Vi propongo questa ricetta per preparare una minestra di lenticchie rosse che soddisferà anche i vostri ospiti.
Lens culinaris è una pianta dicotiledone della famiglia delle Fabaceae (o Leguminose) detta lenticchia, coltivata sin dall’antichità. Si tratta di una delle prime specie domestiche, risalenti già ad un periodo compreso tra il 13.000 e l’11.000 a.C.. È una pianta annuale, i cui frutti, ovvero le lenticchie, sono ricchi di proteine e ferro; ce ne sono diverse varietà, particolarmente apprezzati in Europa.
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- DifficoltàFacile
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione15 Minuti
- Tempo di cottura30 Minuti
- Porzioni4
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaZuppe, Minestre e Vellutate
- StagionalitàTutte le stagioni
Ingredienti
- Energia 257,75 (Kcal)
- Carboidrati 45,13 (g) di cui Zuccheri 2,18 (g)
- Proteine 15,87 (g)
- Grassi 2,55 (g) di cui saturi 0,58 (g)di cui insaturi 1,13 (g)
- Fibre 7,81 (g)
- Sodio 757,33 (mg)
Valori indicativi per una porzione di 200 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.
* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov
Passaggi
1) iniziate la preparazione di questa minestra di lenticchie rosse mondando la cipolla e lasciandola grossolana. Ponetela in una casseruola con l’olio e facendola rosolare per 2 minuti circa a fuoco medio;
2) versate allora il brodo e le spezie e salate a piacimento. Fate cuocere per circa 15 minuti a fuoco medio coprendo la casseruola con un coperchio;
3) aggiungete allora le lenticchie e fatele cuocere per circa 15 / 20 minuti e servite subito dopo aver ultimato la cottura e dopo aver rimosso i chiodi di garofano.
Consiglio
Se il peperoncino è piuttosto piccante potete mettercene di meno della quantità indicata.
Potete anche sostituire il peperoncino fresco con quello essiccato, facendo sempre attenzione alla quantità da utilizzare in base alla sua piccantezza.
Dosi variate per porzioni