TORRONE con 2 ricette FRIABILE o MORBIDO

TORRONE FRIABILE e MORBIDO in due versioni fatto in casa, con due ricette per farlo come preferite voi. Questo e’ un DOLCE di NATALE tipico un po’ in tutte le regioni e ci sono mille varianti, e’ vero che ci vuole un po’ di tempo per farlo ma ne vale la pena.

Io lo preferisco friabile o duro e alle mandorle ma ci sono persone che lo amano morbido. Vi ho messo tutte e due le versioni e basta solo modificare un passaggio per averlo nell’ uno o nell’altro modo.

Provateci anche voi!

torrone
  • Preparazione: 3 Ore
  • Cottura: 2 Ore
  • Difficoltà: Medio
  • Porzioni:
  • Costo: Medio

Ingredienti

  • 650 g Mandorle
  • 300 g Miele di acacia
  • 300 g Zucchero
  • 100 ml Acqua
  • 3 Albumi
  • 1 Scorza Grattugiata di limone
  • 1 bustina Vanillina
  • 2 foglie Ostia

Preparazione

  1. Per prima cosa prepariamo lo stampo ( io ho utilizzato delle formine apposta per il torrone ma voi potete prendere una teglia, quella rettangolare delle torte o stampi da plumcake ) e foderiamola sotto ed ai lati con l’ ostia.

    L’ Ostia la potete tranquillamente trovare nei negozi per pasticceria oppure in qualche supermercato ben fornito.

    Prendiamo il Miele e cuociamolo a bagnomaria mettendolo in una ciotola posta sopra una pentola piu’ grande riempita per meno della meta’ con acqua. Fate cuocere il miele mescolando per circa 1 ora e mezza .

    Per capire se e’ pronto mettetene un pochino all’ interno di un bicchiere riempito di acqua fredda, questo deve indurire immediatamente, se succede allora e’ pronto per essere utilizzato.

  2. Quanto il miele e’ quasi pronto mettete a cuocere anche lo zucchero versandolo in una casseruola con 100ml di acqua. Deve diventare uno sciroppo denso. Per capire quando e’ pronto utilizziamo lo stesso metodo che abbiamo adottato per il miele.

    Montiamo gli albumi a neve ferma e aggiungiamoli al miele ( sempre a bagnomaria )mescolando per 5 minuti, comincera’ a formarsi un composto biancastro, unite anche lo sciroppo di zucchero sempre mescolando continuamente.

    Dopo qualche minuto e quando l’ impasto del torrone comincera’ ad indurirsi leggermente aggiungete le mandorle, la vanillina e la scorza di limone. Mescolate ancora fino ad amalgamare tutto.

  3. A questo punto, l’ impasto e’ pronto. Versiamolo nello stampo rivestito dalle ostie, livelliamo bene la superficie, poniamo un’altra ostia sopra e lasciamo che si asciughi bene per circa mezz’ ora.

    Passata la mezz’ora il TORRONE sara’ ancora leggermente morbido, incidiamolo nella forma che desideriamo e lasciamolo indurire completamente.

    Una volta indurito spezziamolo e conserviamolo avvolgendolo in pellicola trasparente da cucina.

  4. VARIANTE TORRONE MORBIDO

    Se desiderate che il torrone rimanga morbido allora dovete far cuocere la meta’ del tempo il miele. Se per il TORRONE FRIABILE deve cuocere un’ora e mezza per il TORRONE MORBIDO deve cuocere circa 45 minuti ed avrete un TORRONE tenerissimo.

    COME CONSERVARLO

    Si conserva chiuso in una scatola di latta o di plastica in un luogo fresco ma non in frigo e si puo’ tenere anche un mese se conservato in modo giusto.

  5. CONSIGLI UTILI

    Se desiderate regalarlo incartatelo prima con la pellicola da cucina e poi impacchettatelo cosi’ si conservera’ meglio.

    Per questa ricetta occorre il MIELE di ACACIA piu’ chiaro del millefiori per avere un torrone bianco.

    Non CONSERVATELO in FRIGO altrimenti incorporera’ umidita’ e tendera’ a sciogliersi.

Rossella Consiglia

Potete arricchire questo dolce di NATALE con pistacchi, noci, nocciole frutta candita o altre spezie e potete anche regalarlo, sara’ graditissimo.

Inoltre potete ricoprirlo di cioccolata fondente o al latte una volta che avra’ assunto la consistenza giusta, addirittura se lo tagliate in pezzi piccoli potete farci i torroncini.

ALTRE RICETTE CHE POTREBBERO INTERESSARTI

Clicca sulle Foto e VAI alle RICETTE

Antipasti delle Feste

antipasti-di-natale-2016

Seguimi Su

ISCRIVITI AL MIO CANALE YOU TUBE PER ALTRE VIDEORICETTE QUI

ATTENZIONE: SE DESIDERATE AVERE LE MIE RICETTE IN TEMPO REALE LASCIATEMI “MI PIACE” SULLA PAGINA FACEBOOK—> PANE E CIOCCOLATO

4,8 / 5
Grazie per aver votato!

Hai voglia di aiutarmi a migliorare la ricetta, rispondendo a qualche domanda? Grazie!

* Domanda obbligatoria

5 Risposte a “TORRONE con 2 ricette FRIABILE o MORBIDO”

  1. Ho provato a fare il torrone seguito tutto alla lettera ma dopo più di 2ore ancora liquido e il miele si è posato sotto…perché dove ho sbagliato?

  2. Ho seguito tt alla lettera, ma il torrone dopo ore ed ore rimane cmnq morbidissimo, persino più morbido di un torrone morbido (e doveva essere la versione friabile)… Mi sa che non ripeterò questa ricetta…

  3. Questa ricetta è la copia e incolla di mille altre uguali e postate con lo stesso metodo, Chi fa questi Blog
    lo fa solo per denaro e non testa le ricette perché altrimenti capirebbero che fesserie che postano.
    Il torrone è una cosa molto professionale e difficilmente riuscirete a farlo a casa come la pasticceria.
    Lo zucchero verrà caramellato e il miele non si indurirà mai.

  4. Il miele non va cotto a bagnomaria, infatti il miele non va cotto affatto.
    Prima di tutto servono quantità precise che solo un Maestro pasticcere può fornirvi, poi si fa lo sciroppo di zucchero facendo bollire lo zucchero con l’acqua fino al punto che starebbe per scurire (sì, vi serve anche un termometro da cucina), poi lo si toglie dal fuoco e si aspetta che la temperatura cali a circa 100°, poi si aggiunge il miele a fuoco spento. si amalgama il tutto e si aspetta ancora un poco che cali ulteriormente la temperatura perché il composto andrà versato a filo dentro la planetaria dove starete montando a neve fermissima gli albumi. Continuate a montare il composto con la planetaria al massimo finché risulterà liscio, omogeneo, leggero e lucido. A quel punto semplicemente si deve aspettare che il composto indurisca. Poi si aggiunge la frutta secca tostata, si amalgama il tutto e si versa nello stampo che sarà stato rivestito dio carta forno e ostia, si copre con l’altro foglio di ostia e si aspetta che indurisca.
    Non è una ricetta complicata, ma come ogni altra arte il cucinare bene richiede tempo, pazienza e dosi precise.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.