di bresaola o di prosciutto crudo di Parma,

entrambi buoni e ottimi per placare la fame prima di andare a letto senza appesantirvi troppo.

In cerca di qualcosa da mangiucchiare davanti al televisore? Beh, scegliete le olive, ricche di grassi

monoinsaturi e polinsaturi che contribuiscono a ridurre il colesterolo, cercando di consumarne non

più di una decina.

Un’alternativa alle olive sono gli edemame, dei legumi notoriamente proteici, ricchi di calcio, ferro,

fosforo, sodio e vitamine, anche questi da consumare in quantità moderate visto che contengono

122 kcal per 100 gr di prodotto.

Per uno snack veloce, vanno bene anche 30 gr di frutta secca come pinoli, mandorle e noci, che sono

ricchi di minerali sedativi e di triptofano, un amminoacido che ha un naturale potere rilassante.

In inverno, concedetevi una tisana alla menta piperita, allo zenzero o alla camomilla, che aiutano che

conciliano il sonno e hanno un effetto sgonfia-pancia.

Gelato al fiordilatte

Gelato al fiordilatte

GELATO AL FIORDILATTE

Io non rifiuto mai il gelato, anche in pieno inverno, mentre guardo una serie TV raggomitolata sotto le coperte😉 e men che meno in estate, quando il palato desidera solo cibi freschi.

Questo gelato al fiordilatte fa tornare con la mente a quando eravamo piccoli e, al mare, mangiavamo la coppetta al cioccolato o al fiordilatte, un grande classico.

A dirla tutta, io sceglievo sempre quella al cioccolato e mia madre quella al fiordilatte, poi, dopo averne mangiato una metà, chiedevo a mamma: “Fammi assaggiare la tua!” e facevamo a cambio.

Cosa non si fa per i figli!!!

Un gelato dolce, cremoso, preparato senza gelatiera ma con il solo ausilio del frullatore.

Ho voluto servire con mirtilli freschi e topping all’amarena, ma voi potete aggiungere salsa al cioccolato o al caramella, biscottini tritati, gocce di cioccolato, wafer, e chi più ne ha più ne metta, bus libera alla fantasia!!!

Ingredienti:

250 ml di panna fresca

250 ml di latte intero

150 gr di zucchero

frutta fresca, topping, panna montata, cialde (per accompagnare)

Procedimento:

Versare tutti gli ingredienti in una pentola e cuocere per 3-4 minuti a fuoco basso, fino a quando lo zucchero sarà completamente sciolto.

Spegnere la fiamma e lasciare raffreddare il composto a temperatura ambiente.

Quando il composto sarà freddo, riporlo in frigorifero per 1 ora.

Nel frattempo, porre in freezer il contenitore che andrà a contenere il gelato, in modo da farlo raffreddare per bene.

Dopo 1 ora, riprendere la ciotola con panna, latte e zucchero e frullarle tutto per ottenere un composto spumoso (come se fosse un cappuccino).

Versare il composto montato nel contenitore messo precedentemente in freezer.

Riporre il tutto di nuovo in freezer per 6 ore complessive.

Riprendere il composto ogni 30 minuti per mescolarlo (al fine di evitare che si cristallizzi la superficie).

Servire il Gelato al fiordilatte accompagnato da cialde e panna fresca montata.

Plumcake con glassa al dulce de leche

Plumcake con glassa al dulce de leche
Plumcake con glassa al dulce de leche

Plumcake con glassa al dulce de leche

Un plumcake delizioso glassato con il dulce de leche, la mitica crema sudamericana a base di latte e zucchero caramellati.
Questo plumcake e’ soffice come una nuvola perché privo di uova e burro, e quindi adatti anche agli amici vegani e agli intolleranti al glutine (perché realizzato con farina di riso).

 

 

Ingredienti:

350 gr di farina di riso
200 gr di zucchero di canna
250 ml di acqua
80 ml di olio extravergine di oliva
1 bustina di vanillina
40 gr di miele millefiori
1 bustina di lievito per dolci

 

Per il dulce de leche:

500 ml di latte di soia
150 gr di zucchero di canna
1 cucchiaio di miele
1 bustina di vanillina

 

 

Procedimento:

Iniziare preparando il dulce de leche.
Versare lo zucchero e il latte in una pentola e far sciogliere lo zucchero a fuoco medio, mescolando.
Aggiungere anche la vanillina e il miele e portare a ebollizione mescolando.
Quando il latte arriva a bollore, abbassare la fiamma al minimo e continuare la cottura per 1 ora e mezza, fino a quando il latte passerà dal colore panna al marrone dorato.
Quando il composto sarà denso e consistente, spegnere la fiamma e versare la crema ottenuta in una ciotola per farla raffreddare.

Preparare ora il plumcake preriscaldando il forno a 180 gradi.
Rivestire una teglia da plumcake di carta forno.
In una ciotola unire la farina, il lievito, lo zucchero, la vanillina e mescolare bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Aggiungere l’acqua, l’olio e il miele, continuando a mescolare per creare un composto cremoso e privo di grumi.
Versare il composto nello stampo e cuocere in forno caldo per 45 minuti.
Sfornare e far raffreddare.
Spalmare la crema al dulce de leche sul plumcake e far riposare il tutto in frigorifero per almeno 1 ora, in modo che la crema solidifichi.

Plumcake vegano

Plumcake vegano
Plumcake vegano

Plumcake vegano

a volte, quando si prepara una ricetta vegan, si pensa subito “bleah, che schifo” e invece, con questo plumcake rimarrete a bocca aperta, fidatevi!

Certo, non si tratta di una ricetta economica (perché richiede l’uso di due farine diverse, il latte di soia e il cioccolato vegan), ma in compenso avrete il piacere di fare merenda/colazione con una torta priva di grassi (no uova, no burro, no olio) e di colesterolo (latte di soia al posto del latte intero).

Un dolce ideale per iniziare bene la giornata o da mangiare a merenda, accompagnato da una bella tazza di the o di caffè americano.

Un plumcake facile, veloce e ricco di gusto… Cosa si può volere di più??!

 

 

Ingredienti per uno stampo da plumcake piccolo:

50 gr di farina di farro
40 gr di farina di riso
125 ml di latte di soia aromatizzato alla vaniglia (va bene anche il latte di soia classico, ma in questo caso vi consiglio di aggiungere una fiala di aroma alla vaniglia o alle mandorle)
60 gr di dolcificante (io ho usato la Stevia)
1 bustina di lievito per dolci in polvere
100 gr di gocce di cioccolato vegan (se non riuscite a trovarlo al supermercato, potete usare il cioccolato fondente)
Un pizzico di sale

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.
In una ciotola capiente mescolare la farina di farro, la farina di riso, il dolcificante, il lievito in polvere per dolci e un pizzico di sale.
Aggiungere lentamente il latte di soia, mescolando di continuo (con una frusta manuale o un cucchiaio da cucina) per evitare la formazione di grumi.
Aggiungere infine le gocce di cioccolato e mescolare.
Rivestire una teglia di carta forno e versarvi l’impasto cercando di livellarlo bene.
Cuocere il plumcake vengano in forno caldo per 30 minuti.
Sfornare e far raffreddare prima di servire.

Muffin al doppio cioccolato

Muffin al doppio cioccolato
Muffin al doppio cioccolato

MUFFIN DOPPIO CIOCCOLATO

Questi  Muffin al doppio cioccolato sono davvero deliziosi, perfetti da mangiare a colazione o a merenda.

In questa ricetta ho usato due tipi di cioccolato: il cioccolato fondente al 75% e il cioccolato al latte.

Il risultato? Libidine allo stato puro!!!
La prossima volta proverò a inserire il cioccolato bianco al posto del cioccolato al latte, chissà cosa ne verrà fuori 😉😉
Si tratta di una ricetta facile da fare, veloce, con un’unica avvertenza: se non mescolate bene l’impasto, i Muffin lieviteranno pochissimo in forno, quindi occhio all’impasto!!

 

 

Ingredienti per 6 muffins:

150 gr di farina 00
40 ml di olio di semi
70 gr di zucchero di canna
120 ml di latte (io ho usato il latte di soia aromatizzato al cacao, ma va bene anche il latte intero o parzialmente scremato)
1 uovo
50 gr di cioccolato fondente al 75% (io Caffarel)
50 gr di cioccolato al latte
1 bustina di lievito per dolci in polvere
Un pizzico di sale

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.
Sciogliere le due tavolette di cioccolato in un pentolino a bagnomaria, e mescolare con un cucchiaio di legno per far amalgamare i due cioccolati. Una volta sciolto, spegnere il fuoco e mettere da parte.
In una ciotola, unire la farina, lo zucchero di canna e il lievito per dolci in polvere.
In un’altra ciotola, unire l’uovo, il latte e l’olio di semi.
Unire il composto di farina a quello con l’uovo e mescolare bene (aiutatevi con una frusta manuale o elettrica).
Aggiungere il cioccolato sciolto e tiepido e mescolare bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Versare il composto in pirottini da Muffin in silicone (o in quelli di carta, precedentemente inseriti nelle formine da muffin in alluminio) riempiendoli per metà (i tortini lieviteranno durante la cottura)
Infornare e cuocere a 180 gradi per 20 minuti.
Sfornare e far raffreddare prima di servire.

I Muffin al doppio cioccolato si conservano in un contenitore ermetico per 2-3 giorni.

Torta vegana banana e cioccolato

Torta vegana banana e cioccolato

Torta vegana banana e cioccolato

Una torta peccaminosa, che unisce il gusto irresistibile del cioccolato alla morbidezza delle banane e al sapore esotico del cocco.

Nel week-end adoro svegliarmi e fare colazione con una tazza di cappuccino, una spremuta d’arancia e una fetta di torta fatta in casa, e questa torta è perfetta per la colazione.

Non da meno, potete prepararla e servirla come dessert ai vostri ospiti spolverando la superficie con scaglie di cocco grattugiato, per un effetto scenico.

Per gli ingredienti, ho usato le farine del marchio “Le farine magiche” ma voi potete usare quelle che più preferite, purché contribuiscano a creare un dolce alto, soffice e umido.

Pochi ingredienti e facilmente reperibili, una preparazione veloce e non troppo complessa, un risultato finale apprezzato da tutti.

Cos’altro si può volere di più?

 

 

Ingredienti:

150 gr di farina di soia

50 gr di farina integrale ai 5 cereali

50 gr di farina biologica di cocco

100 gr di zucchero di canna

40 gr di olio di semi di girasole

50 ml di latte di soia (o di riso, come preferite)

25 gr di cacao in polvere

2 banane mature

1 arancia

1/2 bustina di lievito per dolci vegan (io ho usato il cremor tartaro)

scaglie di cocco q.b. per decorare

 

 

 

Procedimento:

In una ciotola unire tutti gli ingredienti secchi: farina, zucchero di canna, cacao in polvere, lievito per dolci, e mescolare.

Sbucciare le banane e tagliarle a rondelle.

Sbucciare l’arancia e tagliarla a spicchi.

In un mixer, frullare le banane e l’arancia per ottenere una purea.

Versare la purea di frutta nella ciotola con gli ingredienti secchi e mescolare con un cucchiaio di legno per amalgamare bene.

Aggiungere il latte di soia e l’olio di semi.

Preriscaldare il forno a 180 gradi.

Ungere uno stampo da torta con un filo di olio e versarvi il composto.

Cuocere la torta in forno caldo a 180 gradi per 45 minuti.

Durante la cottura, non aprire mai il forno: questo gesto fermerebbe la lievitazione e finiremmo per ottenere un dolce basso e duro.

Prima di sfornare la torta, fare la “prova dello stuzzicadenti” per assicurarsi che sia ben cotta.

Una volta sformata, lasciare raffreddare la torta a temperatura ambiente.

Prima di servire, decorare la superficie della torta con scaglie di cocco grattugiato.

Budino al cappuccino

Budino al cappuccino
Budino al cappuccino

Budino al cappuccino

Un budino morbido e dal gusto insolito (cappuccino!), preparato con latte di soia, caffè, zucchero e colla di pesce), e accompagnato da una salsa di fragole fresche.

Il budino è uno dei miei dessert preferiti perché si realizza facilmente, non richiede una particolare bravura per essere preparato, ed è perfetto da servire ai vostri ospiti o da mangiare da soli, davanti ad una bella serie TV.

Se non vi fidate dell’accostamento cappuccino-fragole, vi consiglio di sostituire quest’ultime con qualche cucchiaiata di Nutella o ciuffi di panna montata fresca, tanto per dare un tocco in più al vostro dessert.

 

Ingredienti:

Un bicchiere di latte (io ho usato il latte di soia perché secondo me ha un sapore migliore rispetto al latte parzialmente scremato)

1 tazzina di caffe

1 cucchiaio di zucchero (o dolcificante)

1 foglio di colla di pesce

fragole q.b.

succo di mezzo limone

 

 

Procedimento:

Riempire una tazza con acqua fredda e ammollarvi il foglio di colla di pesce per circa 10 minuti.

In un pentolino, scaldare il latte di soia con il caffè e un cucchiaino di zucchero, senza raggiungere l’ebollizione.

Quando il latte sarà ben caldo, toglierlo dal fuoco.

Strizzare il foglio di colla di pesce, unirlo al latte e mescolare bene per far sciogliere il foglio.

Versare il composto ottenuto in un bicchiere (o in uno stampo da cucina) e lasciare in frigorifero per almeno 3 ore. Io, non avendo uno stampo da cucina, ho usato un calice da vino e vi consiglio di fare lo stesso, in modo da servirlo ai vostri ospiti ottenendo un risultato “scenografico”.

Prima di servire il budino, preparare la salsa di fragole lavando bene queste ultime e poi tagliandole a pezzetti (io le ho lasciate intere).

Cuocere le fragole in un pentolino con il succo di limone per 5 minuti, giusto il tempo di far creare la salsa.

Prima di servire il budino, decorarlo con la salsa di fragole e… Buon appetito!

Torta ricotta e cioccolato

Torta ricotta e cioccolato
Torta ricotta e cioccolato

Torta ricotta e cioccolato

Un dolce soffice per la prima colazione, una Torta ricotta e cioccolato, in grado di soddisfare i palati di grandi e piccini; una torta che vi riporterà con la mente a quelle che, da piccoli, ci preparavano le nostre nonne dicendo che era “meglio una fetta di torta che una merendina“.

Per l’esattezza, nella “playlist” di mia nonna c’erano la crostata con la marmellata, la torta di mele e la torta ricotta e cioccolato, dolci che preparava a rotazione, di settimana in settimana. Ah, bei ricordi!

Per la preparazione della torta, ho usato il cacao amaro in polvere ma voi, se desiderate un risultato più “ghiotto” (e calorico), potete sostituire il cacao con una tavoletta di cioccolato fondente sciolta in un pentolino a bagnomaria… mmm che bontà!

Ingredienti:

350 gr di farina 00
150 gr di dolcificante (io ho usato la Stevia ma voi potete usare lo zucchero semolato o lo zucchero di canna, in base alle vostre preferenze)
250 gr di ricotta fresca
50 gr di burro
3 cucchiai di cacao amaro in polvere
150 ml di latte
1 bustina di lievito per dolci in polvere
Un pizzico di sale
Zucchero a velo (opzionale)

 

 

Procedimento:

Preriscaldare il forno a 180 gradi.
In una ciotola, unire il dolcificante, il burro a temperatura ambiente e la ricotta, mescolando bene per creare una sorta di crema.
Aggiungere la farina setacciata, il latte, il lievito in polvere per dolci, un pizzico di sale e il cacao amaro.
Mescolare bene (magari aiutandovi con una frusta, in modo da evitare la formazione di grumi) per ottenere un composto omogeneo.
Versare il composto in uno stampo in silicone (o in una teglia rivestita di carta forno) e cuocere in forno caldo a 180 gradi per 50 minuti.
Sfornare e far raffreddare.
Prima di servire, decorare la Torta ricotta e cioccolato con lo zucchero a velo.

Mini cake al cioccolato

Mini cake al cioccolato
Mini cake al cioccolato

MINI CAKE AL CIOCCOLATO

È quasi l’ora della merenda e voi avete voglia di un dolcino morbido, cioccolatoso ma che non mandi all’aria le dure sessioni di allenamento in palestra?!?

Ho io la soluzione che fa per voi: una mini tortina al cioccolato, senza grassi (poiché senza uova, burro e olio), ipocalorica (poiché preparata con lo zucchero di canna), perfetta da consumare insieme ad una tazza di the speziato o un caffè americano. Io ho preparato questa mini tortina usando il cacao amaro in polvere ma voi, se volete renderla più leggera, potete sostituire il cacao con la scorza grattugiata di un limone o di un’arancia, ottenendo così una tortina dal sapore agrumato.

Io, avendo due amiche ospiti, ho preparato tre tortini, ma voi potete realizzarne solo uno oppure, addirittura, prepararne 4-5 e mangiarli con più volte (avendo cura di conservare i tortini in un’alzatina per torte o in un contenitore di latta, in modo che non si secchino eccessivamente).

 

 

Ingredienti per 3 tortini:

250 gr di farina

125 ml di yogurt bianco

100 ml di latte di soia

3 cucchiai di cacao amaro in polvere

120 gr di zucchero di canna

1 bustina di lievito per dolci

1 bustina di vanillina

1/2 tavoletta di cioccolato fondente

 

 

Procedimento:

In una ciotola, sbattere le uova con lo zucchero di canna.

Aggiungere lo yogurt, il latte di soia, la farina setacciata, il lievito, la vanillina e mescolare vene per ottenere un composto liscio e senza grumi.

In ultimo, aggiungere il cacao amaro in polvere e mescolare.

Versare il composto negli stampini in silicone, riempiendoli per 3/4.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 40 minuti.

Sfornare e far raffreddare.

Nel frattempo, sciogliere la tavoletta di cioccolato fondente in un pentolino a bagnomaria.

Quando il cioccolato sarà fuso, distribuirlo sui tortini e riporli in frigorifero per almeno 30 minuti, in modo da far solidificare il cioccolato, poi servire.