Voglio condividere con te la ricetta definitiva dei biscotti al limoncello soffici, quella che ho affinato dopo numerosi esperimenti e che — te lo dico con il cuore — dà risultati decisamente migliori di tante versioni che si trovano in giro.
Quando ho iniziato a cercare “biscotti al limoncello” online, ho scoperto decine di variantie spesso mancavano dettagli decisivi: tempi di riposo, percentuali ideali di limoncello vs succo di limone, come ottenere morbidezza duratura, ecc.
Io ho testato decine di combinazioni, confrontando anche versioni simili come i BISCOTTI AL LIMONE MORBIDI, i BISCOTTI AL LIMONE E YOGURT, i BISCOTTI GLASSATI AL LIMONE, i BISCOTTI AL LIMONE SENZA LATTICINI, i BISCOTTI AL LIMONE CON ALBUMI. In ciascuna ho preso ciò che funzionava (umidità, acidità, equilibrio zucchero) e ho eliminato i difetti (secchezza, cottura troppo rapida, sapore d’alcool troppo invadente).
Il risultato? Un biscotto rotondo e morbido al centro, leggermente dorato ai bordi, con aroma di limone e un tocco delicato di limoncello, che resta soffice per giorni se ben conservato.
Nell’introduzione voglio essere chiara: non serve attrezzatura sofisticata, basta una ciotola, un cucchiaio (o spatola), e una buona bilancia/righello. E non serve temperamento da chef: seguendo i passaggi con le mie note, ce la fai anche se sei all’inizio.
Alla fine dell’articolo ti invito a provarla subito — se posso farla io, puoi farla anche tu.
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- DifficoltàMolto facile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni6 persone
- Metodo di cotturaForno
- CucinaItaliana
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
- Energia 384,69 (Kcal)
- Carboidrati 59,66 (g) di cui Zuccheri 24,63 (g)
- Proteine 5,66 (g)
- Grassi 13,73 (g) di cui saturi 8,68 (g)di cui insaturi 4,73 (g)
- Fibre 1,12 (g)
- Sodio 80,93 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 100 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Strumenti
Passaggi
Preparazione preliminare
Preriscalda il forno a 160 °C (statico) o 140 °C ventilato.
Fodera una teglia con carta forno.
Grattugia la scorza del limone (solo la parte gialla), e spremi il succo.
In una ciotola mescola farina + lievito + sale e metti da parte.
Lavorazione della parte “umida”
In un’altra ciotola, lavora il burro morbido con lo zucchero fino a ottenere una consistenza cremosa (circa 2-3 minuti con spatola).
Aggiungi l’uovo, la scorza di limone e metà del succo; incorpora bene.
Aggiungi il limoncello e mescola (non serve troppo vigore, solo per amalgamare).
Unione e formazione dell’impasto
Unisci gradualmente la miscela “farina + lievito + sale” al composto umido, con movimenti delicati, fino a ottenere un impasto morbido e leggermente appiccicoso (non secco).
Se necessario, aggiungi 1–2 cucchiaini di farina se troppo appiccicoso, o 1 cucchiaino di succo di limone se troppo asciutto.
Riposo breve
Copri la ciotola con pellicola e lascia riposare in frigorifero per almeno 15-20 minuti (non oltre 30 minuti). Questo passaggio riduce l’elasticità e consente una più facile formatura.
Formatura dei biscotti
Dopo il riposo, preleva porzioni da circa 20–24 g ciascuna (puoi usare un piccolo dosatore).
Forma delle palline tonde lisce con le mani (umide leggermente se serve).
Disponi le palline distanziate almeno 3 cm tra loro sulla teglia foderata.
(Opzionale) Schiaccia leggermente sulla sommità con il dorso di un cucchiaino bagnato.
Cottura
Cuoci al centro del forno per 12-15 minuti, finché la base è leggermente dorata e la superficie appare asciutta e appena rassodata (non scurire troppo).
Sforna e lascia raffreddare per 5 minuti sulla teglia, poi trasferisci con delicatezza su una griglia fino a raffreddamento completo.
Finissaggio / decorazione
Se vuoi, spolvera con zucchero a velo.
Oppure prepara una forellatura leggera: mescola zucchero a velo + 5-10 ml limoncello fino a ottenere una consistenza fluida ma non liquida, e spennella la superficie.
Lascia rapprendere per almeno 30 minuti prima di impilare.
Varianti e sostituzioni
Senza glutine: sostituisci la farina 00 con un mix per dolci senza glutine (es. farina di riso + fecola + xantano).
Senza latticini / vegana: usa margarina vegetale solida e sostituto dell’uovo (es. 1 cucchiaio di farina di ceci + 2 cucchiai d’acqua).
Versione “mini”: usa palline da 12 g per biscotti più piccoli, cuoci 10-12 minuti complessivi.
Versione glassata intensa: aumenta il limoncello nella glassa, ma riduci lo zucchero per mantenerla aderente.
Senza alcol: ometti il limoncello e sostituiscilo con 20 ml succo limone + 10 ml acqua + ½ cucchiaino estratto limone (meno aroma ma conserva la morbidezza).
Con aroma erbe: aggiungi un pizzico di zenzero in polvere o semi di papavero per contrasto.
Conservazione
A temperatura ambiente: conserva i biscotti in una scatola di latta o contenitore ermetico, separati da carta forno, per 4–5 giorni.
In frigorifero: utili se l’ambiente è caldo e umido; ben sigillati, possono durare fino a 7–8 giorni.
Congelazione: prima di glassare, congela le palline crudi (disposte su teglia) fino a −18 °C; poi conservale in sacchetti. Quando vuoi, scongela in frigo per qualche ora e cuoci. I biscotti già cotti possono essere congelati (senza decorazione) e poi glassati all’occorrenza.
Consigli tecnici e “trucchetti” che spesso mancano nelle ricette in giro
Non lavorare troppo l’impasto una volta unito: la struttura si indebolisce e i biscotti possono risultare duri.
Il riposo in frigo è cruciale: riduce la temperatura dell’impasto, limita il rigonfiamento e permette una frollatura controllata.
Le palline dovrebbero essere rialzate, non schiacciate eccessivamente: aiuta la morbidezza interna.
Controlla il forno: ogni forno ha i suoi “punti caldi”; meglio iniziare a cuocere 1-2 minuti in meno e valutare.
Aggiungi 1 g di cremor tartaro insieme al lievito se vuoi accentuare la lieve “fessurazione” superficiale (crackle) ma mantenendo l’interno soffice.
Quando spennelli la glassa, fallo in due strati sottili piuttosto che uno spesso: aderisce meglio e non cola sul retro.
Domande comuni
I biscotti restano morbidi per giorni?
Sì, se usi lo zucchero invertito o sciroppo (fino al 10 %) e li conservi in contenitore ermetico, restano morbidi anche per 4-5 giorni.
Posso aumentare la quantità di limoncello per più aroma?
Puoi aumentare fino a max 10–15 ml, ma oltre rischi che l’impasto diventi troppo liquido e i biscotti si stendano in cottura.
È possibile usare limoncello artigianale?
Certamente, anzi meglio. Se l’alcool è molto forte, diluiscilo leggermente con acqua per non compromettere la lievitazione.
Si può sostituire parte della farina con fecola di patate?
Sì, fino al 20 %, per alleggerire la struttura e ottenere un effetto più “burroso”. Oltre, il biscotto potrebbe risultare troppo friabile.
Posso usare forno ventilato?
Sì, ma abbassa la temperatura di ~20 °C e controlla la cottura già da 10 minuti.
Dosi variate per porzioni