Continuiamo con la raccolta delle olive e se la scorsa settimana vi ho dato la ricetta delle olive verdi in salamoia questa settimana tocca alle olive schiacciate, un’altra ricetta utile per chi volesse sempre consumarle fra qualche mese o ancora meglio mangiarle fresche. Ovviamente sappiamo tutti che le olive appena raccolte se messe in bocca e masticate lasciano solo un sapore amaro da non riuscire a mangiarle, per cui ci sono dei processi per renderle dolci e commestibili. Ecco un metodo veloce che vi permetterà di consumarle nel giro di 5 giorni.
- DifficoltàBassa
- CostoEconomico
- Tempo di preparazione10 Minuti
- Tempo di riposo5 Giorni
- Porzioni500g
- Metodo di cotturaSenza cottura
- CucinaRegionale Italiana
Ingredienti
Olive schiacciate
- 1 kgolive verdi (intere)
- 4 lacqua
- sale
per mangiarle fresche
- olio extravergine d’oliva
- 2 pizzichiorigano secco
- 1 spicchioaglio
- sale
- peperoncino (facoltativo)
per conservarle
- 500 mlacqua
- 50 mlaceto
- 40 gsale
- 2 spicchiaglio
- 1 ramettofinocchietto selvatico
- peperoncino
- 1 costasedano
- 1carota (piccola)
Strumenti
Preparazione
N.B.:
Per preparare le olive schiacciate innanzitutto dovete munirvi di guanti, un sasso grande quanto una saponetta, o in alternativa uno schiacciaolive, e un telo in plastica per non macchiare la superficie dove andrete a lavorare, ed ovviamente delle belle olive verdi. Pronti? Iniziamo.Per prima cosa dal vostro raccolto di olive prendete le più belle, niente macchie o punture di insetti e magari di dimensioni medio-grande. Iniziate quindi a schiacciarle una alla volta con il sasso e mettete da parte. Il nocciolo dovete lasciarlo dentro, anche perché potrebbe risultare difficile staccarlo. (1)
Una volta schiacciate tutte le olive prendete una vaschetta o una ciotola ampia e metteteci dentro le olive, per poi ricoprirle di acqua. Date una mescolata con le mani e buttate via l’acqua. Riempite nuovamente la vaschetta e ricoprite ancora con l’acqua, ma questa volta dovete lasciarla per 24 ore. (2)Eseguite questa operazione ogni 24 ore per 3 giorni. In questo arco di tempo le olive avranno cambiato un po’ il colore diventando più scure o a macchie a seconda della tipologia delle olive. Passati questi 3 giorni scolate le olive e procedete ad eliminare il nocciolo, che adesso verrà via facilmente. (3)
Rimettete di nuovo le olive nella vaschetta e riempite con l’acqua. Lasciate così per 24 ore. E’ probabile che tutte, o quasi tutte, le olive siano diventate più scure. Prendete una, assaggiatela e il sapore deve essere leggermente amaro ma non troppo. Se secondo voi è troppo amaro (veleno proprio) cambiate l’acqua e lasciate in ammollo ancora un giorno. Se appunto sono leggermente amare cambiate l’acqua e aggiungete un cucchiaio di sale per ogni litro di acqua usata.
Una volta aggiungo il sale lasciate riposare 24 ore, cos’ che le olive perderanno l’ultimo amaro. Assaggiate un’oliva, se è ancora amara lasciate in ammollo un altro giorno o due nella soluzione di acqua e sale, in caso contrario procedete scolando le olive. Lasciatele a scolare per qualche ora, o anche una mezza giornata, mescolando di tanto in tanto in modo che l’acqua racchiusa all’interno di qualche oliva vada via.
Ecco pronte le vostre olive schiacciate, e non vi resta che condirle a vostro piacimento o seguendo le nostre indicazioni qui sotto.
…per mangiarle fresche
Per consumarle subito basta condirle in una ciotola con dell’olio d’oliva, un pizzico di sale, e uno spicchio d’aglio tagliato a rondelle. Potete aggiungere anche dell’origano e se gradite del peperoncino.
Qualcuno aggiunge anche l’aceto ma noi preferiamo consumarle il più semplice possibile.
Vanno consumate in 3 giorni.
…per conservarle
In una pentola portate a bollore mezzo litro di acqua, e una volta raggiunto spegnete la fiamma e versateci il sale. Mescolate fino al completo scioglimento e lasciate raffreddare. Appena si è raffreddata aggiungete l’aceto. Prendere dei barattoli con tappo twist-off o con chiusura ermetica già sterilizzati (vedi come fare qui) e metteteci dentro le olive, gli aromi insieme a qualche pezzetto di sedano e carota fino ad arrivare ad un dito sotto dal collo del barattolo. Versate la soluzione di acqua, sale e aceto fino a ricoprire il contenuto e raggiungere il collo del barattolo. Lasciate almeno un centimetro di spazio tra questo e il tappo, quindi chiudete e conservate in dispensa. Consumate dopo almeno un mese. Le olive così si conservano per 6-8 mesi se chiuse bene.
Dopo l’apertura potete mangiarle così, oppure condirle ancora con un filo d’olio d’oliva dopo averle scolate.
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