Le vaianelle, i baccelli di fagioli teneri, raccolti prima che il fagiolo si gonfi all’interno dello stesso, sono queste le vaianalle, i fagiolini teneri, che si usano per preparare un primo di pasta molto apprezzato, tipico della cucina calabrese, leggero, a dal gusto intenso grazie alla preparazione con pomodorino saltato in padella con un soffritto di cipolla, a volte con la nduja, e condito infine con una buona grattugiata di pecorino calabrese, sapori autentici della Calabria agricola e rurale, la Calabria che ci piace, rustica e capace di portare a tavola vere prelibatezze. Prepariamo insieme la pasta e fagiolini, la ricetta calabrese, pasta cu vaianelle con nduja se piace.
Pasta e fagiolini o vaianelle ricetta calabrese
Ingredienti per 2 persone:
- 250 g di fagiolini (vaianelle) circa
- 140 g di spaghetti
- Qualche pomodorino
- Cipolla Rossa di Tropea Qb
- Olio d’oliva
- Nduja qb ( o basilico)
- Sale
- Pecorino da grattugiare
Preparazione:
Prima di iniziare vi anticipo che è un piatto semplicissimo da preparare, ma la qualità dei fagioli, fa sempre la differenza, io quando lo preparo con i fagiolini dell’orto sento tutti i profumi della mia terra, quando li acquisto al supermercato, anche se i fagiolini sono locali, beh, non è la stessa cosa, ma ci proviamo lo stesso, non si possono avere a casa sempre i fagiolini dell’orto.
Mettiamo sul fuoco la pentola per la pasta, mettiamo per 2 persone, almeno un paio di litri d’acqua, o anche più, in una pentola capiente, cuoceremo insieme fagioli e pasta.
Intano che l’acqua prende il bollore puliamo i fagiolini.
Togliamo le due estremità, li spezziamo, e facciamo attenzione se spezzandoli ci sono dei filamenti, se li troviamo li togliamo, ma se i fagiolini sono di buona qualità e teneri di solito non si trovano.
Laviamo i fagioli e li mettiamo a cuocere in acqua bollente, aggiungiamo un po’ di sale.
Se i fagiolini sono teneri possiamo mettere subito dopo la pasta, gli spaghetti, interi o spezzati a metà. Se invece i fagiolini sono un po’ duretti, li lasciamo cuocere un po’ prima, anche 10 minuti.
Intanto prepariamo il sugo di pomodoro alla nduja.
Video Ricetta pasta e fagiolini pasta con vaianelle ricetta tipica calabrese – con nduja e pecorino
In una padella ampia mettiamo dell’olio d’oliva, aggiungiamo la cipolla tritata, lasciamo cuocere a fiamma bassa per un po’, quando è morbida aggiungiamo un po’ di nduja, fate conto che è piccante, quindi aggiungetene giusto quanto è di vostro gradimento, ma non sempre si aggiunge la nduja, quindi possiamo anche non metterla. Se la mettiamo aspettiamo che si sciolga nell’olio, prima di aggiungere i pomodori tagliati a pezzetti. Un pizzico di sale e a fiamma vivace lasciamo cuocere per pochi minuti, alla fine se non abbiamo messo la nduja aggiungiamo del basilico, con la nduja si può anche omettere.
Quando la pasta e fagiolini sarà cotta, scoliamo bene, e la saltiamo in padella con il pomodoro, serviamo con una bella spolverata di pecorino.
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Nella ricetta originale non c è la nduja ma il basilico, La variabile è mettere la patata o no.
Si lo so bene, ma è bello poter anche variare in cucina, per non mangiare sempre la solita minestra, ci sta divinamente la ‘nduja, ma se non piace si può preparare in modo classico con basilico fresco, in ricetta è indicato, ti sarà sfuggito.
No è questa la ricetta. Non c’è’nduia ne cipolle!.
Pomodori, basilico, aglio, vaianelle, patate e in qualche paese aggiungono le zucchine.
Il sugo va preparato a parte e la pasta va cotta nell’acqua di cottura delle verdure
La ‘nduja l’ho aggiunta a mio gusto, per rendere il piatto più saporito, e siccome non gradisco l’aglio nel sugo uso la cipolla, più profumata. Io le ricette che pubblico le rendo mie, possono non piacere, ma se leggi bene la ricetta c’è scritto che è una variante, ‘nduja al posto del basilico.