Come avrete sicuramente capito, mi piacciono tantissimo i risotti e soprattutto mi piace inventare sempre risotti originali e gustosi! Oggi ho preparato un risotto ai mirtilli e acquavite, dal sapore molto delicato e quasi floreale. L’acquavite che ho usato proviene dalla distilleria udinese Bepi Tosolini.
Prima di scrivere questa ricetta ho assaggiato l’acquavite MOST con mio marito e alcuni amici intenditori. Il MOST ci ha subito colpito per il suo profumo intenso di ciliegia sotto spirito e di fiori, rosa e mughetto. Inoltre l’abbinamento con il risotto ai mirtilli rende questo distillato morbido in bocca e ne esalta le caratteristiche fruttate. L’alcool che si sente, appena lo si assaggia, poi va scomparendo, lasciando in bocca una nota piacevole e asciutta che pulisce il palato e ne completa l’equilibrio.
Ingredienti per un risotto ai mirtilli e acquavite per 4 persone:
- 350 gr. di riso carnaroli
- 1 scalogno
- 1 noce di burro
- 2 bicchierini di acquavite, per esempio il MOST, acquavite da mosto d’uva di Bepi Tosolini
- brodo vegetale q.b.
- 250 gr. di mirtilli
- 4 cucchiai di panna fresca
- pepe nero macinato fresco q.b.
- sale q.b.
Lavate e asciugate i mirtilli con molto delicatezza. Sbucciate e tritate lo scalogno. Sciogliete una noce di burro in una casseruola e soffriggete lo scalogno per un paio di minuti. Aggiungete il riso e tostatelo brevemente. Sfumate con due bicchierini di acquavite e lasciatelo evaporare quasi completamente.
Aggiungete un po’ di brodo caldo al riso tostato e mescolate. Man mano che il risotto si asciughi aggiungete altro brodo e continuate a mescolare. Verso metà cottura, perciò dopo circa 8 minuti, aggiungete 180 gr. di mirtilli. Quando il riso è quasi cotto, ma ancora al dente, aggiungete la panna e una spolverata di pepe. Aggiustate eventualmente di sale. Mescolate il risotto ai mirtilli e lasciatelo riposare per due minuti a casseruola coperta.
Distribuite il risotto ai mirtilli e acquavite nei piatti e decorate con i mirtilli tenuti da parte.
Buon appetito! Eet smakelijk!
Vi è piaciuta questa ricetta? Venitemi a trovare allora anche su Facebook, ne La cucina di Hanneke, risponderò personalmente a tutte le vostre domande, oppure seguitemi su Twitter e Pinterest!