Carciofi e patate saltati in padella

I Carciofi e patate saltati in padella, sono davvero buonissimi soprattutto se preparati dalla mia amica Attilia. Questo tipo di abbinamento non lo avevo mai fatto in padella, ma solo in forno accanto ad un bel pezzo di abbacchio. Ma da quando me li ha fatti assaggiare, quando è periodo, li faccio molto spesso. Si tratta di una ricetta molto semplice, che ben si adatta ad ogni tipo di pietanza e non vi nascondo che a volte ne faccio anche un piatto unico. Mi raccomando però, di non utilizzare il coperchio durante la cottura, perché altrimenti rischiate di lessare tutto e il risultato non sarebbe lo stesso. Quindi fiamma medio alta e girate continuamente. Per quanto riguarda i carciofi, come potete vedere dalle immagini, ho utilizzato quelli romaneschi che sono più grandi del solito, ma anche molto teneri. Preparate pure questo contorno con quelli che riuscite a trovare.

Se vi piacciono i carciofi, allora non perdetevi le prossime ricette:

Carciofi e patate saltati in padella
Carciofi e patate saltati in padella in piatto di ceramica bianco
  • CostoMedio
  • Tempo di preparazione20 Minuti
  • Tempo di cottura30 Minuti
  • Porzioni4 persone
  • Metodo di cotturaFornello
  • CucinaItaliana
  • StagionalitàInverno, Primavera

Ingredienti

3 carciofi romaneschi o 4 se più piccoli
400 g patate
2 spicchi aglio
3 cucchiai olio extravergine di oliva
q.b. sale
1 ciuffo mentuccia romana non necessaria

Strumenti

1 Padella
1 Coltello
1 Tagliere

Come si preparano i Carciofi e patate saltati in padella

Per prima cosa munitevi di guanti in lattice per pulire i carciofi, altrimenti rischiate di annerirvi tutte le mani. Iniziate tagliando un pezzetto di gambo superiore, perché sicuramente lo troverete annerito, e quello attaccato al fiore.

Con un coltellino affilato, sfilate la parte coriacea e tuffate in acqua e aceto (o limone), la parte tenera. Passate ora al fiore, eliminando tutte le foglie esterne, quelle sicuramente più dure. Fate attenzione a non staccarle del tutto, perché la parte a cui sono attaccate è comunque morbida.

Sfilettate ora anche il pezzetto di gambo rimasto attaccato, eliminate anche la punta del carciofo e dividetelo a metà.

Togliete via la parte interna, quella pelosa e spinosa e metteteli in acqua acidulata. Terminata la pulitura, sciacquateli sotto l’acqua corrente e asciugateli.

Affettateli ma che le fette non siano ne troppo spesse ne troppo sottili. Ritengo che possano andare bene con uno spessore di circa 1 centimetro. Ora passate alle patate: pelatele, lavatele, asciugatele e fatele a tocchetti, tenendo sempre presente che lo spessore dovrà essere medio piccolo.

Versate l’olio extravergine di oliva in una padella antiaderente e dai bordi alti, assieme all’aglio tagliato a pezzettini e alle patate a tocchetti.

Spolverizzatele con un pizzico di sale, fatele rosolare bene a fuoco medio alto, e non appena si saranno leggermente dorate, aggiungete anche i carciofi.

Dopo averli salati, io aggiungo qualche fogliolina di mentuccia romana perchè mi piace molto, ma non è necessaria. A questo punto mescolate bene, e fate cuocere per una ventina di minuti ancora, mantenendo sempre una fiamma piuttosto viva affinché rimangano croccanti. Ovviamente per far sì che questo avvenga, non dovete assolutamente coprirli con il coperchio. Il tempo di cottura dipenderà anche dal tipo di carciofo utilizzato, quindi vi consiglio di assaggiarli prima di spegnere. Se dovessero seccarsi troppo, non abbassate la fiamma ma aggiungete un pochino di acqua bollente.

Servite i vostri Carciofi e patate saltati in padella, appena spadellati o riscaldati in forno a microonde, qualora voleste prepararli con grande anticipo.

Consigli e conservazione

I carciofi e le patate saltati in padella, si conservano perfettamente in frigorifero per almeno due giorni. Potrebbero cambiare leggermente di colore, soprattutto i carciofi, ma non vi preoccupate perché sono comunque buonissimi.

In ogni caso, vi consiglio di conservarli all’interno di un contenitore a chiusura ermetica, possibilmente in vetro o ceramica, in modo che non subiscano inquinamento da altri cibi riposti in frigorifero, magari ancora crudi.

Evitate la plastica perché davvero nociva, rilascia continuamente sostanze tossiche che entrano in contatto con il cibo. Per questo motivo, cerco di acquistare sempre alimenti che ne sono privi, e qualora non ne posso fare a meno, li tolgo subito dall’involucro e li sistemo in un barattolo di vetro.

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