Carpaccio di cavolfiore – ricetta crudista

carpaccio di cavolfiore - Insalata di cavolfiore crudo

Il carpaccio di cavolfiore è un antipasto crudista raw e vegano che ti stupirà. Un’insalata di cavolfiore crudo marinato per un contorno croccante e fresco.

Qual è il sapore del cavolo bianco crudo?
Consiglio di consumare crudi solo i cavolfiori freschissimi o appena colti. Il suo sapore è diverso rispetto a quando è bollito o cotto al forno. Personalmente lo trovo leggermente amaro e quasi insapore. Un gusto a cui non siamo abituati ma che vale la pena di provare.

Si può mangiare il cavolfiore crudo?
Il cavolfiore è una verdura autunnale e invernale che si presta molto bene sia al consumo da cotto che da crudo senza nessuna controindicazione (forse alle persone con problemi intestinali potrebbbe causare meteorismo o gonfiore addominale).
Mangiare il cavolfiore crudo è un’ottima tecnica per evitare di invadere la cucina del suo sgradevole odore che emana in cottura, e per mantenere inalterate tutte le sue proprietà e benefici.

STAGIONALITÀ  
#cavolfiore da ottobre a metà marzo, esistono varietà precoci che si raccolgono già da luglio
#fruttasecca #arachidi #mandorle #noci #nocciole #pinoli #pistacchi – si trovano tutto l’anno

RICETTE con il cavolfiore

  • DifficoltàFacile
  • CostoEconomico
  • Tempo di preparazione10 Minuti
  • Tempo di riposo1 Ora
  • Porzioni2Persone
  • Metodo di cotturaSenza cottura
  • CucinaSalutare
  • StagionalitàAutunno, Inverno

Carpaccio di cavolfiore

Si possono utilizzare le cimette del cavolfiore preferito (arancione, bianco, rosa, verde, viola, violetto) o dei mini baby cavolfiori.

100 g cavolfiore (fresco e senza macchie)
1 cucchiaio olio extravergine d’oliva (o di riso o di semi)
1 cucchiaio succo di limone (o d’arancia)
q.b. olive taggiasche (o altra varietà)
q.b. sale fino (e/o peperoncino in polvere)
1 cucchiaio pinoli (o pistacchi)

Leggi in fondo il parere della nutrizionista.

82,48 Kcal
calorie per porzione
Info Chiudi
  • Energia 82,48 (Kcal)
  • Carboidrati 3,55 (g) di cui Zuccheri 1,25 (g)
  • Proteine 1,41 (g)
  • Grassi 7,72 (g) di cui saturi 1,01 (g)di cui insaturi 2,35 (g)
  • Fibre 1,41 (g)
  • Sodio 307,09 (mg)

Valori indicativi per una porzione di 75 g elaborati in modo automatizzato a partire dalle informazioni nutrizionali disponibili sui database CREA* e FoodData Central**. Non è un consiglio alimentare e/o nutrizionale.

* CREA Centro di ricerca Alimenti e Nutrizione: https://www.crea.gov.it/alimenti-e-nutrizione https://www.alimentinutrizione.it ** U.S. Department of Agriculture, Agricultural Research Service. FoodData Central, 2019. https://fdc.nal.usda.gov

Carpaccio di cavolfiore

Acquistare un freschissimo cavolfiore sodo e senza marciume. Togliere le cimette migliori e lavarle.

Su un tagliere e con un coltello a lama liscia ben affilato, tagliare delle fette sottili più intere possibili.

Su un piatto da portata iniziare a comporre il carparccio con le fette più grandi esterne e mano a mano quelle più piccole all’interno per formare un unico strato.

Carpaccio di cavolfiore

Carpaccio di cavolfiore: come condirlo?

Insaporire la salamoia di succo di agrumi e olio con qualche spezia macinata al momento, tipo: cannella, pepe, peperoncino, paprika, noce moscata. Oppure arricchire con aglio tritato.

In sostituzione delle olive taggiasche utilizzare quelle verdi o nere, oppure dei capperi lavati e/o dei filetti di pomodori secchi.

Condire con dell’aceto balsamico in sostituzione del limone.

Servire decorando con delle erbette aromatiche fresche: erba cipollina, finocchietto selvatico, prezzemolo, foglie di timo, santoreggia o origano.

Arricchire con:

– frutta secca: scaglie di mandorle, granella di arachidi, noci, nocciole o pistacchi.

– semi oleosi di: cumino, finocchio, girasole, papavero, sesamo, zucca.

Per un sapore agrodolce utilizzare dell’uvetta ammollata o delle fettine di datteri.

Per una ulteriore nota di colore, aggiungere delle carote tagliate alla julienne.

Variante VEGETARIANA

Aggiungere scaglie di formaggio senza caglio animale.

Varianti con pesce

Aggiungere dei filetti di acciughe o alici, oppure delle striscette di salmone affumicato o di tonno sott’olio.

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A cosa fa bene il cavolfiore crudo?

Parla la nutrizionista Angela Romano:
Cavolfiore: tante proprietà benefiche in un unico ortaggio!
Il cavolfiore ha un basso contenuto di calorie, circa 25 ogni 100 grammi, ed è quindi ideale per le persone che necessitano di seguire una dieta ipocalorica.
Puoi gustarlo sia crudo (basta tagliarlo a pezzi e condirlo con sale, olio e limone) sia bollito.
Ricorda, però, che il modo migliore per conservare i valori nutrizionali del cavolfiore è mangiarlo crudo oppure cuocerlo per non più di 20 minuti. La cottura in acqua, infatti, elimina molte vitamine e rende questi ortaggi meno digeribili.
Portando il cavolfiore in tavola, potrai fare il pieno di vitamina C (100 g di cavolfiore contengono più del 50% della dose giornaliera di vitamina C) e di molte altre vitamine e minerali preziosi per la salute di ossa, capelli, denti e perfino per la pelle! Devi sapere, infatti, che la grande quantità di polifenoli contenuta conferisce proprietà anti-aging e antinfiammatorie.
Tra le virtù racchiuse in questo ortaggio troviamo anche la ricca riserva di acido folico. Questa molecola, conosciuta e apprezzata in gravidanza, gioca un ruolo molto importante anche nei meccanismi che regolano l’umore, l’appetito e il sonno.
È, inoltre, utile per la prevenzione oncologica.
Le fibre e l’acqua in esso contenute stimolano la regolarità intestinale, soprattutto in caso di intestini più pigri. Tuttavia, fai attenzione a consumarlo se soffri di intestino irritabile: l’elevato indice di fermentabilità potrebbe provocare una produzione eccessiva di gas, peggiorando il problema.

Chi ha il diabete può mangiare il cavolfiore?

Sì, chi ha il diabete può tranquillamente mangiare il cavolfiore! Questo ortaggio ha un basso indice glicemico, il che significa che non provoca picchi di zucchero nel sangue. Inoltre, è ricco di fibre, che aiutano a mantenere stabile la glicemia, e di sostanze nutritive importanti per la salute generale.

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Pubblicato da Sara Grissino

Cuoca green, seguo la stagionalità degli alimenti nella preparazione dei miei piatti. Amo conoscere, sperimentare in cucina i prodotti della campagna e non solo. Solare, mi piace stare in mezzo alla gente, condividere emozioni ed imparare.

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