Il pane pita è un pane lievitato di forma rotonda che cuoce in padella. È tipico della cucina mediorientale ed è assolutamente divino. Ottimo servito con salse o salumi. Non perdetevi questa ricetta perché sarebbe un vero peccato. Vi assicuro che una volta provato lo rifarete spesso.
Ingredienti
Per l’impasto:
- 300 gfarina tipo 1
- 60 gfarina Manitoba
- 12 glievito di birra fresco (vedi precisazione)
- 200 mlacqua (tiepida)
- 1 cucchiainozucchero di canna
- 20 mlolio extravergine d’oliva (+ quello per spennellare)
- 12 gsale
Per l’emulsione:
- 30 mlolio extravergine d’oliva
- 3 gsale
- q.b.origano secco
Strumenti
- 2 Ciotoline
- 1 Ciotola (capiente)
- Spianatoia
- Mattarello
- 1 Padella in ghisa o antiaderente
- Pennello
Preparazione
Un paio di precisazioni sul lievito!
In questa ricetta ho utilizzato 12 g di lievito di birra fresco. Se preferite quello secco ne basteranno 6 g circa. Cliccando QUI, troverete un articolo in cui spiego come calcolare alla perfezione la corrispondenza tra lievito fresco e secco. Potrebbe esservi utile anche per altre preparazioni future.
Ma parliamo della quantità: con 12 g la prima lievitazione è di circa 3/4 ore (dipende anche dalla temperatura che avete in casa). Se aumentate la quantità di lievito i tempi diminuiranno. Se la riducete, invece, i tempi aumenteranno. Quindi regolatevi in base alle vostre esigenze.
Prepariamo l’impasto!
In una ciotolina, sciogliere il lievito nell’acqua tiepida insieme allo zucchero. Mi raccomando che sia solo tiepida e non calda perché “ucciderebbe” il lievito compromettendo tutto il risultato.
Setacciare le due farine all’interno di una ciotola capiente, mescolarle, poi formare un incavo al centro e versarvi la miscela di acqua e lievito.
Mescolare con un cucchiaio fino a quando gli ingredienti secchi avranno assorbito quelli liquidi, quindi unire il sale e l’olio ed incorporarli al resto.
Trasferire il composto sulla spianatoia leggermente infarinata e lavorarlo energicamente con le mani fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Modellare una palla.
Mettere la palla di impasto di nuovo nella ciotola, coprire con della pellicola e lasciar lievitare fino al raddoppio del volume in un luogo asciutto e tiepido, al riparo da correnti d’aria.
Preparazione e cottura del pane pita!
Trascorso il tempo della lievitazione, trasferire l’impasto sulla spianatoia infarinata e dividerlo in 12 pezzetti. Con ogni pezzetto formare una pallina, schiacciarla col palmo della mano e poi stenderla con il mattarello formando un cerchio del diametro di 12/13 cm: più sottili saranno e più risulteranno croccanti. Se le tenete un po’ più alte otterrete un pane pita più soffice.
Coprire i dischi ottenuti con un canovaccio e lasciarli lievitare per un’altra mezz’ora.
Nel frattempo preparare una emulsione mescolando 30 ml di olio con il sale e abbondante origano secco.
Al termine della seconda lievitazione, spennellare con poco olio una padella di ghisa (o antiaderente) e scaldarla molto bene. Quindi abbassare la fiamma, adagiarvi il pane pita, spennellarlo con l’emulsione preparata e cuocerlo per 2/3 minuti su ogni lato. Procedere allo stesso modo fino ad esaurimento di tutti i dischi.
Servire il pane pita caldo. Se vi avanza, il giorno successivo passatelo velocemente in padella affinché ritrovi la sua fragranza. Enjoy! Paola
Volete qualche altra ricetta di pane che cuoce in padella? Allora potreste provare gli sgonfiotti (1), le sfoglie senza olio e senza lievito (2), il pane naan (3) e quello veloce (4). Cliccate sulle fotografie se vi va di leggerle:
Nota
Ho trovato questa fantastica ricetta nel blog Mammachechef.