Il riso con la verza (a Napoli virz’e ris) è un primo piatto che si prepara, soprattutto nelle giornate fresche, un ottimo modo per riscaldarsi con una pietanza saporita e semplice da preparare, anche se si può trovarlo, facilmente, in altri periodi dell’anno. Io preparo il riso con la verza con la pentola a pressione per ridurre i tempi di cottura, ma si può seguire lo stesso procedimento con una pentola tradizionale, aumentando il tempo di cottura.
A piacere, si può rendere questo piatto ancora più gustoso, aggiungendo della pancetta tesa a cubetti o dei piccoli pezzetti di parmigiano che si scioglieranno, rendendolo ancora più cremoso.
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Ingredienti
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30 ml Olio di oliva
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1 cespo verza
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1,2 l Acqua
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q.b. Sale fino
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Pancetta (tesa) (facoltativa)
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1 spicchio Aglio
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300 g Riso (più q.b., a piacere)
Preparazione
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Per prima cosa, pulire la verza (è molto semplice); togliere le foglie più esterne e tagliare il torsolo alla base.
A questo punto, tagliare il cespo a metà ed eliminare il torsolo che vedete all’interno;
tagliare le 2 metà in listarelle di circa un cm o anche meno (io preferisco tagliarlo in questo modo, anziché una foglia per volta, perché lo trovo comodo e velocissimo).
Rosolare l’aglio nell’olio; aggiungere la verza pulita e tagliata, stufare per qualche minuto, rigirando di tanto in tanto; aggiungere l’acqua e chiudere la pentola a pressione.
Quando la pentola va in pressione, abbassare il fuoco e lasciare cuocere per 15 minuti.
Quando lo stantuffo si è abbassato e la pentola non è più in pressione, unire il riso e salare, lasciare cuocere per il tempo necessario.
Se non avete la pentola a pressione e preferite preparare il riso con verza in modo tradizionale, seguite gli stessi passaggi, preparandolo in una pentola tradizionale, ma aumentando i tempi di cottura della verza…
Servire subito!
Note
A piacere, potete unire della pancetta tesa a cubetti, in fase iniziale, insieme all’aglio o se le avete, delle scorze di parmigiano pulite e tagliate a pezzettini, a metà cottura del riso…
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