Ingredienti
500 gr di farina 00
500 gr di farina di grano duro
200 gr di strutto
100 gr di zucchero
7 uova
Finocchietto selvatico
Succo di 1 limone
Olio d’oliva
Preparazione
Questi biscotti hanno due tempi di preparazione. Il giorno prima preparare l’impasto: sbattere le uova insieme allo zucchero fino a fare sciogliere il tutto, aggiungere le farine, metà dello strutto e lavorare l’impasto, man mano aggiungere lo strutto rimanente, il finocchietto selvatico (se piace) e un po’ d’olio d’oliva.
Impastare fino ad ottenere una pasta liscia ed omogenea. Affusolare questo impasto come un cordoncino da 2-3 cm di diametro, tagliarne dei pezzetti e dare la forma desiderata: a forma di S, a bastoncino, a forma circolare o, ancora a forma di rosetta.
Per ottenere la foggia a rosetta si parte da una sfera di pasta, su questa si esercita una leggera pressione col palmo della mano per appiattirne la superficie. Secondo la tradizione contadina di Modica al centro della base superiore del tozzo cilindro così ottenuto si preme profondamente un ditale da cucito. La porzione esterna del cilindro viene invece lavorata al coltello e poi alla forbice per ottenere la forma tipica dei petali. Queste porzioni così suddivise, alla fine della cottura risulteranno rialzate creando il grazioso effetto della forma di un fiore.
Intanto porre dell’acqua in una pentola capiente e aggiungere dei gusci d’uovo e 100 gr di fave sgusciate (tali ingredienti daranno ai biscotti una patina lucida) portare ad ebollizione. Sbollentare i biscotti nell’acqua il tempo necessario affinché vengono a galla. Scolarli e lasciarli riposare e asciugare per 24 ore. Dopodiché infornare a 250° per mezz’ora circa.
