Fettuccine alla Alfredo

La Storia delle Fettuccine alla Alfredo

Una storia di amore nella forma più nobile che un uomo possa vivere. Alfredo, noto chef romano, è molto preoccupato, la moglie è ancora provata dalla gravidanza, dal parto ed ora anche dall’allattamento. Alfredo sente tutto il peso di padre e marito, un bisogno ancestrale, il maschio che deve difendere la famiglia.

Mette in campo tutta la sua maestria, cosa sa fare? cosa può fare? Cucinare.

Ci vuole un piatto leggero, quindi Pasta; nutriente, ci vogliono Grassi e Proteine nobili che facciano fare anche del buon latte, cosa c’è di meglio di qelle del Latte stesso; ci vuole anche uno stimolante ben dosabile e gradevole, il Pepe Nero, forse questo per la puerpera Alfredo lo evitò.

Deciso ora bisogna combinare insieme queste cose senza complicazioni, comunque deve essere stimolante e rassicurante, deve sembrare una cosa vista ma con qualcosa che solleciti la curiosità.

Questo piatto, nacque a Roma nell’italianissimo Ristorante di Alfredo in via della Scrofa, oggi è sempre la, Alfredo alla Scrofa al numero 104. Era l’Epoca della Dolce Vita, Holliwood si era trasferita sulle sponde del Tevere, questo piatto divenne il must. Esportato in America ebbe talmente tanto successo, anche se manomesso con panna e chi sa cos’altro, successo che non ebbe da noi, almeno in quella misura, tanto che nell’immaginazione collettiva lo si comunciò a considerare un piatto Italo-Americano.

Oggi è il Piatto Italiano più famoso al pari della Pizza, ammesso che anche di questa venga rispettata la nazionalità, cosa che accade sempre di meno.

Ingredienti per due piatti di Fettuccine alla Alfredo

  • 75gr di Farina 00
  • 75gr di Semola Rimacinata di Grano Duro
  • due Uova
  • un Pizzico di Sale Fino
  • 40/50 gr di Burro di Affiormento
  • 40/50 gr di Parmigiano Reggiano 24 mesi
  • quanto basta di Sale Grosso
  • quanto gradito di Pepe Nero al Mulinello

Esecuzione delle Fettuccine alla Alfredo

  1. Preparare le Fettuccine, vi rimando al nostro precedente articolo che trovate cliccando
  2. Mentre l’Acqua bolle sciogliete il Burro con un mestolino d’acqua calda appoggiando una padella sulla pentola
  3. dopo due otre minuti di cottura, aggiungete le Fettuccine nella padella e risottatele
  4. Passate le Fettuccine nel piatto freddo di servizio e qui amalgamatele con Parmigiano
  5. se gradito, spolverate con Pepe Nero e servite

Particolari delle Fettuccine alla Alfredo

Una delle varianti che ci piace praticare è l’impasto con solo tuorli, tre in questo caso, potrebbe occorrere un po’ d’acqua per la giusta consistenza. Ovviamente ne deriverà una Fettuccina più sostanziosa e gustosa, tanto da poter ridurre la Farina.

Nell’impasto non dimenticate il sale. Dato il minimo tempo di cottura ed al fatto che la pasta è umida, assorbirà poca acqua e non farebbe in tempo ad insaporirsi, inoltre è bene non esagerare con in sale nell’acqua, si concentrerà nella risottatura e potrebbe apportare troppo sale, pensate anche al Parmigiano, di suo è piuttosto sapido.

Attenzione alla cottura della pasta, potreste essere attratti dall’uso di Pasta all’Uovo secca, in tempi di arrangio potrebbe anche andare ma attenti alla cottura riportata sulla confezione.

Dato il numero esiguo di ingredienti, non lesinate, Burro e Parmigiano siano di primissima qualità, non esagerando però nella stagionatura del Parmigiano, quando è troppo stagionato ha separato troppo le proteine.

Il segreto della formazione della Crema che avviluppa le Fettuccine sta nell’Amido rilasciato e concentrato con l’acqua di cottura, ma non solo, questo impadisce al Parmigiano di agglomerarsi, a questo contribuisce anche la temperatura a cui avviene l’amalgama. Sia bassa, per questo non si faccia mai in padella o, peggio, sul fuoco, ma nel piatto di servizio freddo. Favorendo il raffreddamento con i rapidi e avvolgenti rivoltamenti.

Note
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C’hama mangià josc . . . mamm ce croc stu mangià