Quando Raffaella, la mia collega di ginnastica, mi ha parlato di questo liquore alle caramelle Rossana non ho saputo resistere e le ho subito chiesto di mandarmi la ricetta. Adoro queste fantastiche caramelle che mangio fin da quando ero piccola e così l’ho preparato nonostante io sia astemia. Be’ che dire? È squisito, cremoso e molto delicato. L’alcool è davvero poco in proporzione agli altri ingredienti e così riesco a berlo anche io. Perfetto da servire durante un dopocena tra amici e, magari, anche da regalare. La sua preparazione, poi, è veloce e facilissima. Give it a go!
- DifficoltàMolto facile
- CostoMedio
- Tempo di preparazione5 Minuti
- Tempo di cottura15 Minuti
- Porzioni1 litro di liquore
- Metodo di cotturaFornello
- CucinaItaliana
Ingredienti
- 400 mlLatte
- 250 mlPanna fresca liquida
- 400 gCaramelle Rossana
- 150 mlAlcool puro a 95°
Strumenti
- Piccola casseruola alta
Preparazione
Versare il latte e la panna in una piccola casseruola, poi portare sul fuoco e scaldare a fiamma dolce.
Aggiungere le caramelle Rossana (la cosa più antipatica è scartarle tutte) e proseguire la cottura a fuoco basso fino a quando si saranno completamente sciolte. Mescolare continuamente. Le caramelle tenderanno ad attaccarsi tra loro; nessun problema! Mescolate sempre e vedrete che pian piano l’ammasso si fonderà (ci vorranno circa 15 minuti).
Quando si saranno perfettamente sciolte, portare il composto ad ebollizione, poi spegnere subito il fuoco e lasciar raffreddare a temperatura ambiente.
Una volta freddo, filtrare il tutto attraverso un colino a maglie fitte, quindi unire l’acool e mescolare bene.
Infine trasferire il liquore alle caramelle Rossana all’interno di bottigliette di vetro con tappo e mettere in frigorifero.
Lasciar riposare in frigorifero il liquore alle caramelle Rossana per almeno una settimana prima di berlo. Servirlo freddo! Si conserva per circa un mese. Enjoy! Paola
Se vi piace preparare in casa i liquori, nel blog potete trovare anche la ricetta del nocino (QUI), del liquore alla liquirizia (QUI) e di quello al finocchietto (QUI).